8. Emozioni contrastanti, mamme,uomini e Cinese.

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(Aileen)

Il bus si ferma davanti casa mia e noto che la casa affianco a me ha un grosso cartello sul davanti con scritto vendesi appartamento in grande.
Dietro di me Isaac.
L'autista non fa domande al riguardo di Isaac.
Apro la porta di casa e vedo mamma trafficare con i fornelli ed i piatti,con le posate e bicchieri.
L'avevo avvertita che sarei andata a mangiare fuori con un mio amico, per cui quel piatto in più non poteva essere per me.
Lei si blocca non appena vede me ed Isaac sulla soglia della porta.
Un signore di mezza età, più o meno sugli anni di mia madre, se non più grande,scende le scale e apre la bocca per dire qualcosa ma, anche lui, si blocca non appena vede me ed Isaac.
Isaac mi mette una mano sulla spalla, deve aver sicuramente notato che sono un po nervosa nel vedere mia madre con un altro uomo.
Come se non ho capito che quello era il suo "nuovo compagno".
Parto in quarta fino in camera mia per prendere la felpa di pail. Il signore di mezza età si sposta, travolto dal mio peso piuma. Isaac rimane sul uscio della porta ad aspettarmi.

Prendo la mia felpa e scendo al piano di sotto. Vedo mia madre parlare con quel signore e appena mi vede mi viene in contro iniziando una frase con il solito《Aileen ti prego ascoltami, posso spiegart-》che io non gli lasciai finire perché sbatto la porta alle mie spalle.
Mi precipito in garage e prendo le due biciclette.
So che mamma non deve rimanere sola, ma papà è morto solo da 10 mesi, non può fare questo. Non a me. Non a lui! Mi fermo di scatto subito dopo l'entrata del garage e abbasso la testa, serro la mascella e i pugni ,chiudo gli occhi e mi accorgo che le lacrime sono iniziate a scorrere copiosamente sulle guance. I miei capelli castani e lisci mi sono caduti tutti davanti al viso,comprendo così la visulae ad Isaac.
Lui, però, capisce comunque che sto piangendo, dai piccoli singhiozzi strozzati che provengono da me e dal fatto che sto a testa bassa con i pugni chiusi. 《 Hei, Hei, e tutto apposto. So come ti senti, anche a me e successo. Dobbiamo accettarlo Aily...so che è dura al inizio ma poi passa》 la rabbia mi assale ma la riesco a contenere quel tanto da farmi uscire un tono di voce fermo e deciso, un po troppo acido forse《 Sì, hai ragione Isaac...solo che c'è una piccola differenza tra te e me. Tuo padre e morto chissà quanto tempo fa, sempre SE è morto,mentre mio pdare è morto si e no 10 mesi fa! Non è passato nemmeno un anno Isaac...nemmeno un fottuto anno!》
Sentivo le lacrime scendere ancora più velocemente e bagnarmi il viso. Una lacrima si posa sul labbro superiore, che io,istintivamente,vado a leccare.
È salata, non ho mai capito il perché.
Isaac fa una cosa che non mi sarei aspettata.
Mi si mette dietro e mi abbraccia.
Non so perché ma questo gesto mi consola più di ogni altra cosa.
Mi sussurra al orecchio《Dai Aily,va tutto bene,ci sono io》e io smetto definitivamente di piangere.
Mi fa girare, mi guarda ed esclama《 vedi?! se non piangi sei più bella!》, io scoppio a ridere e lui fa lo stesso.
Ci abbracciamo e, per una volta nella mia misera vita da quattordicenne, sento di essere nel posto giusto al momento giusto.
