I'll be there for you, I will care for you.
Ci si può sentire soli quando a circondarti ci sono sette miliardi di persone?
L'altra sera, al "St.James", ho vissuto una sensazione del genere. Chiara alla fine si è sfogata, ed anche tanto. Il luogo comune che la maggior parte delle donne sia logorroica è vero, stramaledettamente vero.
Ma il suo parlare, la sua voce, i suoi gesti mi ammaliavano, mi rendevano uno di quei serpenti che iniziano a ballare al suono di un flauto. Altro luogo comune.
Lei mi ha raccontato di Elia, la sua ex fiamma. Lo ha corteggiato in maniera silenziosa per mesi fino ad avere il suo numero, sono usciti assieme per un annetto e poi, inspiegabilmente, Elia si è volatilizzato nel giro di due settimane. Un mese fa le ha mandato un messaggio, dicendole di essersi trasferito in Danimarca assieme alla famiglia perché il padre aveva avuto un lavoro lì. Le ha detto che la ama e lei ovviamente ricambia, ma nessuno dei due è d'accordo per una relazione a distanza, così lei ha preferito iniziare un periodo dove spera di dimenticarlo.
Ma, sinceramente, come fai a dimenticarti di una persona che hai addirittura amato, la prima per cui hai provato quel sentimento che cercano le undicenni e che non possono avere a quell'età? La credo una cosa letteralmente impossibile. Ci sarà sempre un filo giallo, seppur impercettibile, che legherà per sempre chi si è amato e, nonostante le strade che potranno essere intraprese, quel filo ricongiungerà i due capi, anche quando probabilmente ci si troverà all'ultimo battito.
Ho cercato sempre di mantenere un contatto visivo con lei; più dei gesti, più della voce, sono gli occhi a rivelare i veri sentimenti.
"Gli occhi sono lo specchio dell'anima", giusto? Si dice così?
Aveva gli occhi stanchi, affaticati, come di chi ha lottato, sofferto, pianto ed ha poi cercato di rialzarsi da sola, nonostante il macigno sulla schiena. Mentre me ne parlava mi fissava dritta nelle pupille, non mostrava più tutto il suo passato. Gli occhi però rimangono a testimoniare quello che sei stato, come il Colosseo testimonierà a vita la magnificenza ormai tramontata di Roma ai tempi dell'Impero romano.
Dopo un'oretta è venuta a prenderla il padre e lei mi ha dovuto salutare abbastanza di fretta. Mi ha lasciato come ogni volta con il suo sorriso, con le sue fossette, ed una parte di me è andata con lei, quasi come un oggetto in pegno. Restituiscimelo presto, ti prego.
Appena andata via ecco il sentimento di solitudine pervadermi, assalirmi come un assassino che ti piomba alle spalle conficcandoti un coltello dritto al cuore. Il dolore è lancinante.
Elia era tutto per Chiara e Chiara era tutto per Elia, non erano mai soli perché si supportavano a vicenda. Si bastavano ed avanzavano, ed il mondo era soltanto una cornice splendente del loro cammino. Ora sono arrivati ad una biforcazione con due strade parallele lontane più di mille chilometri, ma il filo giallo farà di tutto per riunire i due capi.
Io ho ancora i due capi del mio filo giallo in mano, farò attenzione a non inciamparci.
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La Teoria Del Tuffo
General Fiction31 fotogrammi di vita raccontano la storia di Giulio, un diciassettenne che improvvisamente si ritroverà a guardare dentro di sé, alle prese con i propri sentimenti, con le gioie e i timori tipici della sua età. E proprio il suo dolore più grande...