Ross' pov:
Il sole picchiettava sulla mia pelle nonostante faceva ancora un pò freddo, aveva appena finito di piovere e il cielo aveva un colore spento.
Guardai l'orizzonte, i grandi grattacieli di Los Angeles erano lontani dalla villa, per fortuna.Il Signor Styles era uscito da qualche oretta, mentre la sua ragazza aveva deciso di rimanere in casa con due amiche che erano arrivate dopo che la mia guerra con il ferro da stiro e i vestiti finì.
Poi decisi di pulire le camere ovviamente tranne quella del mio capo,a quella ci pensò Jo.Era quasi mezzogiorno e il mio stomaco non mi dava tregua, brontolava continuamente ma potevo mangiare solo dopo che i padroni lo facessero.
Continuavo a guardare la città di Los Angeles finché una mano mi toccò la spalla.
- Ah! - sussultai a quel tocco gentile,mi girai velocemente.
- Oddio Sam, mi hai spaventata. - era il giardiniere, Sam. Aveva quasi 54 anni, era simpatico e gentile con tutti.
Amava il suo lavoro anche se certe volte lo trattavano di merda.
Il Signor Styles non si fidava molto di lui e sinceramente non sapevo il perché non l'avesse ancora licenziato.- Scusa cara, ti ho vista lì un pò persa, ti senti bene? - domandò togliendosi i guanti da lavoro.
Feci un respiro profondo e scossii la testa - Non lo so, ho...come un presentimento...un brutto presentimento! - affermai.
- Emh,sul lavoro? - chiese.
Alzai le spalle - Non lo so. - sussurrai.
- Cerca di non pensarci. Per adesso, almeno. - sorrise leggermente.
Ricambiai il gesto sorridendo anch'io con insicurezza.
-E come faccio? -.Si guardò attorno accarezzando la sua barba, quel atteggiamento lo faceva sembrare una persona colta e paziente.
- Oh giusto, vieni ti faccio conoscere una persona! - mi prese per mano trascinandomi nel giardino sul retro.
- Una persona? - domandai confusa.
Non ebbi alcuna risposta fino a quando non notai un ragazzo giovane, chinato sul prato mentre sistemava delle piante.
- Emh...lui chi è? - indicai l'uomo.
Fece una piccola risatina - Lui è mio figlio! - rispose.Spalancai gli occhi!
- Sam, lo sai che non puoi portare dei famigliari in casa, giusto? - .- Non preoccuparti, ho chiesto il permesso a Styles qualche settimana fa. Non potevo fare tutto da solo. - sorrise soddisfatto.
- E come mai io non l'ho mai visto?! - risi guardandolo con aria misteriosa.
- Beh, ti consiglio di fare una visita di controllo alla vista! - mi diede una leggera pacca sulla spalla e poi si allontanò verso il figlio.- Brandon! - lo chiamò.
Il ragazzo si girò con un sorriso sulla faccia.
Era attraente e bello, davvero bello.
Aveva i capelli di un castano scuro, mentre gli occhi tendenti sull'azzurro.Era alto e anche abbastanza grosso.
Indossava una maglietta nera e dei semplici Jeans blu.Sam continuò a parlare con lui e poi mi indicò,e lo sguardo di suo figlio cadde su di me.
Mi congelai sul posto, le mie guance bruciavano.I due si avvicinarono a me fino a ritrovarsi davanti al mio corpo.
- Ross, questo è mio figlio. Brandon! - .
Brandon mi rivolse un sorriso ampio e gentile. Stese la mano.
- È un piacere. - disse rivelando la sua voce allegra e pulita.
Strinsi la sua mano - Piacere tutto mio. - sorrisi per poi rimettere la mia mano lungo il mio fianco.
- Ritorno al lavoro. Voi in tanto parlate per conoscervi. - Sam andò al giardino principale lasciando me e Brandon nella stessa posizione.- Fammi capire...il tuo nome è Ross? - domandò.
Annuii in risposta.
- Non è il mio vero nome ma mi piace di più. - .
- E da quanto tempo sei qui? - .
- Sono qui da due anni. - .
- Ed ora quanti anni hai, Ross? - disse ritornando al lavoro, lo seguì aiutandolo a piantare dei semi.
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Don't Let Me Down||H.S||
FanfictionCome potrebbe il Signor Styles considerare una sguattera come Ross?! " L'amore non ha limiti...ricordalo! " Cover by Sprayberryxx Cast: Danielle Campbell as Ross Amber Harry Styles as himself Leslie Bibb as Janet Moore Kendall Vertes as Natalia Ambe...