CAPITOLO 2

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Mia madre ed io alla fine del giro per matricole percorriamo il lungo corridoio dove DROVREBBE trovarsi la mia stanza.

《non era 28A》biascica mia madre.《è 8A》cerco di dirle con il tono più dolce che mi viene. Finalmente apriamo la porta della mia stanza dove finalmente vedo la mia compagna che trascorrera gli anni insieme a me.È una ragazza minuta con un fisico asciutto, capelli morì portati fino alla spalla e due occhioni marroni. Subito mi corre in contro e mi abbraccia calorosamente.


《tu devi essere Jennifer, sono lieta di averti come compagna di stanza, e benvenuta alla FCU》dice con occhi pieni di entusiasmo. 《E tu invece devi essere Giuly, anch'io sono molto contenta di vederti》.




Dopo aver salutato mia madre decido di sistemare le mie cose così dopo potrò farmi una doccia e in seguito chiacchierare con la mia nuova compagna di stanza.
Entrata nella doccia mi lascio pervadere dal calore dell'acqua calda che rilassa i miei muscoli.
Mi liscio con la piastra i lunghi capelli marroni e inizio a vestirmi per stasera, Giuly mi ha detto che faranno una festa di inizio anno nella discoteca studentesca.




《Cavolo è da mezzora che mi continuo a provare abiti e ancora nessuno mi piace 》sbotto con impazienza. 《Jenni non farti così tanti problemi per una festicciola, dai ti presto questo abito che a me non starà sicuramente bene》dice incoraggiandomi.

La conosco da appena qualche ora e già l'adoro. L'abito che mi ha dato è blu elettrico con maniche a tre quarti,è un po' corto ma per stasera può andar bene, la indossero con la giacca di pelle e le francesine, non ho assolutamente voglia di procurarmi delle vesciche ai piedi per dei stupidi tacchi, soprattutto alla prima festa dell'universita.
Un dubbio percorre la mia mente, perciò decido di chiedere a Giuly.

《chi ci porterà alla festa?,per quanto ne so la discoteca si trova a qualche chilometro dal campus》.《A si scusa me ne stavo quasi per dimenticare,ci porterà Aron il mio ragazzo, lui frequenta il quinto anno ormai》dice mentre si aggiusta la collana.《Ah si! raccontami un po' di lui e di come vi siete conosciuti mentre aspettiamo》dico incuriosita.《allora è una storia un po' complessa:suo padre spacciava e la madre era morta di cancro, venne affidato agli assistenti sociali e poi i miei genitori lo adottarono. Siamo cresciuti insieme e pian piano abbiamo iniziato a sentire qualcosa l'uno verso l'altra. all'inizio i miei genitori non approvavano ma con il tempo lo hanno accettato, e ora ci amiamo più che mai》.

Si vede l'amore che prova per lui e la loro storia mi ha veramente colpito. Non vedo l'ora di conoscerlo da come me l'ho ha descritto è un ragazzo divertente e anche presuntuoso e si arrabbia molto facilmente, ma Dopo tutto quello che ha passato posso giustificare il suo comportamento.
Dopo alcuni minuti sentiamo bussare alla porta.《Vado io 》dico con un sorriso a trentadue denti.

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