Supernatural || Michael Clifford

Chapter 13

Il giorno del matrimonio

Mi sveglio con la luce del sole puntata in piena faccia, non so minimamente che ore siano e nemmeno mi interessa, non mi interessa fino a quando non sento urlare "DYLAN SONO LE 9 LAVATI, VESTITI E PREPARATI", ah già, oggi è il giorno del matrimonio quindi Satana e il Demonio si divertiranno a darmi ordini su ordini.
Neanche il tempo di nominarla mentalmente che entra in camera "DYLAN FRA TRE FOTTUTE ORE IO MI SPOSO QUINDI ALZA IL TUO CULO DA QUEL LETTO E MUOVITI" esce sbattendo la porta!
Wow, questa è tutta la femminilità che mia sorella riserva per il suo futuro marito, poveraccio!
Si celebrerà il tutto nella nostra casa sulla spiaggia, io con i miei siamo qui da ieri così da non perdere ulteriore tempo, Michael, Sara e Calum arriveranno per le 10:30, così vado direttamente a farmi la doccia preparandomi psicologicamente a quella che sarà la tortura fatta a giornata! Che gioia!
La famiglia dei pazzi!
Esco dalla doccia e mi piastro i capelli, con Sam quella volta al centro commerciale avevamo preso una piccola coroncina di fiori che si abbinava, per quanto ne so io di moda, al vestito, così non appena ho finito di piastrare ciocca per ciocca i capelli la indosso e passo al trucco, il tutto con un bellissimo sottofondo di mia sorella che da di matto e che grida in modalità disperata! Ovviamente mia madre asseconda ogni singolo capriccio della pazza, neanche avesse 5 anni!

Amo tutto del mio vestito, il colore, il modello, la stoffa e persino come mi sta! Sembra fatto apposta per me!
Decido di indossare anche un bracciale intonato ad una collana, niente orecchini, li odio!
Indosso anche le scarpe e finalmente sono pronta, così prendo coraggio e scendo in salotto, oramai diventato un circo! "Io sono pronta", guardo dall'orologio e sono le 10:30, in perfetto orario oserei dire!
Suonano alla porta così mi rendo utile e vado ad aprire, mi trovo davanti una bellissima bionda in un abito color pesca, i capelli raccolti in uno chignon e un sorriso a trentadue denti mano nella mano con il moro nonché Mr. Eleganza 2016, wow non avrei mai pensato di vederlo in abito e camicia bianca, sono davvero senza parole, "EHILAA" mi salutano e mi sento al sicuro da Satana e company, dietro intravedo una testa bionda, questo ragazzo è incorreggibile, anche lui con una giacca e una camicia, entrambe di colore nero, fa il finto serio mentre cerca di non ridere, wow è davvero molto affascinante vestito così, per non parlare dei capelli, possibile che ogni colore che cambia gli stia comunque incredibilmente bene?
"Ciao Dylan" mi saluta!
"Buongiorno miei amati ospiti e benvenuti nella casa dei pazzi o zoo se preferite il termine!" scherzo facendo ridere persino mio padre che era tranquillamente seduto sul divano, loro ridono e si accomodano dentro casa!
La cerimonia inizierà per le 11:30 così, dato che manca un ora, andiamo in camera mia così che io possa spiegare a Sara un po' la situazione!

Entriamo nella stanza ed io e Sara ci buttiamo sul letto mentre Calum si siede sulla sedia della pseudo scrivania che c'è in camera e Michael si mette sulla poltroncina vicino alla finestra, "come va con le arpie?" mi domanda Sara, lei sa benissimo che tra me, mia madre e mia sorella non scorre buon sangue di conseguenza mi chiede sempre aggiornamenti sulla nostra situazione, "hanno iniziato ad urlare non appena mi sono alzata, se non prima, e oggi Katy è più insopportabile del normale, quindi prova ad immaginare" lei ride, "oddio, addirittura? Non dovrebbe essere un po' più calma, insomma, si sta per sposare", "ah guarda, non so che dirti", "a che ora comincia la cerimonia?" chiede Michael, "tra un ora, sempre se Miss Cagacazzo non faccia ritardo, ne sarebbe capace" al nomignolo usato per descrivere mia sorella scoppiano tutti in una fragorosa risata, "avevo capito che tu e tua sorella non andavate d'accordo, ma non pensi di esagerare?" continua Michael, "se la conoscessi anche solo un minimo penso che la odieresti anche tu, anzi ne sono sicura!", gli rispondo, "Michael sua sorella è capace di farsi odiare da tutti, è davvero pesante" confessa Sara, "purtroppo è così" aggiungo!

La cerimonia sta per cominciare e noi tutti siamo già sulla spiaggia seduti sulle sedie aspettando con ansia l'arrivo della sposa. La musica parte e vedo mio padre arrivare a braccetto con mia sorella, a vederla in questo istante sembra quasi una persona normale, peccato che quando apre la bocca dice solo una miriade di stronzate!
La cerimonia sembra infinita, finalmente arriva lo scambio delle fedi ed infine il bacio, le mie congratulazioni Josh, sei sposato con una perfetta sociopatica!

Finalmente si mangia, non ho fatto nemmeno colazione quindi sono ad un passo dal mangiarmi la tovaglia da tavola, ho Michael alla mia destra e Sara alla mia sinistra, e di fianco a lei Calum impegnato a fare finta di ascoltare mia zia Giusy sull'importanza del matrimonio e del suo significato, poverino!
Non parlo con Michael dalla festa, ci siamo solo sentiti per le informazioni sul matrimonio ma non abbiamo più parlato di quello che è successo, cosi approfitto della pausa tra l'antipasto e il primo per portarlo fuori dal ristorante a parlare.
Il ristorante è sulla spiaggia, davvero molto carino, così non appena mettiamo un piede fuori dalla porta si vede tutto il mare, così andiamo vicino gli scogli e ci sediamo!
Lo vedo pensieroso così mi viene spontaneo chiedergli "a che pensi?", "mi piace questo posto, io adoro il mare", "Michael non abbiamo più parlato della festa, beh più che della festa non abbiamo più parlato di quel" mi interrompe, "beh non c'è molto da dire, posso essere sincero?" "Certo!" "Nessuna ragazza mi ha mai parlato come mi hai parlato tu quella sera, non ti avevo mai vista arrabbiata e mi sono sentito davvero in colpa perché io ero arrabbiato per i fatti miei e me la sono presa con te, ma mai nessuno mi ha fatto notare il mio sbaglio come me lo hai fatto notare tu!" sono confusa, non capivo bene dove voleva arrivare! "Tu" si mette davanti a me, "sei molto complicata" mi prende la mano, "litighi con tua sorella, con tua madre o con me ma con chi ce l'hai per davvero? Quando non sorridi o scherzi sei sempre immersa nei tuoi pensieri e non dai mai a vedere quando sei triste, perché credimi, io ho visto quanto sei triste, altrimenti non ti saresti mai arrabbiata così tanto con me per quella cazzata" rimango spiazzata, non me lo aspettavo proprio, ma chi me l'ha fatto fare ad uscire a parlare con lui?
"Tu inganni la gente, fai credere a tutti che non ti interessa di nulla e che sei senza pensieri quando in realtà tu sei un immenso casino" mi si lucidano gli occhi, ma non voglio piangere, "proprio come me" sussurra per finire il discorso che aveva iniziato!
Rimango in silenzio ed abbasso lo sguardo, non so cosa dire!
"Dì qualcosa, no?" dice lui!
"Torniamo dentro!" non mi aspettavo tutto questo da lui, non mi aspettavo di sentirmi a disagio con lui, mi è estremamente difficile parlare di me e dei miei momenti bui con le persone, e non penso possa riuscire a parlare della mia vita con lui!
Mi mette in estrema difficoltà, non voglio sentirmi obbligata a parlargli di qualcosa di cui non ho mai parlato a nessuno!