Un viaggio di tre ore con i miei genitori non è una cosa esilarante, ma mai avrei immaginato che mi avrebbero mandata in un accampamento per gli adolescenti ribelli, soprattutto in un maledetto deserto.
Ho perso il conto di quante volte li ho pregati di non farmi questo, che non me lo merito, che mi comporterò meglio, ma loro mi ignorano. Credo che alla fine si sono stancati e non vedono l'ora di disfarsi di me.
Una volta arrivati scendo dal camion, mi sistemo i miei corti shorts bianchi e trascino la mia valigia rossa. Sospiro, mentre mia madre accanto a me sta piangendo e mio padre si allontana da noi velocemente, andando a salutare un suo vecchio amico dell' esercito. «Mami ti prego» cerco di convincerla un'altra volta. Prendo un suo braccio e la avvicino a me. «Guarda che gente vive qui. Sono bulli, ladri e fanno parte di chissà quale banda. Per favore, questo posto è orribile, non puoi lasciarmi qui. Non resisterò neanche un giorno»
«Dovevi pensarci prima di rubare la mia auto, andare in Messico e ritornare cinque giorni dopo con due ragazzi, senza documenti tra l'altro»
«Mamma, o Dio! L' ho solo presa in prestito e te l'ho riportata in condizioni eccellenti, non aveva neanche un graffio. Inoltre, quei due ragazzi erano i più belli che io abbia mai visto nella mia vita. Non capivo nulla di quello che dicevano, ma su, volevano solo entrare nel nostro paese per vivere una vita decente»
«Sono stanca delle tue scuse. Questo posto ti farà bene» mia madre si cancella le lacrime dagli occhi e mi abbraccia quando arriviamo all'entrata. «Per favore, comportati bene. Non fare nulla di male, tuo padre ha mosso vari contatti affinché tu sia qui»
Comportarmi bene? Per caso ha lei 19 anni e deve restare tutta l'estate qui? Mi sembra di no. Alla fine, dovrò per forza resistere e cercare in qualche modo di divertirmi e di passare il tempo in questo odioso deserto.
***
in caso di eventuali errori li correggerò una volta finita la storia. grazie.
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dear sergeant ➳ jb
Fanfiction«Il sergente Bieber mi odia. So che vuole vedermi piangere ogni tre secondi» Esta historia es una traducción. Autora: @naoycaro. Todos los creditos y derechos van a su persona.