2 ovvero Antonietta

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Per fortuna che ci sei tu Salim! Sennó come farei a sgargarozzarmi 33 cl  di mango polposo, zuccheroso e ghiacciato di notte? Ma soprattutto, Salim, come farei a trovare a quest'ora le mini stilo per il telecomando?  Che non te lo immagini che fra la frutta e la coca-cola c'è pure lo spazio per i tagliolini cinesi in busta, ma soprattutto hai le spugnette sbrasive ( come le chiami tu) e pure le pile!!! Per favore, resta come sei, almeno tu... Aperto! Aperto, che la tua serranda non scende mai; aperto, che non guardi se entro in tuta da combattimento o con il completo figo, tanto a te basta che io comperi; aperto, che quello che succede nel raggio di qualche chilometro non ti sfugge  perché a te non serve chiedere: hai una tribù di clienti/amici/perditempo che popola questi 30 mq scarsi e li riempie di chiacchiere, di vite altrui, di fatti veri, di fatti inventati, di barzellette, di cose pensate e di fatti immaginati. Mi raccomando, Salim, non chiudere. Ma se proprio devi, allora chiudi prima che ripassi Antonietta! Quella ha la capacità di scoprire che mutande indossi solo guardando il bucato steso: per differenza con quello che manca! Conosce tutto a memoria e sente più di un pipistrello. E parla, parla, parla... E chi la ferma! Neanche i manifesti elettorali sono così invadenti. E da quando ha raccontato in giro che compero prodotti del discount per risparmiare e che in una settimana ho cambiato solo 3 paia di calze, non è più la nostra colf! Eh, no! A tutto c'è un limite, mica possiamo finire al tg di quartiere perché Antonietta non sa stare zitta neanche quando dorme! Che poi spesso inventa pure, eh! Quindi se devi proprio chiudere, fallo per una buona ragione.
Torno a casa e mettiamo le pile nel telecomando. Trupp ricomincia lo zapping e io mi incollo nuovamente al divano. Finché sonno non mi separi.

Le pile all'uranioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora