La cerimonia fu bellissima e indimenticabile. Magnus e Alec erano finalmente sposati e marchiati con la runa del matrimonio ideata da Clary.
Ancora non ci potevano credere. Tutto fu perfetto questa volta e nulla aveva rovinato quel giorno.
Adesso erano nella sala per il ricevimento. C'era il tavolo degli sposi, tanti tavoli degli invitati e dei bambini sparsi qua e là, il tavolo per il Buffett e in un lato, un palco. Il palco era per sorpresa per Magnus e Alec: Jace, Simon, Mark, Isabelle, Lily, Maia e Helen suonarono e cantarono. Jace al piano, Mark alla batteria, Simon, Maia e Lily con le chitarre e Isabelle e Helen con i microfoni. Le due cantarono 'War of Hearts' di Ruelle. I due sposi non si aspettavano una cosa del genere e l'esibizione fu strepitosa.
Magnus e Alec ringraziarono il gruppetto per la sorprese e poi arrivò il momento dal brindisi.
Tutti elevarono i bicchieri e ci fu il primo 'Auguri agli sposi' e Alec si scambio un sguardo complice e d'amore con Magnus e si diederono un bacio prima di prendere un sorso.
Tutti applaudivano e auguravano tanta felicità ai nuovi sposi e una vita serena da ora in poi insieme ai loro figli.
Alec prese un altro sorso e all'improvviso Magnus si voltò verso di lui per fare una battuta e la sua espressione in viso lo preoccupò, era
di dolore.
- cosa c'é Alexander? - chiese Magnus preoccupato.
- non lo... So... Non... Mi... - tentò di dire Alec prima di svenire.
Magnus lo prese a volo, per impedire al suo amore di cadere per terra dopo c'era già il vetro in frantumi.
Nessuno capì cosa era successo.
Isabelle, Simon, Clary e Jace corsero da lui proprio come anche i genitori Lightwood e Max e Rafael.
Subito lo portarono in una stanza, mentre Lydia cercava di far mantenere la calma insieme a Colin.
...
Magnus stese Alec sul letto, sembrava che dormisse beatamente e questo svenimento non era normale. Tutti erano intorno a letto preoccupati, soprattutto Max e Rafael. Il piccolo di casa Lightwood- Bane piangeva, accanto al corpo del papà.
- padre! Cosa ha papà? - chiese Max disperato.
- non ne ho idea - rispose Magnus dandogli una carezza sulla testa. - ma ti giuro che farò di tutto per farlo star bene -
Dentro era sconvolto e stava morendo ma non poteva lasciarsi andare, aveva due figli da cui pensare e mostrava sempre un sorriso.
Rafael osservava la scena, lui era come Magnus cercava di non dar vedere la sua preoccupazione per il bene degli altri.
- adesso ho bisogno di stare solo con Alec. Vi chiamerò appena ho finito il check-up -
Tutti si fidavano di Magnus, sapevano che sono lui poteva svegliare Alec così Maryse e Robert presero Max e Rafael, che non volevano staccarsi all'inizio dai loro padri, seguiti da Isabelle, Simon, Clary e Jace. Aspettarono fuori dalla porta mentre Magnus cercava con la magia blu di fare un check-up ad Alec per vedere cosa avesse ma non riusciva a vedere nulla. Forse la sua magia non funzionava, non era possibile che non avesse nulla. Catarina Loss entrò nella stanza per dare una mano a Magnus, in due avrebbero capito il motivo dello strano svenimento e il motivo per cui non si svegliasse. Anche la magia di Catarina non individuo nulla, doveva essere qualcosa di molto potente. Una magia più potente della loro.
- ti prego, Alexander, torna da me - disse Magnus chinato su di lui, disperato. - non posso crescere i bambini senza di te, non lasciarmi solo. Non posso vivere senza di te, non adesso che ci siamo finalmente sposati -
Era così crudele. Finalmente si erano sposati e qualcosa li aveva già divisi.
- Magnus, troveremo un modo per risvegliarlo - disse Catarina accarezzando la testa del suo migliore amico. - il vostro amore é troppo grande -
Catarina aveva ragione, avevano affrontato tanti ostacoli e neanche questo avrebbe fermato il loro amore. Appena si alzò per guardarlo, vide Alec aprire gli occhi all'improvviso e subito fu felice di ciò.
- amore, ho avuto tanta paura - disse Magnus accarezzando il suo volto.
Alec lo guardava stranamente confuso, si guardava intorno e...
- scusa, ma ci conosciamo? - chiese Alec confuso.
Non poteva essere.
- Alexander, se é uno scherzo non é divertente - disse Magnus. - non sai che momento orribile ho vissuto. Non ne hai idea -
- non so come sai il mio nome ma non sto scherzando. Io non so proprio chi sei tu - disse Alec serio. - dove sono Jace e Isabelle? O i miei genitori? O Clary? Perché sei qua? Perché sono vestito da matrimonio? -
No. Il suo Alexander non ricordava di lui, del loro matrimonio o della loro storia.
Un pensiero si fece spazio nella sua mente.
- non ricordi neanche Max e Rafael? - chiese Magnus con ansia.
- certo che ricordo il mio povero fratellino e anche il vampiro che ha trasformato Simon - rispose Alec. - non capisco questa domanda -
Magnus era sconvolto della risposta, Alec non aveva dimenticato solo lui ma anche i loro figli, la loro storia e la loro vita insieme. Tutto ciò era crudele. Qualcosa si spezzò dentro il suo cuore, le lacrime uscirono senza volerlo e si allontanò da Alec.
Ora come avrebbe fatto a dire ai suoi figli la dura realtà? E anche lui cosa avrebbe fatto? E soprattutto chi aveva fatto una cosa così crudele? Chi li odiava a tal punto da rovinare la loro felicità?
Qualcuno bussò alla porta, Catarina apri e spuntò la testolina blu di Max.
- come sta il mio papà? - chiese Max preoccupato.
Magnus andò in agitazione, non aveva il coraggio di dire la verità perché sapeva come fosse devastante una rivelazione del genere e per Max e Rafael sarebbe stato il doppio.
Qualcuno nell'ombra vedeva tutto e sorrideva con espressione malvagio di ciò. Aveva spezzato ciò che legava tra Magnus e Alec e adesso la seconda parte del suo piano poteva essere messo in atto.
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Le Cronache Dei Lightwood-bane.
FanfictionSto iniziando a scrivere una seconda ff però sulla saga. Avviso: ci saranno spoiler per chi non ha letto fino alla serie TDA "lady midnight". Quindi per chi non vuole rovinarsi la lettura dei libri, fermatevi qui mentre chi ha letto, andate avanti...