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- Che sta facendo? - urlai spaventata.

- Hai una una cosa proprio qui! - strappò dal mio vestito un piccolo filo di stoffa.
Alzai un sopracciglio infastidita dalla sua azione.
- Signor Styles, nessuno è perfetto. - sussurrai uscendo dalla sua stanza.

Tornai nella cucina di corsa cercando di non inciampare come un'idiota o qualcosa del genere.
Sbuffai un paio di volte quando Lisha o Jo cercavano di fare un pò di ordine.

- Ross, tesoro, va tutto bene? - mi chiese Lisha.
Annuii ancora con la mia espressione infastidita in faccia.
Ero stata una vera stupida, ero certa volesse baciarmi o fare di più e invece no!
Dovevo comunque aspettarmelo. Un uomo milionario, bello e intelligente non poteva nemmeno pensare di guardare una ragazza che sapeva solo pulire e ordinare le stanze!
Ai suoi occhi ero solo una piccola sguattera.

- Ross? Sei sicura di star bene? - domandò preoccupata Jo.
No, non sto bene! L'uomo che mi piace non mi considera, ok?
- Sì, sto di meraviglia è solo che voglio un pò di tempo libero! - mentii facendo uno dei miei sorrisi più finti.
- Dai su, domani è Sabato! - rise Lisha.

Wow, che bello!
Il Sabato era il giorno peggiore di tutti. . . Ogni Sabato veniva a farci visita la " fidanzata " del Signor Styles, Janet Moore una modella famosa!
Credetemi, sapevo molto di moda e quella là non l'ho mai vista da nessuna parte.
Era solo una perfettina, arrogante e viziata donna che passava tutto il giorno chiusa in camera con Harry oppure a fare shopping. Oh, non dimentichiamoci del suo cellulare!
Non lo lasciava mai, era sempre attaccata al suo cellulare!
Si faceva sempre delle foto abbastanza provocanti e ero certa che le mandava a qualcuno in particolare!

Dovevo scoprirlo! Ma non erano cazzi miei.

I miei pensieri furono interrotti da Styles che entrò in cucina con degli skinny neri e una camicia blu sbottonata abbastanza da far vedere i suoi tatuaggi.
Rimasi a guardarlo, il mio labbro inferiore era in trappola tra i miei denti.
- Buongiorno signorine! La colazione era ottima, complimenti. - sorrise alle due donne.

Lisha arrossii un poco mentre Jo lo ringraziò con un semplice segno del capo.

- Bene, ora devo andare al lavoro. Buona giornata a tutte! -
l'uomo rimase a fissarmi per poco tempo e poi lasciò la stanza.
Avevo bisogno di aria!

- Io vado un attimo in giardino, ok? - prima che potessi partire, Lisha mi fermò.
- Eh no signorina, ora tu devi andare a riordinare la camera del Signor Styles. - .
Giusto, tutte le mattine mi toccava  fare il suo letto, sistemare i vestiti e stirarli.
In fondo non era così male perché potevo sentire il suo profumo e toccare le sue cose.

Andai nella sua stanza e chiusi la porta a chiave. . .sì, a chiave!
Come ogni volta, mettevo un pò di musica.
Era una fortuna che Mr. Styles avesse un giradischi originale.
Guardai che cosa mettere e scelsi Etta James.

Cominciai a riordinare la stanza al ritmo di Tough Lover , facevo movimenti innocenti mentre spolveravo per bene tutti i mobili costosi, e senza motivo una gran gioia esplose dentro di me!

Era ora di fare il letto ma prima dovevo sentire il suo odore.
Potrebbe sembrare qualcosa di inquietante, però era l'unico modo di averlo vicino a me.
Presi il suo cuscino stringendolo nelle mie mani, affondai il mio naso su di esso sospirando rumorosamente.

Mi stesi sul letto con il suo cuscino in faccia, chissà che profumo usava?
Quando mi staccai da quest'ultimo, tutto il mio trucco era sulla fodera bianca.
Sussultai.
- Merda! - sussurrai.

Mi alzai velocemente ma venni interrotta da una voce stridula.
- Harry? Amore, sei lì?! - era lei, era Janet. Che ci faceva lì di Venerdì?

Il panico mi assalì, che avrei dovuto dirle in quel momento?
- Harry? Aprimi! - urlò arrabbiata.

Ero nei casini più totali!

Spazio autrice:
Ciao, scusate, lo so, è corto.
Il prossimo sarà lungo e capirete meglio la trama!

Che succederà ora???


Don't Let Me Down||H.S||  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora