capitolo 1

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2016, New York

Tutto era quasi pronto all'Istituto per il grande evento dell'anno, il matrimonio di Alexander Lightwood e Magnus Bane.
Finalmente la legge era cambiata, Shadowhunters e Nascosti avevano lavorato tanto per ciò e il conclave come lo conoscevano, non esisteva più. Non era stato per niente facile ma grazie a due rivolte fuori e dentro il conclave, guidate da Alec Lightwood, Lydia Branwell e Simon Lovelace, era stato tutto possibile.
Adesso il conclave era nelle mani di una generazione di Shadowhunters e Nascosti, che credevano nell'uguaglianza, correttezza, compassione, lealtà e amore.
Tutto era iniziato grazie all'amore tra Alec e Magnus, una storia che aveva cambiato tutto il mondo degli Shadowhunters.
Oggi tutti, Shadowhunters, mondani e nascosti erano invitati a celebrare quell'unione e anche la famiglia che avevano formato con Max e Rafael. Lightwood-bane, una famiglia unica e speciale.
Grazie a loro, un Nascosto poteva allevare bambini Shadowhunters.
Tutto quello che avevano desiderato, si era avverato.
............
Isabelle Lovelace, sorella dello sposo e organizzatrice del matrimonio, controllava per l'ennesima volta ogni dettaglio. Era da una vita che sognava questo momento. Alec e Magnus finalmente avrebbero coronato il loro sogno d'amore, Max e Rafe avrebbero portato i cuscini con i vari oggetti da cerimonia e lei insieme al Fratello Silente avrebbe celebrato la cerimonia.
Era così agitata, sembrava come rivivere il suo matrimonio. Tutto doveva essere perfetto, niente doveva rovinarlo. Lei e gli altri avrebbero evitato quasi interferenza anche se dubitava altamente che qualcuno su sarebbe messo contro in un esercito infuriato e soprattutto agli sposi.
-vuoi una mano?-chiese una voce femminile e inconfondibile alle sue spalle.
-Lydia!-esclamò Isabelle contenta, voltandosi per abbracciarla. - che bello vederti! Avevo proprio bisogno di una mano per le ultime cose-
- sono qui proprio per questo, ero troppo eccitata per aspettare l'inizio della cerimonia- disse Lydia con una gran felicità.
Lydia Branwell, era una delle migliori amiche di Alec, insieme a Clary, Maia e Lily. Ma non era sempre stato così, all'inizio lei era un emissario mandato conclave per una questione molto importante, una questione molto crudele per Alec e quindi tra loro due non scorreva buon sangue, situazione non diversa con Magnus, Isabelle, Jace, Simon e tutti quelli legati a ciò. Ma dopo aver conosciuto Alec, Magnus, Max e Rafe tutto era cambiato. Loro l'avevano cambiata e da quel momento era stata sempre al loro fianco nelle battaglie contro il conclave.
-sei stupenda, Lydia- disse Isabelle ammirandola, una volta sciolto all'abbraccio.
Lydia portava un bellissimo abito lungo azzurro, i capelli erano sciolti e indossava una collana con goccia.
-e tu un vero schianto, Isabelle. Simon é molto fortunato ad averti come moglie- disse lei.
Isabelle portava un abito lungo a giro maniche, capelli sciolti e sul braccio si vedeva la runa dell'amore.
-vorrei trovarlo anch'io un amore come il vostro o quello che lega Alec e Magnus...-
Lei aveva perso suo marito tanto tempo fa, un evento che l'aveva indurita e portata ad usare solo la testa. Per fortuna che era tutto cambiato.
-lo troverai, quando meno te lo aspetti- disse Isabelle con un sorriso. - poi oggi sono sicura che farei strage di cuori, ci saranno molte più persone che per il matrimonio mondano di William e Kate -
Con Simon, si era fatta una vasta conoscenza in generale. Era aggiornata sul gossip più succulenti, moda, vari film e fumetti mondani e tanto altre.
Continuavano a parlare mentre controllavano le ultime cose da sistemare.
In quel momenti entrò Clarissa Fairchild, in un abito con spalline blu e corto con in braccio una bambina con i capelli bionda di tre anni.
Katherine Fairchild, chiamata da tutti Kat. Sembrava una piccola Jace Herondale in miniatura.
-Clary! Kat!-
Isabelle e Lydia erano corse subito da loro per salutare e abbracciarle.
-sono contenta che sei venuta- disse Isabelle con sollievo.
-non mi sarei perduta mai il matrimonio del mio migliore amico- disse Clary con sorriso.
Ma il suo sguardo aveva qualcosa di malinconico e sofferente a guardarsi intorno.
-anche se non é facile, tornare qua. ci sono troppi ricordi-
Isabelle e Lydia sapevano a cosa si riferita. Non era una bella storia e situazione per tutti.
Per cambiare discorso Lydia disse:- alla tua bellezza, cugina e assomiglia ogni giorno di più a suo padre in modo impressionante
Ops. Forse quello non doveva dirlo.
A quelle parole, Clary scattò e il suo sguardo divenne glaciale.
-spero tanto che non ha preso la sua irresponsabile-
-Clary, so che quanto stai male ancora per quella faccenda ma non puoi continuare a...- cercò di farla ragionare Isabelle.
Ma Clary non ascoltava.
-cosa posso fare o non fare, lo decido io mia cara Isabelle. Ho il diritto di avercela con lui o di colpevolezzarlo! Si merita tutto la mia freddezza e il mio odio!- esclamò Clary furiosa- io sono qua solo per Alec e Magnus. Questo matrimonio deve essere perfetto, loro due meritano un giorno felice e senza problemi-
Su questo erano d'accordo.
-vado da Alec- disse Clary ritornando tranquilla e con un bel sorriso al pensiero del matrimonio e di Max e Rafe.
Stava per uscire dalla sala, quando fece il suo ingresso Jace Herondale.
-Izzy, hai visto per caso il mio...-
Le parole si smorzarono alla vista della sua bellissima Clary e della loro bambina.
-wow! sei bellissima con questo abito Clary!- esclamò Jace incantato.- e c'é anche la mia principessina-
-ciao Jace- disse Clary gelida.
Ormai era abituato a quel trattamento. Clary non lo perdonava per quella tragica notte e lui non sapeva cosa più fare. Anche lui si tormentava per quella faccenda.
Il loro mondo era crollato dopo di ciò.
....
A Brooklyn, una ragazzina di tredici anni tramite un portale era sbucata davanti alla porta dei Lightwood-Bane. Dalla finestra di sopra qualcuno aveva assistito a tutto.
Rafael Santiago Lightwood-Bane, chiamato tutti Rafe. Era il secondo figlio adottato da Magnus e Alec, ma più grande di Max di due anni.
Istintivamente raggiunse la misteriosa ragazzina dopo aver allacciato le sue scarpe luminose. I suoi genitori gli avevano insegnato sempre ad aiutare gli altri e in più lui era all'inizio dell'addestramento da shadowhunter, era nei suoi compiti.
Appena aprì la porta, si ritrovò una bellissima ragazzina dai capelli neri raccolti in una coda e occhi dello stesso colore. (https://twitter.com/xheronwoodx/status/696795857266593792) Rimase incantato da lei. Fu amore a prima vista.
-ciao, io mi chiamo Rafael ma mi puoi chiamare Rafe- si presentò lui con sorriso.
-io sono Elphie Green- disse lei un po tremante.- ho bisogno di parlare con Magnus Bane e Alec Lightwood. É importante-
-sono i miei papà- disse Rafe con grande orgoglio.- oggi si sposano anche. Entra pure, i miei ti aiuteranno di sicuro e anch'io. Non puoi essere in mani migliori-





























Le Cronache Dei Lightwood-bane. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora