Roommate love[Christian Collins]

You did just a mistake,you was perfect~i said fuck you[15]

Dopo 10 minuti di strada arrivammo in una parruccheria,con solo due clienti all'interno.
James mi guardò come per dire "ne sei sicura non sei obbligata" io annuì e entrai all'interno seguita da lui.

Trovammo una ragazza dai capelli color multicolore platinato era una cosa stranissima ma mi piaceva.

<<ciao come posso aiutarvi?>>

Disse toccandomi i capelli intanto per osservarli.
Mi schiarì la voce e lei smise ridendo

<<vorrei fare qualcosa ai capelli>>
<<come tingerli?>>
<<si!>>
<<cosa preferisci?>>

Disse porgendomi un libro con i modelli delle tinte,lo sfogliai per un po' è scelsi con James le "hombre" sembravano studende.

<<vuoi fare le hombre?di che colore?>>
<<blu>>

<<blu sei sicura?>>
<<si sono sicura James>>

Dissi ridendo,la ragazza iniziò a mettere la tinta.

Dopo poco uscimmo dal negozio con i miei nuovi capelli,ero entusiasta li adoravo e sembrava lo stesso per James che non smetteva di giocarci.

Li tirai una lieve gomitata per poi

<<vedo che ti piacciono>>
<<li adoro ti stanno benissimo>>
<<grazie>>

Ritornammo al collage con il sorriso stampato in faccia per le continue risate.
Jennifer con mia sorpresa venne a farmi i complimenti per i capelli.

<<ok io non ti sopporto ma cazzo i tuoi capelli sono fantastici>>

Mi disse,non ci feci neanche molto caso,non aspettavo altro che la reazione di Chris ma perché?perché penso solo a lui?perché mentre mi facevano i capelli pensavo se a Chris sarebbero piaciuti?

Ringraziai James per avermi accompagnata ora mai si era fatto tardi andammo ognuno per le sue stanze.

Entrai nella mia e trovai Chris con solo un asciugamano alla vita in tutto il suo splendore,ma non feci in tempo a dirgli niente che Chris mi prese per poi sbattermi contro il muro,per poi baciarmi con foga,ricambiai incosciente delle mie azioni, perché stavo facendo questo?

Una volta divisi per riprendere fiato,Chris si voltò di spalle,per poi togliersi l'asciugamano,sgranai gli occhi sorpresa,stava cercando qualcosa nel suo comodino.

<<ma che diavolo fai? Almeno dimmi che ti dovevi vestire!!>>

Sentì un rumore come plastica,come quello dei dottori quando tirano il guanto...ma che diavolo?

Si girò e lo vidi con il preservativo infilato è una grande erezione,si avvicinò a me velocemente bloccandomi al muro,iniziando a baciarmi il collo e tracciando piccoli cerchi immaginari sui miei fianchi.

Stetti per ribattere,ma schiaccio la sua erezione sulla mia vita.

<<vaffanculo>>

Dissi cercando di liberarmi dalla sua presa.

<<sai eri più bella prima hai fatto un errore con quei capelli>>
<<ho detto vaffanculo!!>>

Dissi per poi farlo sbattere contro la parete,liberandomi definitivamente.
Mi guardò con uno sguardo fin troppo perverso e lugubre,ricambiai lo sguardo disgustata.

<<dove vuoi andare senza di me,tu hai bisogno di me>>

Disse avvicinandosi a me,feci diversi passi indietro per poi finire contro la porta della piccola cucina,a quel punto iniziai a fare passi avanti,trovandomi davanti a lui.

<<fanculo non ho bisogno di te,hai capito?ho detto FANCULO!non ho bisogno di te,non sono un fottuto giocattolo,non sono il tuo giocattolo da prendere quando cazzo ti pare,mi hanno usata troppo e ora mi sono rotta>>

Lo spostai per poi uscire da quella stanza che era diventato un tornado infernale di grida,lacrime amare scorrevano sul mio viso,andai da James visto che Paul era fuori città,sperando che mi potesse ospitare.

Bussai un paio di volte la porta non tardò ad aprirsi rivelando James con un volto assonnato.

<<scusa non volevo disturbarti>>

Singhiozzai mi voltai per andarmene,ma mi prese per il polso facendomi entrare.

<<che ti ha fatto?>>

Disse asciugandomi le lacrime,negai con un sorriso amaro sul volto,per poi affogare nel mio stesso pianto.
James mi fece stendere sul suo letto e mi abbracciò tranquillizzandomi con il suo profumo.

<<ha ragione,io ho bisogno di lui>>

Riuscii a dire solo quelle parole per poi cadere in un sonno profondo.