JENNY DENTIVERDI E L'ASTUTO TROOl

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Nella palude cupa di acqua morta cullata dalle pigre correnti subacquee avvolta in un letto di verdi alghe la terribile jenny dentiverdi dorme e sogna.Sogna i tempi felici in cui molti ed incauti viaggiatori si smarrivano nella sua palude,prima che l'ente delle strade reali facesse costruire quella maledetta variante di valico a quattro corsie.Lo stomaco le brontolava nel sonno al ricordo di tutti quei bocconi prelibati ed anche una un'altra parte del suo corpo,ubicata più in basso del suo stomaco brontolava insoddisfatta al ricordo di giovani cacciatori e baldi cavalieri caduti fra le sue grinfie.Il suo sonno venne disturbato e poi interrotto da una sensazione fastidiosa.Qualcuno le stava pisciando in testa!!Era sott'acqua ma qualcuno la stava facendo proprio dove c'èra lei!!Alquanto infuriata jenny nuotò verso la superficie ed emergendo vi trovò..."CHI TU?!"Queste parole erano state pronunciate da una montagna di muscoli e ciccia,(più muscoli che ciccia),piantati su gambe tozze dai piedi enormi che la fissava con occhi piccoli e obliqui piantati su una testa dal cranio piccolo e dalla mascella enorme fornita di grossi dentini sporgenti.La montagna era inoltre vestita con abiti robusti e rozzi ed era equipaggiata con braccia lunghe e possenti dalle mani grosse e callose una delle quali reggeva la più colossale clava che jenny avesse mai visto e l'altra reggeva il distretto anatomico addetto alla minzione e non solo più colossale che jenny avesse mai visto sebbene fosse in posizione di riposo."Io so' chi sono io"Rispose lei"Ma non so' chi tu sia tu"Rispose lei."Me Ugnur il trool furbo!Chi è tu?!""Io sono una ranocchia.""Tu piglia me scemo!?Tu no ranocchia tu troppo grande e troppo magra e avere grossa cresta di pesce in testa!""È perché sono la loro regina ma ti assicuro che sono proprio una ranocchia ho la pelle verde,le mani e i piedi palmati,gli occhi grandi e a palla e soprattutto la bocca grande..La mia bocca è così grande che potrebbe inghiottire la cosa più grande che hai,una cosa piccola che diventa grande."Conta balle!Tu non riesce a inghiottire questo!!"Rispose il trool puntandogli contro la clava."Ma quella è già grossa io parlava di qualcos'altro "Insiste' lei uscendo dall'acqua e avanzando a quattro zampe verso di lui."Scommettiamo"insiste' lei,sempre più vicina al suo obbiettivo."Se non ci riesco vinci tu e puoi mangiare tutti i miei sudditi ma se vinco io puoi mangiarne solo fon quando sei sazio.""Me ci sta'ma se io sente tuoi denti tu sente mia clava."Jenny non le lo fece ripetere e iniziò a lavorare su pUgnur il quale dovette constatare che la bocca della regina delle ranocchie era effettivamente molto grande e che la regina era di parola,(gli lascio' mangiare rane finché fu sazio),inoltre non se l'era mai visto così grande cosa che lo riempiva di uno strano orgoglio e di un lieve fastidio.Non riusciva più a richiudere le braghe e oltretutto iniziava a fargli male."Aspetta!Mica puoi andartene via così!"Le disse Jenny afferrandolo per un bracciolo"Se ti fai vedere conciato così ti prenderanno tutti in giro!""Vero!Io provato a sbatacchiarlo ma lui non ne vuole sapere!!"Così Ugnur scoprì che la regina delle ranocchie era pure generosa è laureata in medicina.Dopo averlo fatto sdraiare su un morbido letto di muschio gli fece chiudere gli occhi e,dopo avergli afferrato la parte dolorante ed irrigidita la immerse in un vasetto pieno di medicina.Il vasetto era bello grande e la medicina era qualcosa di morbido caldo e avvolgente,non faceva male come tutte le medicine.Ugnur si godette tutta la cura finché l'eccesso di umori uscì da lui lasciandogli una felice spossatezza.Alla fine se ne tornò a casa ringraziando e regalando le i due cervi che aveva cacciato e ucciso quella mattina .Jenny si rituffò nella palude cercando di non ridere."Ho fatto fare a quel tonto tutto quello che volevo e mi ha pure liberato da quelle rane moleste.Mi sa ch'era pure vergine.Meno male ch'era un trool furbo;chissà come sono quelli stupidi!!"Due giorni dopo però qualcuno interruppe il suo pisolino lanciando una pietra nella palude.Quando emerse trovò ad attenderla Ugnur con altri sei trool "Ciao regina di ranocchie"La salutò lui con un sorriso."Miei Cugini Ograt e Bolog è nostri amiciFurag,Mulkor,Togrut e Lugrat vogliono fare con te scommessa di tua bocca grande."

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