Are you ready?[39]

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Un momento come cazzo mi spiegate le 1k visualizzazioni?????
Grazie,ci tenevo a dirlo grazie.
Perché mi state facendo capire che non scrivo solo per mio passatempo,ma anche per voi che comunque leggete e vedo anche grazie le 1000 e passa visualizzazioni che gradite quindi grazie.
Detto ciò da oggi scriverò a fine capitolo il numero esatto delle parole che ho scritto così da poter essere insultata per i capitoli brevi,buona lettura.

Era tutto troppo normale in questi giorni,Ariana e Chris erano fin troppo tranquilli e questo li faceva stare soprappensiero.
La foto del Photoshop è stata cancellata,i messaggi non vengono più mandati e Ariana e Chris passano giornate a divertirsi come se nulla fosse successo,ma qualcosa non quadrava tutto era troppo tranquillo.

I due erano sdraiati su un telo da spiaggia sotto il sole cocente ed entrambi pensavano,senza sapere cosa però pensasse l'altro anche se evidentemente i loro pensieri erano collegati.

<<non ti sembra tutto troppo tranquillo?>>

Chiese d'un tratto Ariana,Chris annuì pensieroso,la sua espressione cambiò subito appena gli sorse un'idea per far apparire quel sorriso che tanto piace a lui,della sua piccola.

Senza nemmeno pensarci si alzò e fece alzare anche Ariana per poi caricarla su una spalla e entrare nell'acqua gelata.

La ragazza tirava piccoli colpi sulla schiena del ragazzo nella speranza che la lasciasse scendere ma evidentemente non erano quelli i suoi piani.

<<pronta?>>
<<a fa...>>

Chris lanciò la ragazza facendole fare un tuffo,dopo poco riemerse con uno sguardo di vendetta si avventò su di lui cercando di farlo immergere spingendolo dalle spalle,alla fine si rassegnò salendoli in groppa.

<<ci voleva>>

La ragazza annuì scendendo dalle sue spalle per poi guardarlo negli occhi,appoggiò le sue l'abbraccio contro quelle del ragazzo.

Un bacio casto fatto per la sua vendetta,infatti dopo poco si spinse su di lui facendolo cadere in acqua e lei con lui senza mai staccare le loro labbra.

Una volta emersi la ragazza aveva un sorriso beffardo stampato in faccia che non tolse finché non uscì fuori dall'acqua sentendo l'arrivo di un nuovo sms.

Il sangue ribollì nelle sue vene,prese il telefono esitante e lesse il messaggio.

Da sconosciuto:
Saresti dovuta venire con me a Los Angeles.

Da sconosciuto:
Me la pagherai puttanella non avresti dovuto spifferare tutto alla polizia.

Si alzò di scatto senza dire nulla prese la sua borsa e raccolse tutte le cose lasciando solo il telo,scappò via non voleva che qualcuno la vedesse in quello stato,non voleva che Chris la vedesse piangere.

Perché si stava per piangere.

Arrivò davanti al grattacelo cercando disperatamente di aprire la porta ma le chiavi le scivolavano dalle mani per la disperazione,una voce la fece fermare.

<<vuoi una mano?>>

Era una voce cupa e no non parlava inglese era italiano,si voltò e vide l'ultima persona che avrebbe voluto vedere,Ben.

<<che cazzo vuoi?>>
<<eh ragazzina calma>>
<<ragazzina una minchia,che cazzo ci fai a Los Angeles?>>
<<oh ne ho pensato di passarti a trovare>>

Disse questa volta non ebbe il tempo di rispondere una mano dietro di lei le coprì la bocca con un fazzoletto,con una sostanza all'interno che la fece svenire.

<<sei pronta?bhe anche se non lo sei dovrai prepararti>>

Caricarono Ariana in un'auto,quando fu all'interno per Chris era troppo tardi non poté salvarla.

560 parole.
Un po' corto lo so ma se andavo avanti nun c'era ah suspence.
Anyway cosa vi piace di questa storia?
Voglio dire cosa vi a portato a leggere questa storia?
Potrebbe essere lo gnocco Collins come potrebbe non esserlo.

Adry||

Roommate love[Christian Collins]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora