N/A: Per qualsiasi lettrice Directioner, sappi che i nomi dei genitori di Niall sono sbagliati di proposito. Si capirà in seguito il perché.
enjoy, xxLa prima domanda che mi sorge spontanea é: Sono morto?
Tutto sembrerebbe indicare la mia morte: la mia perdita dei sensi troppo prolungata, il fatto che non senta né veda nulla, neanche il dolore fisico e soprattutto il fatto che mi sembra di fluttuare nel nulla.
La cosa strana è che penso e ragiono ancora, insomma i morti pensano?
Apro gli occhi ma capisco che non sono a Los Angeles o in America e non sono in nessun posto sulla terra semplicemente dal fatto che non sento alcun tipo di dolore fisico e psicologico.
Il luogo in cui mi trovo é totalmente bianco e sembra non avere pareti. Mi inquieta parecchio un luogo sconfinato.
Rivolgo un veloce sguardo ai miei vestiti e sono totalmente vestito di bianco, da capo a piedi.
Tastando il viso, mi accorgo che i piercing non lo adornano più, così come gli orecchini.Sembro puro e mi sento tale.
Due figure, anch'esse vestite di bianco, tenendosi per mano mi vengono incontro, ed io istintivamente indietreggio.
- Non avere paura, Luke.- dice una voce femminile stranamente familiare.
- Non vorrei essere indiscreto, signora, ma è matematico che se si dice a una persona di non spaventarsi, lei lo farà.-
I due si avvicinano ancora di più e sopreso riesco a riconoscere le due persone.
- S-Signori Horan?-
- Quante volte ti abbiamo detto di chiamarci per nome, Luke?- dice con fare materno Maria, la madre di Gaia e Niall.
- Allora sono proprio morto...- dico passandomi una mano tra i capelli perfettamente alzati in un ciuffo ordinato..
- No, Luke, non lo sei.- dice Stephan, il padre, dolcemente.
- Non sono... insomma ma voi siete...-
- Luke, sarebbe troppo da spiegare tutto in una volta, non trovi? Ti possiamo solo dire che il tuo tempo sta per scadere...-
- Cioè... sto per morire?-
Tutti e due annuiscono preoccupati ma allo stesso tempo tranquilli.
Aspettate un secondo:
Cosa?- O torni adesso o starai qui per sempre...-
- Devo farlo per Gaia, ma come faccio a...-
Non riesco a finire la frase che il sorriso dei genitori di Gaia scompare dalla mia vista e un potente schiaffo mi fa aprire gli occhi di scatto.
La visione idilliaca si interrompe per sostituirsi ad un'atra agghiacciante.
I miei vestiti neri e logori sono riapparsi magicamente su di me, così come i miei piercing e adesso, guardando ciò che mi si presenta davanti agli occhi, desidero di essere morto.
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Falling || Luke Hemmings [completed]
FanfictionSequel di Castaway __________ Il rapporto di Gaia e Luke sembra irrimediabilmente spezzato. Sono così distanti da sembrare sconosciuti quando erano invidiati dal mondo poco tempo prima. Luke non ne vuole più sapere di Gaia ma non sa che tutto ciò ch...