Roommate love[Christian Collins]

Sorry for this [8]

Chris Povs
Ariana è andata via con Paul da più di un'ora e io il sabato sera lo sto passando a struggermi per lei,mi sento pazzo,forse sono pazzo o forse sono innamorato.
Ma Christian Collins non si innamora giusto?
Nemmeno io so cosa voglio ora.
So solo che credo di provare qualcosa per lei,ma cosa?attrazione fisica?o sentimentale?
Da quando è arrivata non capisco più un cazzo.
Lei è così diversa dalle altre e questo mi intriga,nessuna mai ha negato delle mie attenzioni,forse è questo che non devo fare.
Forse non devo essere così sicuro con lei non devo essere diretto nelle mie azioni.
Iniziò ad ascoltare una canzone che non avevo mai visto nella mia playlist "get out Casey Abrams" nota per nota,sembrava stesse raccontando la nostra storia,io che le vado dietro e lei che non mi fila,solo che non andrà a finire come nel video,la nostra storia deve almeno iniziare non come la loro.
Sentii bussare alla porta,mi alzai svogliato e trovai Jennifer che mi saltò addosso senza nemmeno lasciarmi il tempo di chiederle cosa ci facesse qua a quest'ora.
Iniziò a baciarmi con foga,non ricambiai,sentii qualcosa di bagnato rigarle il viso,la staccai e la vidi piangere ma che diavolo?

~1-cosa ci fai qua a quest'ora? 2-perché stai piangendo?~

Dissi asciugandole le lacrime,forse dovrei comportarmi così anche con Ariana,dovrei fare un po' come i ragazzi nei film,Dio sono così ridicolo.

~tu non mi ami vero?~

Quella domanda mi colpì,credevo fosse chiaro,credevo avesse capito che era solo sesso,cazzo.

~sei un'idiota vedessi la tua faccia in questo momento,so che tra di noi c'è solo sesso,ho bisogno di una mano~

Questa ragazza sta male ma proprio male.

~dimmi~
~devi aiutarmi a buttare fuori dalla squadra quella puttana~
~chi?Ariana~

Lei annuì,no non potevo farlo così certamente non migliorerò le cose tra di noi.

~no scusa e ora vai voglio stare solo,a non c'è neanche sesso tra di noi a partire da ora~

La ragazza stette per rispondere ma gli chiusi la porta in faccia.

Senza nemmeno farci caso mi addormentai pensando a lei.

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Ariana Povs
Alla fine non siamo andati al cinema ma in discoteca.
Stavamo ballando da ore oramai,l'odore di alcool e sudore mi entrava nelle narici quasi a farmi soffocare.

Mi avvicinai a Paul che era davanti a me e cercai di sovrastare la musica chiedendoli di uscire fuori,lui annuì e uscimmo fuori.

~stai bene?~
~si solo non riuscivo a sopportare più quella puzza~
~ok va bene,vuoi?~

Disse porgendomi una sigaretta

~ehm io non ho mai fumato~
~vuoi provare?~

Annuì

~apri la bocca,tranquilla non ti bacio se non vuoi~

Soffocai una risata e obbedì,Paul aspirò della nicotina dalla sigaretta,si avvicinò a me tirandomi leggermente dalla vita portandomi a lui,schiuse le labbra e le avvicinò alle mie soffiando la nicotina aspirata precedentemente nella mia bocca.

Non era chissà che cosa non mi fece alcun effetto,solo quello che disse Paul mi fece strano.

~scusa~
~per co..~

Non potei finire la frase che trovai le sue labbra unite alle mie,un brivido percosse la mia schiena facendomi irrigidire per poi tranquillizzarmi e ricambiare il bacio,non so perché lo fatto,ma lo fatto me lo sentivo.

Quando ci staccammo,lo sguardo di Paul era preoccupato.

~non avrei..~

Non lo feci finire io questa volta,allacciai le mie braccia al suo collo e riunì le nostre labbra,mi sentivo bene in quel momento,ma non mi sentivo completa non ho mai provato la completezza.

~non ti preoccupare doveva succedere primo o poi~

Dissi con la fronte sulla sua,Paul fece sfiorare i nostri nasi e poi

~che ne dici se ora ritorniamo tra 15 minuti c'è il copri fuoco,e devo farti vedere ancora una cosa~

Annuì divertita,lui prese la mia mano e iniziò a camminare un po' troppo velocemente per una con i tacchi,fortunatamente non crollai a terra.

Entrammo in macchina,fortunatamente nessuno dei due aveva bevuto più di tanto.

Arrivammo al college,Paul mi porto all'ultimo piano dove c'era un'attico grandissimo,ma non fu quello a stupirmi,la vista era pazzesca e quel momento così bello fu interrotto da una bottiglia di vetro scagliata ai nostri piedi e delle urla,Chris...