Capitolo 3

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Reyna era schiacciata fra due figli di Ermes.
Il primo giorno Chirone li aveva fatti sedere dove gli pareva, ma ora a pranzo e cena doveva stare al tavolo di Ermes dato che non c'era un corrispondente greco di Bellona.
I figli di Ermes erano snervanti. Soprattutto gli Stoll.
-Allontana.Quel.Coso.Dalla.Mia.Faccia-
Connor Stoll, intimorito, allontanò mooolto lentamente la rana di gomma sputa acqua da Reyna.
-Cavolo Reyna, dovresti rilassarti un pò- disse Travis dopo aver preso la rana dalla mano del fratello e lanciandola chissà dove.

-Veroo! Secondo me dovrebbe trovarsi un ragazzo! Tipo quello di oggi che le ha dato 5 dollari!- Disse Piper estasiata. Gli Stoll ne avevano parlato con le amiche di Reyna per capire come mai fosse così rigida
-Un mortale le ha regalato 5 dollari?- domandarono stupiti i due fratelli.
-In realtà- intervenne Annabeth -Le ha rovesciato addosso del cibo del McDonald e aveva solo 5 dollari per ripagarle il pranzo.-
-Oooh che palle che sei Annie! Si vedeva che le piaceva!Awww che cosa bella!!!-
Hazel allora,facendo il segno della croce disse -Afrodite!Esci da questo corpo!-
-Ok, però sul serio, aiutiamo Rey a trovare qualcuno. Possibilmente carino.-
-Ma...Pip...- intervenne Hazel abbassando gradualmente la voce-Ricordi che tua madre le ha detto che nessun semidio potrà amarla o qualcosa del genere?-
A Piper si illuminarono gli occhi-Appunto,semidio.- Il suo era un sorriso decisamente poco rassicurante.

Erano circa le cinque del pomeriggio e Reyna decise di farsi un giro per Central Park. Non era troppo lontano da come le aveva mostrato Annabeth.
Arrivata lì si trovò un posto tranquillo, all'ombra di un albero, una quercia forse, con un tronco abbastanza grande fa poterci appoggiare la schiena. Chiuse gli occhi e si rilassò completamente.

Quando riaprì gli occhi età buio. Le sole fonti di luce erano i lampioni che sprizzavano luce gialla dalle estremità.
Cavolo, devo essermi addormentata...
Chissà che ore sono...
Decise che era sicuramente meglio tornare al campo.
Ma poi vide una chioma bionda che correva trafelata.
E qualcuno lo stava inseguendo.
E non sembrava avere buone intenzioni.

¤Spazio della ritardataria autrice¤
Mi dispiace davvero un casseruola(?)!!!!
Tanto adesso è finita la scuolaaaa
*Danza della vittoria*
A parte che sono le 23.00 è non lo leggerà nessuno...
Giuro sullo Stige che già da domani comincerò a scrivere il nuovo capitolo.

Aurevoir

 Di Come Reyna sì rifece una vita sentimentale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora