Selena Black 2

Capitolo 7

Guardo di nuovo in miei alunni senza speranza, la metà di loro prenderà un voto schifoso all'esame. Nella classe regna il silenzio quando Gazza entra seguito a ruota da Miss Purr, sbatte la porta e arriva verso di me correndo.
"Una riunione dell'ordine tra meno di un'ora a Grimmauld Place" sussurra Gazza al mio orecchio prima di girarsi e andarsene. Grimmauld Place? L'ordine? L'ordine si è sciolto dopo la morte di Lord Voldemort. Poso lo sguardo su Zabini.
"ZABINI, non mi dica che sta copiando la verifica del suo vicino"
"Anche volendo ne sa meno di me prof" dice il moro ridendo.
"E studiare per l'esame no?"
"No. Sa ci sono passatempi migliori, giocare a Quidditch, farsi delle ragazze, rompere i coglioni a lei..."
"Così mi onora, ma penso che dovrò prendere nota del suo tentativo di copiatura..."
"E io che la pensavo diversa" sussurra il ragazzo prima di prendere la cartella ed andarsene.
Mi avvicino al suo banco e prendo il suo foglio. Gli ho dato un tema da fare sul motivo per il quale pensa che sia giusto studiare difesa contro le arti oscure, neanche avesse dovuto studiare. Mi siedo alla cattedra e comincio a leggere il suo tema.
Zabini
Serpeverde
Data: non ne ho idea.
Tema: qualcosa di noiso che devo fare perché altrimenti vengo bocciato.
Va bene prof faccio il serio, ma lei non mi prenda troppo bene dopo questo tema, ho pur sempre una reputazione da puttaniere da salvaguardare.
Perché penso che difesa contro Le arti oscure sia importante...
Sinceramente non so perché difendermi dall'oscurità sia così importante per me, tanto anche se cerco di cambiare tutti mi vedranno sempre allo stesso modo no? Penso che sia perché voglio difendermi, voglio sapere di essere diverso da quello che tutti pensano, non voglio essere un Serpeverde, voglio essere il Serpeverde, quello che aiuta e non quello che ostacola. Fin da bambino mi hanno abituato a vedere il lato positivo dell'essere cattivi, tutti mi hanno sempre sostenuto un povero bambino nato in una famiglia di mangiamorte e cresciuto cattivo. Ma io non sono così... ho chiesto io al cappello di mettermi in Serpeverde, volevo solo sapere mio padre orgoglioso. Ecco perché penso che difesa contro le arti oscure sia importante perché è possibile cambiare lottando per qualcosa di buono.

Il tema si interrompe, guardo l'orologio.
"È ora di consegnare" dico agitando la bacchetta e prendendo i fogli dai loro banchi. I temi si mettono uno sopra l'altro sulla cattedra e gli studenti cominciano ad uscire dalla classe. Mi dirigo verso la Sala Comune di Serpeverde, il bello dell'essere professore è sapere tutte le parole d'ordine della scuola. Entro nella Sala comune delle serpi, non è cambiato nulla, è come quando venivo a trovare Draco. Zabini è seduto su una poltrona di pelle verde.
"Cosa ci fa lei qua?" domanda sorpreso.
"Ho letto il tuo tema, e volevo dirti che ti capisco"
"Lei non capisce, nessuno mi capisce"
"Non è vero, anche io ho avuto una parte cattiva, tu assomigli molto a me"
"Ma tu sei un'eroina, chiunque ha paura di te"
"Non è detto che non lo diventi anche tu"
"Ma come fai? Come fai a sapere di fare sempre la cosa giusta?"
"Ti sorprenderesti a vedere che non la faccio mai" rispondo sorridendo.
"Certo che lei è la prof più strana che ho avuto..." dice ridendo. Vado verso la porta quando mi rigiro ancora una volta in dietro.
"Zabini?"
"Sì?"
"Hai preso il massimo nel test"
"Beh mi sembra il minimo, so di essere intelligente" risponde.
Esco dalla Sala e mi dirigo in camera mia, tra meno di venti minuti devo essere a Grimmauld Place.