È un incubo....vero!?

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"Cassandra vedi come avevo detto questa mattina la nostra famiglia si dovrà alleare con i De La Cruz per poter sconfiggere le famiglie nemiche che ci minacciano, è necessario lo capisci vero?"
"Sì nonno capisco e sono d'accordo, in fondo l'Unione fa la forza" non ci credevo veramente, i De La Cruz non mi stavano affatto simpatici, ma principalmente non credevo che un'alleanza, in particolare con i De La Cruz, potesse risolvere la situazione, ma chiaramente questo non glielo potevo dire

"Allora capirai che l'alleanza deve essere talmente solida da essere indistruttibile, ed io e tutti gli uomini della nostra famiglia e della famiglia dei De La Cruz siamo arrivati ad una sola conclusione..."
Il mio cuore batteva ai mille all'ora e senza accorgersene stavo trattenendo il respiro, tutta questa suspense mi ucciderà!
"Che il modo migliore è un matrimonio"
Cosa!? Ho sentito bene matrimonio!? Non era certo il modo migliore per formare un'alleanza, ma la cosa che più mi preoccupava era: un matrimonio tra chi!?

"Chi si sposerà nonno?" ti prego non io, ti prego non io, ti prego non io
"Avevamo pensato ad un matrimonio tra il figlio primogenito dei De La Cruz Juan e tua cugina Priscilla..."
Oh grazie, grazie, grazie prometto che andrò più spesso in chiesa e che sarò più gentile con i miei insopportabili pareti

"Ma Priscilla è già fidanzata quindi sarà tra De La Cruz Juan e te Cassandra Degli Arcangeli"
Cosa!? Sta scherzando!? Ritiro immediatamente le mie promesse di poco fa

Per un momento non pensavo, non sentivo, non udivo nulla, ero come in un mondo parallelo, ero vuota.
Ma poi mano a mano riuscì a riprendermi dallo shock e a ragionare

Quindi io dovrei sposare uno sconosciuto? Dovrei andare in un posto lontano da tutto e tutti che conosco? Dovrei rinunciare alla mia vita, ai miei sogni e principalmente alla mia libertà?
NO cocchi, non ci siamo affatto, adesso questo vecchio rincoglionito mi sentirà

"Sei impazzito nonno!?" la mia rabbia si poteva sentire in ogni parola
"Bada a come parli con me Cassandra" mi avvertì lui minaccioso ma io lo ignorai
"Se credi che io lascerò che Tu, un vecchio rinsecchito senza cuore, mi comandi e distrugga la mia vita, ti sbagli di grosso" lo insultati e buttai fuori tutto il disprezzo che nutrivo nei suoi confronti

Mio nonno diventò rosso dalla collera e stringeva i pugni talmente forte che il sangue aveva smesso di circolare nelle vene
-Forse ho esagerato, solo un pochino-
"Cassandra come ti permetti di insultarmi in questo modo!? Va in camera tua e non uscire da lì finché non te lo dico io"
"Ci vado volentieri nonno, pur di stare lontano da voi" e così uscì sbattendo la porta

-Mi sarei ribellata, avrei difeso la mia libertà con unghie e denti.....neanche che ci rimettessi la vita-.

Il Volto Del CrimineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora