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Uscito per miracolo dall'ospedale, decido di portare Gaia nella camera mia e dei ragazzi.
Appena arrivati Mikey si lancia sul suo letto sbattendo la faccia sul libro di filosofia e soffocando un gemito mentre io appoggio Gaia sul mio letto.

Calum mi guarda ma non proferisce parola, tornando con la testa china sul libro di scienze.

Passa poco tempo quando un Ashton furioso entra in camera sbattendo la porta.

- Lucas Robert Hemmings!- tuona avvicinandosi a me.

- oh oh- sento mormora Calum mentre distoglie lo sguardo al libro.

- Cosa ci fa lei qui?- dice Ashton indicando Gaia.

- Lei sta male e allora ho pensato che...- cerco di spiegare la situazione ad Ashton ma mi fa cenno di stare zitto e mi interrompe.

- Luke, pensi quando non serve. Per una volta nella tua vita, pensa al tuo bene e non a quello degli altri!-

- Ma Ashton, lei è...-

- Lei ti ha fatto del male, Luke. Ti ha affondato, lo vuoi capire?- sbraita fuori di sé.

Non sta fermo un secondo, cammina imperterrito per tutta la camera.
Nel frattempo Gaia si era svegliata e fissava la scena allibita.

- Non è così, Ash, sei solo arrabbiato...-

- E secondo te perché sono arrabbiato, secondo te? Mh? Perché mi tira il culo? Luke, lo dico per il tuo bene, stai lontano da lei.-

- Ashton, posso spiegarti che cosa è...- cerca di dire Gaia.

- Zitta, non parlare, Horan.
Parlo io adesso.- dice Ashton avvicinandosi a Gaia.

- Ashton, parla con me, non con lei.- dico non riconoscendo più il mio amico.

- No, voglio che lei sappia a cosa sei andato incontro in questo anno.
Luke, non appena l'hai lasciato, è caduto in depressione. Ma non la depressione da adolescente incazzato con il mondo, la vera depressione. Quella diagnosticata.- dice Ashton con cattiveria.

Ora mi è chiaro il suo obbiettivo. Mentre sento le parole di Ash, tutto ciò che ho effettivamente passato mi passa davanti agli occhi ma lo lascio continuare perché nel profondo sento che Gaia deve sapere.
Deve sapere i danni che le sue azioni hanno portato.

Anche Cal e un Mikey appena sveglio assistono alla scena stupiti e tristi allo stesso tempo.
Gaia, nel frattempo impallidiva sempre di più.

- Oh, e non voleva mangiare, sai? Ha cominciato a digiunare ed ha resistito fino a che non è svenuto dopo un mese. Lo hanno portato all'ospedale dove è stato riabilitato per oltre due mesi e neanche adesso riesce a mangiare un pasto decente.
È diventato anoressico. Anche se mangiava di più, per il suo corpo non era abbastanza.
Pesare circa 50 kg per un ragazzo di 1.95 non va bene, non trovi?-

Gaia si tappa le orecchie non volendo sentire altro ma Ashton continua imperterrito per raggiungere il suo obbiettivo.

- Si è fatto altri piercing, tatuaggi e siamo riusciti a fermarlo prima che cominciasse a fumare.
Hai rovinato la vita di Luke, Gaia Stephanie Horan.
Ne sei contenta?- dice Ashton allontanandosi da lei con un'espressione quasi disgustata.

- Non è stata colpa mia- sussurra Gaia.

- Cosa?- chiede Ashton.

- NON È STATA COLPA MIA, HO DETTO. MI HANNO OBBLIGATO.- urla Gaia fuori di sé.

La porta della camera si apre rivelando Cameron e Jeff con una terza persona che al momento non riconosco.

- Che succede? Abbiamo sentito delle urla.- spiega Jeff.

- Luke, c'è una persona che vuole parlarti.- dice Cameron facendo passare la terza persona.

Ha un cappuccio addosso, un cappello e degli occhiali da sole. Appena si toglie tutto ciò un grido di sorpresa esce dalle mie labbra.

- Niall?- chiediamo io e Gaia quasi simultaneamente.

Falling || Luke Hemmings [completed]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora