Infinity. Perfect Love

18. la cosa giusta

Ragazzi, prima che inziate a leggere, vi prefo di andare a vedere lo space me, è importante e vorrei chiarire alcune cose riguardanti alcuni personaggi ed il cast.
Vi lascio alla lettura!! Bye !!

(Aileen)

"Nate! Nate! Eccoli!" li indico.
Lui si gira di scatto e appena vede Taylor scatta in piedi.

Si vede lontano un miglio che fa la gatta in calore con lui.
Non che mi importa, chiariamoci, ma...tra tutte quante, proprio lei?!

"Vado a sentire che dicono!" non faccio in tempo a fermarlo che Si è già piazzato dietro il muro ad origliare, facendomi cenno di andare da lui.

Prendo le stampelle e piano piano, arrivo da lui, facendo più silenzio possibile.

"Joe, mio caro Joe. Lasciala perdere a quella ragazzina. Hai me. E io potrei fatti entrare nel gruppo dei popolari, avere ragazze a volontà e venire invitato alla feste,sempre!" Sento dire da Taylor.

Alzo gli occhi su Nathan e lo vedo rosso come la sua felpa.
Lui è il capitano della squadra di rugby, per questo, dentro la scuola nessuno vorrebbe mettersi contro di lui. È praticamente un colosso da una stazza e mezzo.

Può sembrare stronzo, perché lo è, ma se gli stai simpatico e davvero un ragazzo d'oro.

"Guarda che io gli sto intorno giusto perché sono il suo vicino di casa, la devo aiutare con quelle stampelle, e poi magari riesco a farla innamorare di me così da usarla un pochino. Mi sembra davvero un sacco ingenua...giusta da sfruttare."

È così che mi considera?
Che ci considera! Io quello lo uccido con la catana di nostro padre!
Dove l'ha messa mamma?
Mi sembra in cantina.
Sei mitica coscienza!
Grazie,anche se lo sapevo già.
Modesta mi dicevano...
Cos'hai detto scusa?
Io? Nemmeno una parola.

"Allora se è davvero come dici tu baciami!"
Lui sorride e poi la prende per i fianchi facendo sontrare le loro labbra.

Nathan sta per scoppiare.
O forse e già scoppiato perché mi prende in braccio, facendo legate le mia gambe sulla sua vita muscolosa, e le mie braccia attorno al suo collo.

Usciamo allo scoperto e mi bacia davanti a loro due.
Non è un bacio casto, ne dolce.
Preme le sua labbra sulle mie e la sua lingua si scontra con la mia.
La sua bocca si stacca e va a finire nel mio collo, facendomi mugugnare un pochino.
Appena si stacca per guardarmi, sottovoce dice "stammi al gioco Aily" io sorrido, mettendo una mano tra i suoi capelli e iniziandolo a baciare.

Lui mi mette al muro , tenendo sempre le mie gambe intrecciate al suo busto.
Mette le mani sui miei fianchi, sotto la divisa della scuola, sfiorando la mia pelle morbida e lattea.

Io spalanco gli occhi e lui si stacca da me, avvicinandosi al mio orecchio e sussurrandomi "Sta tranquilla, non ti succederà nulla. Giusto per farli ingelosire. Comunque sei devvro brava a baciare, complimenti."

Io annuisco e arrossisco. Lui ride e appoggia un altra volta le sue labbra sul mio collo.

Sento lo sguardo di Joe bruciarmi sulla pelle. Ci stanno guardando e io mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro "Ci guardano" lui sorride e mi sussurra " E adesso la bomba!" mi guarda e poi mi stampa un bacio, che sembra quasi dolce.
Poi dice ad alta voce "Ti amo piccola." mi fa un occhiolino e io capisco "Anche io ti amo Nate"

Joe esce allo scoperto con Taylor dietro. Guarda Nathan.
Ha un espressione dura, da 'ti spacco quella faccia da culo che hai!'. Stringe i pugni sulla sua giacca di Jeans che copre la sua divisa. Le nocche sono bianche da quanto li stringe.

"Nathan! Mi tradisci con questa sfigata!? Io non ti capisco pensavo mi amassi!" io la guardo a bocca aperta e occhi spalancati. Sento ancora lo sguardo di Joe su di me. Mi giro a guardarlo e vedo che mi guarda duro.
"È inutile che mi guardi in quel modo Joe, sei tu il primo a dire che dopo aver tolto le stampelle mi avresti usata! Mi sto stufando di tutto questo! Ne ho passate troppe capisci! Ne ho passate davvero troppe! Prima mia sorella, poi mia cugina, poi mio nonno, mio padre, Isaac, Quei ragazzi che mi torturano, non permetterò che anche tu mi farai del male!" il silenzio cade tra noi quattro. Non mi sono accorta di aver inizato ad urlare. Nathan e Taylor mi guardano, con occhi spalancati. Joe mi guarda e fa per parlare ma io lo fermo subito "Se pensi di potermi usare, ti sbagli Joe...usa lei!" indico Taylor " Non me, non mi costringerai a restare, perché se voglio, io me ne ritorno la dentro, da dove sono venuta! Non importa quanta fatica ci ho messo; a ritornare ci metto cinque secondi." raccolgo le stampelle da terra e me ne vado a casa, per metà soddisfatta e per metà triste.

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Sono solo a meta strada e sono ancora arrabbiatissima.
Ho le lacrime agli occhi e il naso rosso dal freddo di ottobre.

Una macchina nera mi affianca e il finestrino dietro si apre, rivelando Nathan.

"Sali dai! Ti porto a casa io"
Io sorrido debolmente e ringrazio.

Salgo e Nathan mi guarda.
"Stai bene?" "Si tutto apposto, solo un po delusa. Io non...pensavo che mi volesse usare per i suoi scopi. Tutta questa messa in sciena del aiuto era solo per usarmi a suo piacimento!" lui mi continua a guardare " svolta di la".
La musica risuona nel auto e io guardo fuori dal finestrino.

Nathan si fa più vicino e le nostre mani si sfiorano.
Sento il suo fiato caldo sul mio collo, per poi passare alla mascella e arrivare al orecchio.

"Sai, non so perche lui voglia sfruttarti, ma io ti trovo davvero bellissima." lo dice con un tono di voce basso, che credo posso sentire solo io.
"N-Nathan, io non credo s-sia la-" mi ferma sussurrando "Quando mai, noi abbiamo fatto una cosa giusta?" inizia a lasciarmi piccoli baci umidi per tutto il collo, inizio a mugugnare, alzando le mani verso la sua testa per spingerlo di più a me.

Oltre ai baci lui unisce anche i morsi, ma non morsi forti, da farti male, dà dei morsi piccoli e stupendi, da far venire la pelle d'oca.

"Mi sono reso conto ora che prima non scherzavo quando ho detto di amarti" spelanco gli occhi e lo fermo.
"Nathan, non esageriamo, tu hai Taylor e, come posso essere certa che tu non mi stia sfruttando come avrebbe voluto Joe?" lui mi guarda. Dal suo sguardo capisco che è serio, non malizioso, e che anche il suo tono di voce non è malizioso ma serio.

"Non piacciono nemmeno a me gli sfruttatori, tranquilla" sorrido e chiedo " Ma Taylor? Che fine ha fatto?" lui mi sorride dolcemente per poi spingermi tra le sue braccia "Semplice, l'ho lasciata".

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Scendo dalla macchina di Nathan e mi dirigo verso casa, quando una mano mi prende per il polso. Mi giro di scatto e mi ritrovo faccia a faccia con lui, che mi stampa un bacio e mi sussurra "ti amo, e questa volta, non dico per scherzo" un sorriso si leva sulle mie labbra. Io ricambio con un bacio dolce e lento; uno di quelli casti e dolci, che ti fanno capire subito quel che vuoi trasmettere alla persona con te.

Sorrido un ultima volta, guardandolo negli occhi, e lui mi mette una ciocca di caplli castani dietro l'orecchio.

Mi dà un ultimo bacio a fior di labbra e rientra in macchina.

Mi viene spontano alzare gli occhi sulla casa di Joe.
Lui sta affacciato alla finestra ad osservare la scena con disgusto.

Io distolgo lo sguardo, ripetendo in testa che, se voglio, non lo rivedrò mai più. Ma questa è pa piu grande bugia che io abbia mai detto e sentito.

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Space me!

Scusate ancora per il ritardo!
Sto facendo i capitoli tutti i mercoledi, ma vorrei farli anche di sabato, ma il piu delle volte non ci riesco quasi mai.
Allora, per quanto riguarda i personaggi; mi sono accorta che sono pochi, nonostante mo sbra che siano sedici. Dovrò aggiungere al cast Nathan, Taylor e le due sorelle strane. Non so assolutamente chi metterci, datemi qualche consiglio, e se trovo qualcuno ve lo farò sapere il piu presto possibile. Quenti gior i non posso aggiungere personaggi al cast, perche ho il PC in assistenza e non so come si aggiunge il cast dal cellulare( sempre se si può, visto che io non ho trovato nulla).
Scusate sia per l'ora che per il capitolo credo un po piu cortino del solito. Ora vado a dormire! Notte e al prossimo capitolo.

- 🌸Amelis🌸