Poco ormai è niente, tanto ormai è troppo

Capitolo 9 "sono pazzo di te"

~sei una stronza, mi hai lasciato lì da solo, non mi puoi smerdare così! Provaci ancora e giuro che t'uccido.~
Oh cazzo ! Ma questo una vita c'è l'ha ?! Decido di non rispondere e andai a dormire.

Il giorno dopo mi alzai alle 6:00, mi faci una doccia, mi truccai, mi misi una camicia a quadri e un paio di skinny neri strappati al ginocchio, e andai a fare colazione.

Aspettai Greta, Rebecca e li altri e poi andammo a scuola.

Entrai in classe con Vito, cercando di evitare lo sguardo di Giorgio, quando mi accorsi che non c'era.dentro di me mi sentivo strana, come se sentissi la sua mancanza,ma non ci feci caso. A distrarmi fu la voce di Vito che non si sentiva molto bene, così se ne andò a casa.

Sembra fatto apposta...proprio in quel momento arrivò Giorgio. Io ero abbastanza spaventata perchè non sapevo cosa avrebbe fatto.
-Ferrario  vai a sederti- disse la prof. Incazzata
-prof e mo come faccio ? Il mio posto è occupato- disse con tono alto.
-Ferrario non usi questi termini con me. Vai a sederti vicino a Palana- disse la prof.

Giorgio non ribatte e fa finta di mandarmi un bacio, e io feci la faccia schifata e spostai il banco più lontano possibile da lui. Giorgio prese con forza il mio banco e lo spostò vicino al mio facendo un casino della madonna.
-Ferrario e Palana in presidenza. Subito!- disse quella troia di una professoressa.
-ma prof. È stato lui.- dissi difendendomi.
-non mi interessano le tue scuse. Forza in presidenza-
/ma vaffanculo.-dissi mentre chiudevo la porta con forza.

Giorgio arrivò da dietro e mi disse:
-finalmente siamo soli !-
-Ferrario allontanati subito. È colpa tua se adesso stiamo andando in presidenza.-
-beh allora andiamo a casa..scappiamo ! - disse gio
-cosa? Io non andròmai più con te in giro.-
-chi ti ha detto che dobbiamo andare in giro insieme ? Possiamo andare ognuno a casa sua. Però se vuoi possiamo fare altro...- disse malizioso.

-Ferrario allontanati da me! -Dissi per la 2^ volta .
-dai, hai paura, sei in una crew di criminali famosa e hai paura di saltare un giorno di scuola ?-disse con la sua faccia da stronzetto.
-no, non ho paura ma se lo scopre mio fratello mi uccide, letteralmente-dissi
-allora hai paura-disse Giorgio.
-no cazzo non ho paura-
-allora andiamo-disse.
Non feci in tempo a dire niente perché mi prese la mano e iniziò a correre con me.
Iniziammo a ridere come dei cretini perché iniziò a piovere e noi correvamo lo stesso.
Io non c'è la facevo più così mi fermai e si fermò anche lui.
-tu sei pazzo- dissi ancora ridacchiando.
-si, sono pazzo di te-disse
-Ferrario basta non funzionano questi giochetti con me... lo so che lo fai solo per portarmi a letto-dissi un po' incazzata.
-non é vero, l'ho detto solo a te, se tu fossi stata un'altra ragazza con tutto quello che mi hai fatto passare saresti già morta-affermò.
Con quella frase mi spuntò un sorriso involontario.
-oh cazzo, nascondiamoci.....