Be alone with me ||STEREK

AD AGOSTO

La scuola era finita e tutti correvano di qua e di là per il cortile della scuola, felici di passare per tre mesi il loro tempo stesi su un divano a giocare con qualsiasi cosa di elettronico in modo da rincitrullirsi ancora di più, già, tutti, tutti tranne me, Ty, Tyler, Holland e Crystal.
Sì, strano, ma no, non eravamo felici, il mio diciassettenne se ne sarebbe andato il giorno dopo e sarebbe stato via per l'intera estate in quella maledetta casa vacanze di suo zio nella quale era stato obbligato ad andare dallo zio stesso.
Ci sarebbe venuto a trovare solo il 26 agosto, giorno del mio compleanno.
Ci salutammo normalmente perchè tanto lo saremmo andati a salutare la mattina dopo.
La mattina dopo, dopo essermi vestito, mi trascinai come fossi un zombie fino alla porta e poi fino alla mia jeep per andare davanti alla casa di Tyler.
Arrivai per ultimo però Tyler ancora non era uscito di casa, c'era solo suo zio che continuava a fare avanti e indietro per portare tutte le valigie fuori e che ogni volta ci diceva che Tyler sarebbe uscito dopo poco.
Ad un certo punto la porta si aprì mentre lo zio di Tyler era fuori, era lui.
Mi nascosi dietro Ty per non far vedere le lacrime che già iniziavano a rigarmi il viso.
Tyler si avvicinò e fece il giro per arrivare dietro a Ty, mi picchiettò sulla spalla e io mi girai.
Cercai di far piegare le mie labbra in un sorriso con però scarsi risultati.
Tyler mi strinse in un abbraccio cercando di consolarmi ma sentii cadere una lacrima sul mio collo così cercai di stringerlo forte anche io.
Mi lasciò un bacio sulla guancia staccandosi ed andando a stringere la mano a Ty.
Suo zio lo chiamò e Tyler mi lasciò un ultimo bacio prima di salire in macchina.
Vidi le lacrime rigargli il viso e seguì la macchina con gli occhi fino a quando mi era possibile per poi scoppiare a piangere e ricevere un altro abbraccio, da Holland, poi da Crystal e infine anche da Ty che, invano, cercarono di consolarmi.
"Lo rivedremo in agosto, tranquillo" mi disse Ty.