Amore e Odio

Capitolo 13

Pov's Jack

E da tutta la mattina che penso ad Ashley
Veramente è da tutta la notte
Cosa nascondo quegli occhi verdi ghiaccio? Cosa hanno visto? E quante lacrime hanno versato?
So solo farmi domande, la risposta non la conosco. E di sicuro sarò l'ultima persona a sapere la verità.

Non ci siamo più parlati da ieri sera, neanche una parola.
Solo sguardi, sguardi pieni di parole incomprensibili.
C'è una cosa che di quella ragazza che mi stupisce: non sa cosa ho sofferto, eppure mi ha fatto fare una promessa. Senza sapere niente di niente. Perché?

Non lo mai vista piangere per sua madre. Non so il perché e mi piacerebbe saperlo, ma non sono fatti miei e non voglio rompere quel poco equilibrio che si sta creando tra me e lei.

"Jack io è Rebecca andiamo" Peter mi risveglia dai miei pensieri piombando come al solito nella mia camera.
"Va bene, miraccomando."
"Mi vuoi fare le raccomandazioni? " domanda ridendo Peter
"Potrei"
"Jack qualcosa non va?"
"Si, non capisco una cosa"
"Cosa?"
Non glielo posso dire.
Non che non mi fidi, ma sinceramente mi sto facendo troppi viaggi mentali in cose che non mi riguardano.
"Nulla di importante"
"Sicuro? "
"Sicurissimo, ora vai. Ci vediamo sta sera piccioncini" gli sorrido e lo vedo uscire dalla stanza.

"Jack..."
"Peter cosa vuoi ancora?" esclamo stufo
"Sembro così tanto Peter?" Mi domanda una ragazza con un costume azzurro chiaro. Ashley
"Ehm... s-scusa" sorrido malizioso
Diciamo che sei rimasto incantato nel vederla
"Tranquillo" si siede sul letto affianco a me
"Ei, nessuno ti ha dato il permesso di sederti"
"Bene allora mi alzo e vado in piscina" esclama alzandosi
"Vengo anche io"
"Fa come vuoi"

Infilo in costume e mi catapulto in giardino.
Oggi per fortuna è una bella giornata e il tempo ci permette di andare in piscina. Sarà una delle ultime volte prima dell'inverno.

Appena arrivato vedo Ashley tartassare il suo telefono con le dita.
"Allora signorina Miller, preferisce fare un bagno oppure stare al telefono?" Domando divertito
"Opto per la prima e tu Clipper?" Esclama alzandosi dalla sedia a sdraio.
"Lo stesso vale per me"
Mi butto in acqua seguito da Ashley.
Ha un corpo perfetto quella ragazza.

È andato tutto bene fino a quando Ashley non ha pensato bene di iniziare a schizzarmi.
"Beccati, questo." uno schizzo "questo" un altro schizzo "e questi" altri schizzi.
Non può schizzarmi così.
"Vieni qui Ashley" dico divertito
Sa nuotare benissimo, ma io nuoto più veloce, quindi anche se scappa la prenderò.
"Non ti avvicinare." ribatte ridendo
"Tranquilla"
Le vado incontro e lei inizia a nuotare, ma come già immaginavo la prendo subito.
"Lasciami" urla
"Devo prima vendicarmi" esclamo divertito
So che dentro di lei prega che non le faccia il solletico, ma io ovviamente glielo farò.

"P-perché sei c-cosí cattivo con m-me?" domanda ridendo
"Perché tu mi schizzi" esclamo continuando a farle il solletico
"B-basta"
Non riesce nemmeno parlare, mi sto divertendo troppo.
Decido comunque di lasciarla libera.

"Sei uno vigliacco" sbraita contro di me.
"Non provare a bagnarmi mai più, perché altrimenti sai cosa ti aspetta" esclamo ridendo
"Ride bene chi ride ultimo" esclama uscendo dalla piscina.
"Non mi dire che ti dei già stufata?"
"Voglio solo fare un tuffo."
"Vengo anche io"
Esco dalla piscina e mi metto affianco a lei.
"Al mio 3 via okay?" esclama
"Okay"
"1" "2" "3"

Pov's Ashley

Vedo Jack cadare in acqua, mentre io me la rido ancora fuori dalla piscina.
"Ciao eh" detto questo scappo dentro casa.