Scuola Per "Diversi" [REVISIONE]

Capitolo 14

Rimasi impietrita davanti a quel mostro. Alto, braccia lunghe, occhi spenti e poi quella poca pelle che copriva l'intera figura.
"Ricordo che mia madre me ne parlava da piccola, com'è che si chiamava?!
Wudigo? Wandigno? Wegino? No ecco! Wendigo! Creature cannibali e spaventose che girano per le foreste oscure. Mia madre diceva che si trovavano nei posti più bui e profondi degli inferi."

Con un forte morso spezzò il collo alla ninfa che cadde a terra. Presa da un'improvvisa scossa, mi lanciai verso la finestra e caddi sull'erba fresca. La creatura lanciò un urlo e iniziò ad inseguirmi.
-Ma che cazzo! Non mi seguire!-

 Bisognava allontanarlo dalla scuola. Stavo correndo verso il bosco, mi voltai e lo trovai ancora alle mie spalle.
-Maledizione!-
Avevo una paura tremenda, essere inseguita non migliorava le cose. Il cuore mi stava uccidendo per l'enorme sforzo fisico.
Sentivo una strana sensazione, già provata prima... Gli occhi iniziarono bruciare e mi misi ad urlare.

Mi voltai ancora e in lontananza vidi Gregory.
-Camille!!!!!- urlava incazzato e subito dopo diventò lupo.

POV'S GREGORY
Stavo andando in giro per l'istituto, quando sentì un urlo provenire dal secondo piano del dormitorio e poi un rumore di vetri rotti. Feci il giro e vidi Camille con una cosa mostruosa che la stava inseguendo.
-Wendigo!- dovevo avvisare i miei beta

"RAGAZZI! C'è un Wendigo dietro la scuola che insegue Camille! Da solo non posso farcela, venite ad aiutarmi!"
"Arriviamo Alpha!"

Sentivo Camille imprecare, alla fine incominciò ad urlare. A quel punto non resistetti più e scatenai il lupo in me.

POV'S CAMILLE
Gregory si stava avvicinando e per un secondo il Wendigo si concentrò più su di lui che su di me. Avevo la testa che rimbombava, gli occhi ardevano e dalle mani apparvero le due pistole. Mi voltai verso la bestia e vidi che molti ragazzi erano affacciati alle finestre ad assistere, tra questi c'erano anche i miei compagni di stanza. Gregory, aiutato dai suoi amici, lo stavano tenendo a bada per non farlo scappare verso gli studenti.
"Sembra quasi una prova... ho una brutta sensazione!"
Il Wendigo li lanciò contro un albero ed iniziò la sua lenta corsa verso la scuola.

-Non mi scappi!- urlai
Gli saprai due/ tre colpi alla schiena, ma sembrava fatta di marmo.
-Un colpo normale no? Che faccio ora?-
Il braccio mi diventò rosso ed una cicatrice fece la sua apparizione: verde era il colore e disegnava un ala di Angelo e una di diavolo. Mi pulsava e poco a poco sentivo una forza spaventosa assalirmi. Le pistole stavano mutando e diventarono due lame affilate. "Ma che follia era mai questa?!"
-Ok, proviamo qualcosa-
Mi scagliai contro la bestia e con un salto mai visto prima, gli infilzai le lame nella schiena, scendendo sempre più in basso fino a lasciargli due segni evidenti.
-Pistole ho bisogno di voi subito!-
Come per stregoneria, riapparvero le due pistole. Senza pensarci, sparai alle grandi ferite. Il Wendigo strilló e alla fine cadde a terra morto.

Mi inginocchiai e con tutta la forza che avevo urlai a gran voce:
-Ma che cazzo di scuola è questa?!-
Poi buio completo.

POV'S GREGORY
Camille era a terra. Mi avvicinai a lei e mi ritrasformai. Le accarezzai una guancia:
-Ottimo lavoro piccola!-
Poi venní distratto dal brusio causato dalla folla attaccata alla finestra.
-Che diavolo è quella ragazza?....Non è un demone?.... ci ucciderà tutti.... che orrore!- dicevano
-Che volete adesso?! Vi ha salvati stronzi!- ringhiai infuriato

Cristian mi si avvicinò e mise una mano sulla spalla:
-Alpha, ci devi delle spiegazioni...-
-Si, lo so. Ma non qui, non ora. Vado a portarla nella nostra stanza, chiamate Lidia e anche i suoi compagni di stanza. Vi aspetto lì...-
Detto ciò la presi in braccio a modi sposa e la portai nel dormitorio....

Ciauu ciauu ciauu! Sto in estasi perché ho incontrato un ragazzo che mi piace mentre ero in giro quindi mi ha fatto venire voglia di scrivere