23

680 24 0
                                    

*Elodie's POV*

Mi accorsi pian piano che tutto ciò che provava Elena, l'avevo provato anch'io quando, da sopra le scale, lo vidi entrare in casa mia, con quei ricci spettinati e il sorriso smagliante.

"Credo si amino" gli dissi
"E' così" mi rispose.
"E tu?" Gli chiesi senza troppe preoccupazioni
"Io cosa?"
"Tu mi..." chiesi interrogativa ma senza riuscire a terminare la frase.

"Se ti amo, dici? Non lo so cosa sia. Non so cosa sia, sentire le farfalle nello stomaco ogni volta che ti vedo. Avere impresso il momento in cui sei scesa dalle scale quella sera della festa. Non riuscire a far passare quella cazzo di rabbia che mi viene ogni volta che mi guardi negli occhi e non posso baciarti per questa stupida paura di rovinare le cose.
Se questi sono sintomi dell'odio, beh ti odio."

A quel punto non mi importava più nulla. Non mi importava dei miei genitori, non mi importava di quello che potessero pensare, non mi importava di poter far succedere casini.
Lo baciai. E ci baciammo per mezz'ora. Ed era come se fossimo stati distanti per un anno. Era un bacio di mancanza, di attesa.
E lo amavo. Non mi importava più di niente quando stato con lui.

Iniziò a farsi buio. Io e Mirko che eravamo rimasti abbracciati sullo scalino di una porta, chiamammo Giulio e Elena per raggiungerli.
Quella giornata fu fortunata.
Giulio e Elena finalmente si erano messi insieme, ed io e Mirko eravamo stati sinceri a dircelo.

Quando Tutto È Inaspettato.// Mirko Trovato.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora