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Nasci bello, di famiglia benestante, e tutto ti andrà liscio come l'olio. Facile, no? 

Nasci brutto, di famiglia benestante, al massimo seguirai le orme del padre, che ti darà lavoro e in futuro persino ti farà dirigere la sua compagnia. Troverai anche una moglie che conquisterai con regali e una bella vita, magari. Ma questo non è poi così difficile, se hai i soldi e la stabilità. Il problema saranno le corna.

Ma tu sei nato bello, questo è il nostro problema, caro mio.

Anzi, sei nato figo.

Poco importa se i tuoi divorziano che hai ormai tredici anni, casa e denaro non ti mancano. La tua mammina ti ha persino mandato in una scuola cattolica. Che bravo ragazzo. Ma forse non eri bravo a studiare o forse lei ha intravisto il modo per vendicarsi dell'ex marito e ti ha introdotto nel mondo della moda fin dal liceo. Ho un figlio bellissimo, forse un po' scemo, ma bello; diventerà famoso e intervisteranno me, chiederanno il permesso a me, andrò io sui giornali con mio figlio. E tu ex marito starai a guardare.

Sei ancora un bambino e già molli gli studi per sfilare con Versace, Gucci, Dolce e Gabbana, Calvin Klein e altri. Non è che ti sei ribellato, vero? Mamma, voglio continuare a studiare, ho appena iniziato il liceo. Hai preferito rimanere ignorante ma andare in passerella a Milano, Parigi, Londra, New York; conoscere tante ragazze e diventare popolare. Bravo.

Confermi il solito cliché bello uguale cretino. 

Perché un bello dovrebbe studiare? Ha il mondo ai suoi piedi. Basta un sorriso, uno sguardo vuoto ma penetrante, un "hey" alla Fonzie... e tutti si inchinano, sapendo di poterlo sfruttare per bene, tanto è scemo.

I migliori attori il talento l'hanno coltivato in teatro, studiando recitazione, facendo gavetta. 

Tu no, sei bello. 

Hai fatto le sfilate, ti sei fatto conoscere: tiè, e qualcuno che ti offre un ruolo qui, dove serve un attore figo, un altro ti offre un ruolo là, dove serve un attore bello, e così via. Ci vorrebbe anche un po' di dignità nella vita, umiltà. Non l'hai mai capito perché ti hanno offerto dei contratti, vero? Leggendo i copioni, sempre che li abbia letti tu e non qualcuno al posto tuo, non ti sei mai chiesto il perché di quei ruoli? Perché mai niente di impegnato?

Tra i migliori attori del mondo ci sono tanti brutti. Brutti divenuti affascinanti grazie alle loro capacità espressive, il loro studio sulla dizione, sul linguaggio, sul tono della voce, sull'espressività. Ah, quanto avresti da imparare, caro mio!

Un esempio? Rowan Atkinson, lo conosci? Trovami un attore così brutto e all'apparenza ridicolo, con la sua stessa fama. Ebbene, si è laureato in ingegneria elettrica con il massimo dei voti all'Università di Oxford, ha studiato recitazione ed è diventato un mostro sacro del teatro e della comicità inglese. È multimilionario e possiede ville settecentesche e una miriade di auto di lusso. Forse se ti dico Mr. Bean sai di chi parlo... forse.

Magari ti ricordi meglio altri nomi di bruttarelli come Dustin Hoffman? Kirk Douglas? Uno di appena cent'anni con una grande carriera alle spalle tra Broadway e Hollywood. E un certo Mickey Rooney, ben novanta anni di carriera, ed era davvero bruttissimo, lo conosci? Cerca le foto, sicuramente l'avrai visto chissà quante volte.

Non ne parliamo degli attori inglesi, per loro il teatro è un'istituzione, e non son certo famosi per la loro bellezza. Veri attori, che hanno davvero studiato recitazione. Ian McKellen non ha bisogno di presentazioni; David Tennant pure (ok non è propriamente brutto, ma per me non è neanche bello, eppure è tra i grandi della scena). Tom Hiddleston, un giovane attore diplomato alla Royal Academy of Dramatic Art, brutto pure lui ma molto amato anche dalle donne, ha già recitato in grandi produzioni.

Stan Laurel? Sicuramente non sai chi sia.

Tu non sarai mai al loro livello, ma neanche lontanamente. Intanto perché sono attori veri, che hanno studiato per meritarsi cotanta carriera e successo. E sono brutti, quindi puoi star certo che non sono diventati famosi grazie a sfilate di moda.

E a te non resta molto da vivere, particolare non da poco.

Ma poi diciamola tutta, non sei neanche così tanto bello. Le ragazzine ti chiamano figo, ma sei vuoto. Guardo le tue foto, centinaia di foto, hai sempre la stessa espressione ebete, priva di intelligenza. Una mandibola che fa provincia, capelli sempre arruffati, sguardo vacuo e occhi vitrei. Sei di una bellezza noiosa. Perfetto per le copertine e le sfilate di moda, hai una faccia di plastica.

Non hai espressività! E ti definisci attore?

Ok, si dice che ami gli animali e dai soldini per la loro salvaguardia. Fin qui tutto a posto. Ma ogni personaggio famoso e ricco è coinvolto in qualcosa del genere, sono i manager che quasi costringono a farlo, i contratti, gli sponsor. Fatti vedere che fai del bene, fatti notare dalla società, e così via.

Persino nelle tante foto con degli animali hai lo stesso identico sorriso da servizio per un giornale scandalistico!

Sei falso. Forse cani e gatti ti piacciono davvero, ma te ne freghi dell'ambiente e della natura. Il tuo compito è farti fotografare con qualche animale e dire due cavolate in televisione.

La tua mancanza non la sentiranno, gli amici animali. Altri prenderanno il tuo posto, non preoccuparti.

Le ragazzine strillanti e piagnucolanti, loro sì che saranno disperate.

Oh come faranno senza il loro vampiro figo mono espressione! Come?

Hai avuto qualche particina da bella statuina in qualche film o telefilm, ma è con Lost che hai trovato la vera fama fra il pubblico. Quando sei morto persino là, ah le ragazzine che piangevano, ah quante!

Ti hanno definito persino "il nuovo Johnny Depp". Ne devi fare di strada per diventare come Johnny! Ma assai tanta! Lui è un vero attore!

Anzi, ne avresti dovuta fare, perché tu, caro mio, ti fermi qui.

Con la parte del figo di turno in Lost sei entrato nelle case di tutti, ma è infilandoti nel cast fisso di The Vampire Diaries che sei stato proclamato "idolo figo delle ragazzine di tutto il mondo", tanto che persino nei social di aspiranti scrittori sei il protagonista di tante struggenti, orribili, storie d'amore.

Penoso.

Senza talento, senza cultura, senz'anima. 

Mandrie di ragazzine che comprano qualsiasi rivista con le tue foto, appiccicate alle Tv o ai monitor per guardarti nei panni del vampiro idiota di turno, che lacrimano come latrine quando vieni inquadrato, che hanno la cameretta tappezzata di poster col tuo faccione mono espressivo e con quel sorrisetto tirato. 

Che tristezza.

Presto però sarà diverso.

Dopo la tua morte, loro terranno ancora i tuoi poster in camera e guarderanno il proprio vampiro preferito fino alla nausea... finché un altro attore figo non prenderà il tuo posto. E ce ne son tanti eh, come te. Forse anche meglio. Forse anche dotati di un minimo di cultura ed espressività. 

Un paio di mesi e nessuno sentirà più la tua mancanza.

Sei fottuto, Ian Somerhalder.



Idols Killer (pausa forzata e presumo lunga)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora