All'inferno ho trovato l'amore

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Entriamo in casa e troviamo i nostri genitori e il nonno che discutono violentemente seduti al divano.

Senza farmi notare corro in camera e lascio la cartella poi torno di sotto e vedo mio nonno con dei documenti in mano che comincia a urlare《 quello che vuole lei non conta. Per questa missione Alexa è fondamentale... deve addentrarsi a-》

《Io non sono un agente e sopratutto non mi importa delle missioni. Se dovete decidere voi sul mio futuro preferisco uscire da questa porta e non tornare mai più! 》sputo acida rivolta a mio nonno.

《Come ? Sai che stiamo parlando di una questione di livello nazionale ?! 》mi urla mio nonno.

《Si. Ma non mi importa. Io ho 16 anni e non voglio giocarmi la mia adolescenza e la mia vita per fare l'agente! Non voglio che in futuro per colpa del mio lavoro non potrò stare con mio marito e con i miei figli! Se mai troverò qualcuno !》grido e furente esco di casa sbattendo la porta con il cellulare alla mano comincio a correre ho bisogno di chiarirmi le idee.dopo un paio di minuti suona il telefono è Max che mi dice che il nonno se ne andato via ma ha detto che tornerà. A quel punto torno a casa.

La settimana dopo. Il nonno mi ha tartassato tutta la settimana ma ora basta oggi salterò la scuola.

Arrivo a scuola. Ci sono molte persone e fra queste vedo Katy.
Le corro in corto e l'abbraccio.

《Ehi ! Ma che succede ? Ale ...》chiede Katy agitata.

《Ah ... andiamo a fare un giro.》dico sorridendo.

Mi guarda con una faccia come dire tu sei pazza.
Mi metto a ridere e ci avviano verso il centro commerciale.

Andiamo in giro per i negozi e alla fine entriamo dentro H&M dove trovo un paio di short leggermente stappati sull'orlo.

《Whao bellissimi ! 》dice Katy.

《Già ...Ma a me non starebbero bene》dico e li rimetto sullo stand.

《Ma che dici ! Provalo dai ! Io provo questa》dice Katy prendendo una gonna nera e i pantaloncini.

《Ok ma solo perché voglio dimostrarti che mi stanno male》

Facciamo un giro e troviamo una maglia da abbinare per entrambe.

Entriamo nei camerini e io provo i pantaloncini.

《Ecco visto ?》dico guardandomi con disprezzo.

《Che ?! Stai scherzando ?! Sei uno schianto!》dice Katy uscendo dal camerino con indosso una camicetta e la gonna che le stanno d'incanto.

《Sei bellissima vorrei avere io il tuo fisico》dico.

《Guarda che siamo uguali non sei grossa se è quello che pensi》

Sospiro e entro nel camerino.
Indosso anche la maglietta e riesco.

《Ok è ufficiale devi comprarli.》

Beh di fatto così non sto male.
Annuisco e anche se poco convinta andiamo a pagare in cassa.

Uscite dal negozio Katy suggerisce di andare da lei cambiarmi sistemarci e andare in discoteca dopo cena.Senza riflettere accetto.( dopo cena)

《Ecco fatto ! Ora il trucco》dice Katy sedendosi alla scrivania con davanti uno specchio. Comincia a truccarsi.

Mi squilla il telefono. È Max.

《Dimmi》

《"Il nonno è qui a casa ed è nero e mamma piange. Papà urla come un pazzo. Torna a casa e accetta la missione questo è il tuo futuro"》dice Max esasperato.

《No ! Mai ! Vado in discoteca con Katy e finché quello non se ne andrà io non tornerò a casa! È una settimana che mi tormenta non voglio parlarne basta!》

Riaggancio.

《Hai litigato con i tuoi?》chiede Katy.

Non le rispondo e lei capisce. Non mi va di parlarne e poi non può sapere.

《Ecco siediti che ti sistemo》dice dopo un po.

《Ah si ma non molto ti prego. Odio truccarmi troppo》dico.

Lei annuisce e dopo dieci minuti mi posso finalmente guardare.
Un filo di ailainer mascara a chili probabilmente e un po di correttore con del fard.

《Non male》affermo.

《Aspetta ! Dimenticavo》dice Katy correndo con in mano un gloss trasparente.

Finito di truccarci andiamo nel salotto dove sul divano ci sono Nicolas e un altro ragazzo. Ma chi è ?! E perché nik è qui?

《Jason ! Che cavolo stai facen-》si blocca Katy.

《Katy ...ahm andiamo ?》chiedo io leggermente in imbarazzo.

《Ah ... ah ! Si ... Jason ...noi andiamo a ballare. Lei è Alexa questa sera si ferma da noi. Di che torniamo tardi》Katy parla a raffica.

《Ah veniamo anche noi !》dice Nicolas.

Katy si irrigidisce. Io annuisco.

Andiamo in discoteca. La musica fortissima e si sente puzza di alcol e fumo.
Tutti che ballano bevono. Anche se piu che ballare si strusciano.
Katy mi trascina in pista e veniamo seguite da Nik e Jason.

Cominciamo a ballare. È difficile ballare e anche respirare perché si è troppo appiccicati.

Sento qualcuno che mi tocca un fianco poi comincia ad alitarmi sul collo. Puzza di wodka.

Mi giro e cerco di spingerlo un po più lontano da me.
Quando alzo lo sguardo vedo degli occhi verdi... ora lo riconosco e Mark.

《Ehi ...topolina. come mai da queste parti ?》grida Mark cercando di sovrastare la musica.

Alzo le spalle come per dire non lo so manco io.

Tutti ballano e io cerco di evitare lo sguardo di Mark che mi fissa continuamente il fondoschiena.

Nicolas sta ballando con Katy ma ogni tanto noto che mi guarda con la coda dell'occhio.

Dopo un Po andiamo al bancone.
Mark che continua a seguirmi mi si appiccica dietro facendo aderire il suo petto alla mia schiena.
Mi fa incavolare che sia così insistente.

《Senti lasciami stare ok ?Non ti conosco nemmeno》dico stringenti i pugni.

《Appunto così mi puoi conoscere meglio》risponde.

A quel punto torno in pista seminandolo e comincio a ballare.

Verso le due esco dal locale e incontro Katy e Nicolas. Poco dopo arriva Jason e torniamo a casa.
Trovo un messaggio di Max dove dice che il nonno è andato via. A quel punto decido di tornare a casa.

《Alexa ... dove sei stata?》chede mio padre seduto sul divano.

《Ero con una compagna di scuola. Siamo andate in centro e poi in un locale. Lo so che lo sai . So del GPS nel mio telefono》dico.

《Si ... perdona tuo nonno. Fa così perché vuole che si porti avanti il lavoro di famiglia. 》dice mio padre venendomi ad abbracciare.

Lo abbraccio e poi vado in camera mia.

《Ale... tutto ok?》chiede Max uscendo dalla sua stanza con in dosso solo un paio di pantaloni della tuta.

《Si ... Ma copriti per favore. Non è un bel vedere per tua sorella》

Lui ride e torna in camera.

Io faccio lo stesso e mi addormento.

La mattina mi sveglia il suono del mio cellulare.

《Pronto?》

《"Alexa sono Katy. Senti ...oggi non vengo a scuola. Quindi sei sola a lezione"》

Merda.

《Ok va bene. A domani allora》riaggancio.

Merda . E adesso ? Speriamo che nessuno mi rompa le scatole.
Io e le mie fortune.
Sospiro.