Capitolo 11

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17 Ottobre 12.25

-Dai è andata b-bene!
-Ti sei rotto un braccio Dakota.

Dakota, centurione di ottimo livello, aveva solo un difetto in quanto figlio di Bacco: amava bere, ma visto che gli alcolici al Campo di Giove erano proibiti, si ubriacava di una bibita dai dubbi contenuti.

-Maaa abbiamo viiinto Rey!
-Ha vinto la squadra avversaria. Fai un piacere a tutti, smettila di ubriacarti prima di un allenamento.-
Detto questo Reyna prese la bibita energetica rosso fuoco delle mani del centurione e si avviò verso il Senato.

Stesso giorno 17.46

Lei e Frank erano seduti ai posti riservati ai pretori.
Si stava discutendo dell'invito da parte del campo mezzosangue per la "Super festa in maschera di Halloween", da due lunghe ore.
Reyna non li sopportava più.
"Non possiamo lasciare il Campo indifeso e se ci attaccassero?"
Aveva un tremendo mal di testa.
Calma Reyna. Conta fino a 10.
1...
2...
3...

-Silenzio!- scoppiò lei- Abbiamo o no un dio che protegge Nuova Roma? Che. Problema. C'è.

È vero che un tempo la pensava anche lei come loro, però era metà Ottobre e lei da Luglio non andava al campo.
Aveva disperatamente di una pausa.

-Chi è a favore della partecipazione dei Romani alla festa?- chiese la mora ad un ammutolito senato.

Molte mami si alzarono, non troppe,.ma più della metà.
Abbastanza per tornare a New York.
Reyna non riuscì a trattenere un sorriso.

17.55

Reyna, sdraiata comodamente sul letto del suo appartamentino, era esausta.
E quando era esausta era molto irascibile.
Sarebbe rimasta per sempre sdraiata lì, bella comoda e al calduccio, ma purtroppo aveva molti impegni.
Sì avviò strisciando i piedi verso il bagno e si guardò allo specchio.
Aveva avuto molti impegni negli ultimi tre giorni, quindi appena arrivava a casa crollava seduta stante sul letto.
Alias Non si lavava da tre giorni.
I capelli erano stopposi e unticci (un pò alla Piton), le unghie erano sporche e spezzate e il brufolo sul mento chiamato da lei Blobby si era quadruplicato, conquistando anche altri territori (fronte e naso).
In più c'era stato un problema la notte scorsa con dei figli di Mercurio, l'elefante e quattro marmotte.
Che equivaleva a una notte in bianco, che equivaleva a occhiaie viola sotto gli occhi.

Grandioso.

La suoneria la riscosse dai pensieri.
Lesse il nome sullo schermo e sussultò.

Daniel NY

L'aveva chiamata si e no cinque volte in tutti quei mesi, e non avevano parlato molto.
A volte la pretore sentiva di sottofondo voci femminili, a quel punto una strana fitta di gelosia le cingeva lo stomaco.
Poi sentiva il biondo strillare "MAMMA!(o Sam, a seconda dei casi) SILEENZIOO!" e si tranquillizzava. E subito dopo si malediceva per la, anche se lieve, fitta di gelosia.

Premette il tasto verde e cominciò a tirare fuori il pigiama, non sarebbe andata a cena: aveva sonno e non era affamata.
E aveva già avvisato Hazel.
-Pronto- Disse Daniel dall'altra parte della cornetta.
-Ciao Dan.
-Leo mi ha detto che per Halloween state organizzando di venire qui, è vero?-  Reyna alzò gli occhi al cielo, Leo era incorreggibile.
-Sì, sì è vero.
-E quindi...quando venite? Piper ha detto che sono invitato anch'io.

Anche Piper era incorreggibile.

-Dovremmo essere a New York tra una settimana circa, dobbiamo ancora stabilire un paio di cose però.
-Okay...Rey?
-Mmh?
-Hai una voce strana. Ti senti bene?
-Sì, sono solo stanca. Stavo giusto andando a dormire.
-Ma se qui sono appena le nove di sera! Da te sono le sei! Devi essere uno zombie per andare a dormire alle sei.
-Più o meno...-
Daniel rise leggermente, poi le augurò la buona notte e mise giù.
Reyna si disfò la treccia, si mise il pigiama di cotone (anche se era ottobre in California non faceva molto freddo) e, appena toccato il letto fresco e lindo, si addormentò.

)N.d.A.(
Hola gente!
Scusate se sono tipo morta.
Ma ora sono resuscitata!
Vorrei ringraziarvi per le 420 visualizzazioni.

(Lo so che rompo 'u ball ma mi viene da ringraziare sempre)

Ora parliamo del capitolo.
Secondo voi cosa accadrà?

*Risata malvagia*
Io ho il potereh!
*Fulmini* *Tuoni*

Ho deciso che d'ora in poi farò capitoli un pò più lunghi, per fare meno capitoli.

Non ho più nada da dire.
Alla prossima ciurma(?)!






 Di Come Reyna sì rifece una vita sentimentale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora