Falling || Luke Hemmings [completed]

Nine

Non volevo tornare.
Sarebbe stato meglio restare con i genitori di Gaia.
Morto.

Aprendo gli occhi, ciò che sento per prima è la guancia che mi va a fuoco, appena colpita da uno schiaffo. Il resto del dolore non tarda ad arrivare ed improvvisamente provo dolore ovunque.

- Hemmings. Ben svegliato.-

Lui è qui.
Gaia e Michael anche e sono incoscienti.

- Avrei preferito morire.- ringhio.

- Per questo c'è tempo. Non mi servirai più dopo che avrò saputo tutto ciò che mi serve su Michael e Gaia. Potrai toglierti la vita subito dopo quello, se vorrai.-

Quell'uomo è una delle persone più terrificanti che abbia mai visto. E non per l'aspetto, anzi.
La calma con cui agisce e parla è assolutamente inquietante e lo sguardo cattivo mette in discussione l'aspetto angelico e giovane del preside.

Sì, perché quell'uomo non deve avere più di 25 anni... Come ho fatto a non accorgermi prima della sua età?

- Quanti anni hai?- sbotto all'improvviso.

- Perché mi dai del tu? -dice l'uomo visibilmente spaesato.

- Non ti hanno insegnato che non si risponde a una domanda con un'altra domanda?-

- Lo hai appena fatto, Luke.-

- Quanti anni hai, Anthony?-

- Mi chiamo Tim, non Anthony.-

Sorrido lievemente.
Punti per Luke.

- Bene, Tim. Quanti anni ha la tua mente malata?-

Voglio metterlo all'angolo, anche se in questo momento all'angolo ci sono io, letteralmente.

- Io non...-

- Non è difficile. Io sono Luke e ho 19 anni.-

Si sta sgonfiando. Non vuole più combattere.

Soprattutto non contro se stesso.

- S-sono Tim e ho 22 anni-

22?
Rimango interdetto per qualche secondo.
Non pensavo avesse solo 22 anni.

- Gaia ha un fratello. Si chiama Niall e ha la tua stessa età.- dico ritrovando le parole.

- Come? Cosa dovrebbe interessarmi?-

- Anche tu hai una sorella.-

- No, assolutamente. Sono figlio unico.-

- Io conosco tua sorella.-

Tim indietreggia come colpito da un pugno.

- Non ti dirò né come, né quando ma la conosco. Che cosa faresti se sapessi che tua sorella è trattata come tu tratti Gaia? Picchiata e manipolata da un uomo alla ricerca di potere e conferme?-

Tim non risponde ma mi slega dalla sedia ed io sorpreso mi alzo e corro dai miei amici.

- Sei astuto, Hemmings. Ora vai prima che cambi idea.-

- Perché dovresti...-

- Sono una persona instabile, Luke. Posso dirti 'sì' ma dopo due minuti potrei dirti 'no'.
Sono malato, Luke. Ho pochi momenti di lucidità e tu sei stato fortunato a vederne uno- dice torturandosi l'orlo della maglietta.

- Sei una brava persona, Tim. In uno di questi momenti, dimettiti. Scappa.-

Non credevo che avrei mai detto quelle parole al preside ma ora l'ho fatto.

- Vai, Luke.- dice massaggiandosi le tempie.

Prendo Gaia in braccio e mi sorprendo quando vedo Michael sveglio.

Da quanto stava ascoltando?

- Andiamo, Mike.- dico per poi uscire con la ragazza in braccio e il ragazzo dai capelli viola di fianco.