Chapter 2

27 0 0
                                    

Sono quasi le 11 di mattina e io e Sam stiamo andando in cucina a preparare la colazione, Sara ha mal di testa ed è chiusa in bagno in cerca di un'aspirina.
Mentre mangio i miei cereali racconto a Sam quello che mi è successo ieri non accorgendomi del fatto che sto parlando da sola dato che lei è troppo occupata a messaggiare con qualcuno al telefono, odio non essere ascoltata.
"Con chi parli di interessante?" chiedo con un po' di sarcasmo immaginando la risposta, "Ashton, sai è davvero simpatico e inoltre mi sta dando l'indirizzo per la festa di stasera." confessa.
"A quella a casa del suo amico? È proprio necessario che io venga?"
dico. "Dai su Dylan, non fare la noiosa sarà divertente, magari conosci qualcuno di interessante" dice facendomi l'occhiolino, "ok va bene vengo, ma non per conoscere qualcuno" rispondo, "fa come vuoi".

"Allora siete pronte?" grida Sara, prima di andare alla festa sua madre ci ha invitato al ristorante a festeggiare il suo avanzo di livello a lavoro, poi ci accompagna alla festa! "Pronte!" diciamo io e Sam.
Stavolta ho optato per un vestito in pizzo bianco e ho fatto dei boccoli giusto per essere elegante!

Arrivate al ristorante noto che è davvero lussuoso, beh cosa ci si poteva aspettare dalla mamma di Sara? Ci accomodiamo al tavolo e mi sorprendo quando vedo una tavolata di quasi 100 persone, e io che pensavo fosse una cosa molto tranquilla, invece!
Sara e sua madre sono molto legate nonostante lei passi molto tempo a lavoro, si raccontano davvero tutto, anche io ho un buon rapporto con mia madre ma non gli racconto proprio tutto tutto.
Dopo l'antipasto ci mettiamo nella veranda del ristorante e parliamo un po' tra noi tre, anche se non penso la gente si accorga della nostra assenza così iniziamo a chiacchierare!
"Allora, entusiasta di rivedere Ashton stasera?" dico con tono sarcastico, "non puoi capire quanto sono nervosa, credo di essermi presa una cotta mannaggia a me!"
rivela Sam! "Non è mica la fine del mondo, anzi magari anche lui si può interessare a te." dice Sara.
"Non lo so, si vedrà... Adesso andiamo che stanno arrivando i primi!" dice indicando i camerieri che vanno verso il nostro tavolo!

Sono le 22:30 e il padre di Sara ci ha appena lasciate davanti alla casa dove si terrà la festa, l'amico di Ashton penso si chiami Michael non che mi interessi io sono venuta solo per bere!
Ci apre la porta Ashton che ci fa entrare e inizia a fare dei complimenti a Sam, così io e Sara ci dileguiamo e facciamo un giro per la sala che è davvero enorme!
All'improvviso mi sento presa per un braccio, mi volto per vedere chi sia e non faccio in tempo a girarmi completamente che una mi abbraccia.
"Dylan quanto tempo!" aspetta ma lei è, si è Rosalie!
"Rose come stai?" urlò per farmi sentire, Rose era la mia migliore amica ai tempi delle elementari, quanti ricordi che riaffiorano!
"Tutto apposto, vieni siediti con me ti presenti dei miei amici!" non ho il tempo di annuire che mi trascina in una parte della sala dove ci sono due divani. "Ragazzi lei è Dylan, una mia vecchia amica, Dylan loro sono Wendy, Drew, Luke, Lana e lì c'è Michael" me li indica uno ad uno e il mio sguardo si posa su Michael, che suppongo sia il padrone di casa e se la memoria non mi inganna è lo stronzo che ieri mi ha lanciato un bicchiere sul vestito! "Dai ragazzi, ora andiamo di cicchetti!" urla per farsi sentire da tutti una ragazza, che suppongo sia Wendy. Faccio finta di niente e mi metto a sedere, Sara si siede vicino a me e inizia a versare il rum nei bicchierini!
"Tre, due, uno, giù!" esclama Michael per poi alzarsi e mettersi a sedere tra me e Sara!
"Ehi non vi ho mai visto da queste parti, spero vi stiate divertendo" esclama facendo l'occhiolino verso Sara. Non ci credo quel decelebrato ci stava provando con la mia amica, "hai davvero una bella casa" dice Sara per poi guardarsi intorno cercando come lo sguardo di qualcuno, "e tu, scusa non mi ricordo il tuo nome" come al solito, "mi chiamo Dylan" dico con tono scocciato, "ti piace la festa Dylan?" dice con un sorrisetto alquanto strano "carina, ma non amo le feste".
Qualche drink più tardi la maggior parte sono tutti mezzi ubriachi e iniziano a fare il gioco della bottiglia, quanto può essere scontato questo gioco ad una festa? Mi alzo e mi allontano, non sia mai mi tocchi baciare un tizio sudato e con l'alito fetente.
"Ehi Dylan come procede la festa?" mi urla Sam da dietro, stranamente si è staccata un attimo da Ashton, "niente male, vado in bagno ci vediamo dopo" dico guardandomi intorno cercando il bagno!
Salgo le scale e mi dirigo nel primo bagno che mi capita, ma un ragazzo mi precede ed entra non chiudendo la porta, aveva una mano sul viso come per coprirsi e la mia domanda sorge spontanea "ehi va tutto bene?" so che avrei dovuto farmi i fatti miei e cercare un altro bagno ma me ne sarei pentita da lì a poco, "tranquilla, un pugno in faccia non ha mai ucciso nessuno" dice ridendo, e io che pensavo mi urlasse un ~non sono fatti tuoi sparisci~, "chi ti ha tirato un pugno?" Dylan basta fare domande. "Un tizio giù alla festa, pensava ci stessi provando con la sua ragazza quando è stata lei a prendermi per un braccio e obbligarmi a ballare con lei, che tipi!" dice con fare stupito. "Lo sai che ci devi mettere il ghiaccio lì sopra? Altrimenti ti viene un livido!" dico entrando nel bagno e guardando meglio la faccia del ragazzo, è moro con gli occhi scuri e qualche tatuaggio sul braccio.
"Fa lo stesso, non importa, e poi non saprei nemmeno dove trovarlo il ghiaccio" dice toccandosi la guancia arrossata e lamentandosi leggermente per il dolore.
"Questa casa è impero di lusso, vuoi che non abbiano del ghiaccio in cucina? Comunque fa come vuoi!" dico sorridendo e voltandomi per uscire dal bagno. "Se mi accompagni in cucina il ghiaccio lo metto volentieri, comunque sono Calum piacere!" replica il moro avvicinandosi a me, "Dylan" rispondo!

Supernatural || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora