Stay with me.

2.

Bonnie mi tiene a braccetto e incontriamo i suoi amici, io non li conosco perciò me li presenta.
« Abbie, loro sono Dylan, Kate, Chad, Lola e poi c'è Christian!» quest'ultimo se lo bacia, conosco Christian, è davvero un bravo ragazzo. Ma i miei occhi si incantano a guardare quel ragazzo.. Come si chiamava? Ah sì, Chad.
«Piacere mio, mi chiamo Abbie» dico un po timidamente. Sono tutti a coppia e mi sento un po a disagio.
Dylan e kate stanno insieme, si tengono per mano, lui è un tipo un po strano, ha dei muscoli enormi, ha tatuaggi e un piercing all'occhio. Kate invece ha i capelli di colore azzurro, sono davvero belli, come il colore dei suoi occhi. Sembra simpatica infatti mi saluta con un abbraccio e con dei baci in entrambe le guance. «Ciao Abbie, sei davvero carina!» mi dice Kate mentre mi saluta.
Lola invece non mi saluta, si tira Chad e se lo bacia, dopo Chad mi dice un po strafottente «Ciao.» ma mi fissa ed io mi sto sentendo a disagio. È quasi identico a Dylan solo che lui il piercing lo tiene sul labbro. Ha gli occhi verde/azzurri ed ha i capelli rasati ai lati e nel mezzo Messi all'indietro. È davvero.. Carino. Lola mi saluta con un « Ciao» e chiede a Bonnie «Ma da dove l'hai presa questa santarellina» e ride. Bonnie la guarda male e le risponde «Lola non iniziare, è mia amica.»
«Okay, adesso io entro. È Stato davvero un piacere conoscervi» intervengo io e saluto Bonnie entrando a scuola.
Entrando cerco subito la classe in cui devo fare la prima lezione. Camminando un po confusa, un ragazzo mi dice «Sei nuova?»
Io mi giro e lo guardo, è un ragazzo molto bello con dei jeans e una camicetta sull'azzurro opaco. «Ehm, si. Tu?» gli chiedo. Ha i capelli ricci, gli occhi azzurri ed ha tra le mani dei libri.
«Si, anch'io, mi chiamo Lucas.»sorride.
Fantastico, non sono l'unica che entra con un anno di ritardo! «Bene! Piacere mio, Abbie.» e sorridiamo.
Mi aiuta a cercare la mia classe e scopriamo che seguiamo gli stessi corsi.
Entriamo in classe insieme e ci sediamo vicini. Lui mi dice che ha ritardato di un anno perché prima abitava a Londra ed è dovuto scendere perché suo padre ha trovato lavoro qui a Los Angeles.
Il tempo vola ed è già ora di andare a casa. Aspetto Bonnie ma non c'è traccia di lei. Prendo il telefono per chiamarla e mi accorgo che mi ha inviato un messaggio con su scritto «Vado con Christian. Ti voglio bene.» ottimo.
Vado per entrare in macchina ma una voce mi ferma, mi giro ed è Lucas.
« Mi puoi dare un passaggio a casa? La mia macchina è rotta quindi non so come tornare a casa e.. Mi fai simpatia! » non lo so.. Non lo conosco, ma mi conosco. Mi verranno i sensi di colpa, perciò gli dico. «Certo!» ed entrò in macchina e lui sale dopo di me. Parto e andiamo.
Nel tragitto stiamo zitti, poi dico qualcosa perché non sopporto più questa situazione. «Allora, come sei andato a scuola?»
Lui mi guarda e sorride « Mi ha accompagnato mia madre, ma ora non può» ha un bel sorriso.
«Oh, capito.» gli dico.
« Si, ecco, fermati qui.» appena guardo la casa rimango a bocca aperta, è una villa questa!
«Wow.» esclamo. E lui scoppia a ridere.
«Già, dicono tutti qui» ride e poi scende e mi ringrazia per il passaggio.
Torno a casa e sento le urla.
Ci risiamo.