dear sergeant ➳ jb

19. breaking point

Justin's POV

«Les, non ti capisco» dico chiudendo gli occhi e sbadigliando perché sono le undici e mezza e io già sarei dovuto andare a letto, ma no, sto qui a sentire Lesley piangere e sussurrare cose che non capisco. Luc mi ha già urlato due volte di chiudere la bocca e di lasciarlo dormire in pace, mentre Hunter sta tranquillamente limonando con la sua fidanzata nel letto senza prestarmi attenzione. Cosa abbastanza strana ora che ci penso.

«Tesoro, respira e dimmelo di nuovo»

«Max... Max mi ha lasciata. Ha rotto con me dicendo che non mi ama più, che avere una relazione a distanza non fa per lui e che ha bisogno di qualcuno che possa vedere più di due volte all'anno» racconta velocemente, arrabbiata. Devo concentrarmi per capire cosa dice. «Puoi crederci?»

«Uh, beh sì» dico, perché è ovvio. «Chi vorrebbe stare con qualcuno che vive in un altro stato e che vede solamente una volta al mese? Nessuno. È la cosa più logica che potesse fare, dovresti essere felice che sia finita»

Io perlomeno lo sono.

«Ugh, puoi smetterla di pensare in modo razionale per un maledetto secondo? Ho il cuore a pezzi» si lamenta ed inizia a piangere di nuovo, facendomi alzare gli occhi al cielo. Non riesco a provare compassione nei suoi confronti. Sono contento che Lesley non stia più con quell' inutile del suo ex fidanzato e che sia single per la prima volta da quando la conosco.

«È per questo che ho bisogno di amiche femmine! Tu non servi a niente. Come pensi di aiutarmi a sentirmi meglio? Sei solo un moccioso che ama ancora gli ovetti Kinder, uno di quelli che ama andare dietro alla tipa che gli piace ma che si tira sempre indietro e non riesce ad accettare cosa prova per lei. È ovvio che non sai dare consigli. Sei peggio di Max»

«Io non avrei aspettato tutto questo tempo per dirtelo. Non avrei aspettato che arrivassi a casa mia solo per dirti che è finita. Ti avrei detto molto tempo prima che non mi interessavi più e ti avrei fatto risparmiare soldi e viaggi inutili... Forse ora avremo potuto risparmiarci questo momento imbarazzante. Anzi, ora che penso avrei rotto con te subito, non appena mi sarebbe venuto il dubbio che non volevo stare più con te. Credi per caso che la decisione di lasciarti sia stata pensata all'ultimo? No. Probabilmente ci avrà pensato per molto tempo. Tutte quelle volte che fingeva di amarti... Stava solo aspettando il momento giusto per vederti e mollarti. Io non ti avrei fatto soffrire così. Avrei risparmiato il tuo tempo» dico sicuro di me stesso. Io sì sono un uomo ma sono diverso dagli altri qui fuori.

Mi rendo conto che Lesley ha iniziato a piangere più forte di prima solo quando finisco di parlare.

«Sei cosciente del fatto che sei completamente stupido, Bieber?» mi domanda Luc, negando con la testa e prendendomi il cellulare dalla mano. «Non hai la minima idea di come si parla con una donna. Non mi sorprende che sei single»

«Cercavo di essere sincero. Non è qualcosa che le donne amano?»

«Non quando dice le cose in quella maniera, idiota» mormora prima di attaccarsi il mio cellulare all'orecchio, parlando con qualcuno. «Ciao bella, sono Luc... sì, sì... Ho capito. Justin non sa nulla sull'amore. Perché dovresti sentirlo parlare così? Ha detto un sacco di stupidaggini maschiliste secondo me... Ok, esatto... Ti capisco bella, credo sia nella fas...»

Esce dalla stanza e mi lascio cadere sul letto, pronto per mettermi a dormire una volta per tutte. Sono felice; Lesley è single e io potrò provarci con lei senza sentirmi in colpa.

«Davvero, sei un idiota Justin» parla Olivia alzando un po' la testa affinché io possa vedere il suo sguardo di disapprovazione. Ignoro il suo commento e mi metto a dormire.