Lui si stacca da me, mentre io rimango ancora attaccata a lui e dico《Aspetta, ti prego. Fammi godere questa pace. Quando andremo li fuori tutto sarà diverso, la pace sarà diversa!》 Lui si ristringe a me, mi alza la testa e dice《 Ci sono io Aily, nulla sarà diverso, te lo prometto》e mi lascia un lieve bacio a fior di labbra. Leggero ma lento con milioni di risposte al interno. Non faccio in tempo a riaprire gli occhi che le nostre labbra si ricongiungono ancora, le nostre lingue ballano insieme e le farfalle iniziano a spiccare il volo nel mio stomaco. Una sensazione di possesso nei confronti di Isaac mi si forma subito, ma la ricaccio altrettanto velocemente.
Quando ci stacchiamo lui mi guarda con una dolcezza tale da far venire il diabete...ma che io amo davvero tantissimo su i ragazzi. Mi accarezza il viso e mi risfiora le labbra con le sue facendomi nuovamente restringere lo stomaco ad una fessura e far innalzare ancora una volta le farfalle.
Sorride; probabile che sia tutta rossa.
Io sono ancora lì, immobile a fissare i suoi occhi perfetti.
Quando mi risveglio dal trance mi ricordo della bici.
《Forse è meglio prendere la bici e andare》Dico《 Dopo tutta la storia con mamma e beh...questo... ho una fame da lupi!》
《Che preferisci? Cinese o pizza?》 《Bah, io personalmente scelgo il cinese...adoro il sushi!》 《Ok vada per la pizza.》 Io lo guardo con espressione interrogativa e lui si mette a ridere 《Dai, scherzavo andiamo a mangiare il sushi!》.
Appena arrivati la ci mettiamo subito seduti ad un tavolo.
Una cameriera cinese ci viene in contro.
Non mi piace affatto. Ha un sorriso più smagliante del mio, la dolcezza che tra poco gli esce perfino dagli occhi, capelli neri lisci con occhi grigi-azzurrini.
Isaac la squadra subito e sento qualcosa salire dentro me, una cosa simile alla rabbia, ma più ....intensa...vicino alla paura.
È un misto tra rabbia e paura, mai provato prima.
Lo guardo e lo fulmino con lo sguardo.
Lui si gira verso di me e chiede《Che c'è? Che ho fatto?》 Io scuoto la testa e faccio un sorriso.
Lui mi prende le mani e le tira a se.
《 Guarda che ho capito che sei gelosa...ma mica sono il tuo ragazzo!》 Un sorriso mi si genera sulle labbra che lui ricambia.
Decido di andare un po di fuori a prendere un po d'aria. Poco dopo mi raggiunge anche Isaac.
Mi guarda e poi mi chiede《Hei, cucciola, che hai?》 A quel nomignolo...cucciola...il cuore mi fa una capriola, le farfalle si liberano nel mio stomaco e le mie ginocchia quasi cedono.
Nessuno, prima di allora, mi aveva mai chiamato così. Nemmeno mia madre, lei mi chiamava pulcina o topolina...ma evitiamo questo discorso.
Io spalancò gli occhi e dico《Co-come mi hai chiamato? 》Lui sghignazza e replica 《Cucciola, perché non posso chiamare così la mia ragazza?》 Mi metto a ridere e dico 《 Ma da quanto sono la tua ragazza? Voglio dire, se lo sono ben venga...perché...Dio santissimo...guardati! Ma tu non mi hai mica chiesto se volevo esserlo.》Lui tira un sospiro e replica 《 Sì, hai ragione.》 Io lo guardo aspettando un suo gesto ma si appoggia solo sul muro affianco a me e io mi giro verso di lui《 Aileen Lewis》 Pausa d'effetto 《Vuoi essere la mia ragazza?》 Sento gli occhi brilluccicarmi dalla gioia, le parole sttozzate in gola, pietrificata. Finalmente mi sblocco e rispondo...《 No Isaac...non voglio》

//My space!

Allora avreste mai pensato che Aileen rispondeva così ad Isaac?
Beh non mancano le sorprese in casa Lewis.
La mamma si è trovata un "nuovo compagno" dopo soli dieci mesi dalla morte del padre di Aileen... che cosa brutta!
Volevo anche dirvi che cercherò di pubblicare due volte a settimana, il giovedì ( oggi appunto) ed il sabato.

Ora vi lascio hai fatti vostri e ci vediamo prestoooooo!

SHIAOOO!

Infinity. Perfect LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora