Erotiche favole comiche

LA DEA E LE DUE MOGLI

Molto tempo fa,nella terra del Nilo,una giovane nobile andò in sposa ad un vecchio ma potente funzionario del faraone mentre una giovane contadina sposò uno dei soldati dello stesso faraone.La giovane nobile dimorava in
una casa lussuosa fornita di un ampia terrazza mentre la contadina in un'abitazione più modesta;le due abitazioni erano separata da un canale d'irrigazione  è finita dai primi giorni la nobile era solita trascorrere le giornate oziando sulla terrazza mentre la contadina lavorava nell'orto spesso aiutata da suo marito che attirava gli sguardi interessati della sua vicina ai quali lei rispondeva,(quando il marito le dava le spalle),digrignando i denti e facendo gesti indegni di una donna perbene.Entrambe però erano devotissime alla dea Bastet,la dea dalla dalla testa di gatto,patrona degli amanti e dell'amore,e si recavano spesso al suo tempio con cesti pieni di doni e offerte che deponevano ai piedi del simulacro della dea implorandola entrambe d'esaudire le loro richieste."Mio padre mi ha dato in sposa al vecchio intendente delle imposte per assicurarmi un futuro di agi e favorire il futuro dei miei fratelli ."Diceva la nobile alla dea"Ma mio marito è un vecchio lascivo che desidera un erede anche se ormai la sua virilità è ormai di cera molle.Nel suo orgoglio rifiuta l'aiuto di medici e sacerdoti e incolpa me della sua fallacia.Da tempo ho messo gli occhi su uno dei miei vicini è giovane e aitante inoltre la è uno dei suoi figli illegittimi.Ma,ahimè, il mio marito è anche molto geloso e diffidente e mi tiene rinchiusa in casa facendomi uscire di casa solo sotto scorta.Cosi'mi trovo sola,insoddisfatta e disperata.Aiutami o dea!"La contadina invece diceva:"Sebbene mio marito sia stato scelto dalla mia famiglia non. Ne sono scontenta,è gentile e rispettoso,non dilapida la sua paga in osterie e bordelli e mi aiuta a coltivare il nostro orto.Ma la sua virtù è divenuta difetto;tanto fatica nell'addestrarsi e nel lavoro che alla sera crolla subito nel sonno ed io che sono una donna onesta e non un esperta meretrice non so come risvegliare ne' lui ne' la sua passione.Tutte le mie vicine hanno figli o ne attendono ed io sono il loro zimbello.Aiutami o dea!"Quella sera,appena il tempio fu chiuso,la dea vi scese osservando le offerte;profumi e monili dalla nobile,gustose focacce e frutta prelibata dalla contadina.Bastet meditò a lungo,mentre si provava i monili e si gustava le focacce sul da farsi;le due mogli erano le fedeli più assidue e generose e meritavano il suo aiuto;perciò le avrebbe contentate entrambe.Qualche sera dopo la nobile,passando in rassegna la sua toeletta trovò un vasetto che non ricordava proprio d'aver comprato,incuriosita lo prese in mano scoprendo che quelle che sembravano decorazioni erano in realtà istruzioni:"Unguento magico del l'invisibilità.Modo d'uso:denudarsi completamente,spalmare abbondantemente su tutto il corpo effetto immediato.ATTENZIONE!'l'effetto del prodotto dura dal tramonto all'alba.Tenere lontano da bambini e animali.Ringraziata la dea la nobile segui' le istruzioni per poi sgusciare,invisibile fuori da casa dirigendosi verso l'abitazione della sua vicina.La contadina e il suo giovane,aitante ma distratto marito stavano cenando seduti su semplici ma comode stuoie.Il proposito della nobile era,al principio quello di attendere la notte,ma la vista del giovane soldato che mangiava vestito di un semplice perizoma e l'impudenza datagli dal l'invisibilità le fecero fare ciò che la contadina non osava nemmeno pensare  di fargli.Prese a stuzzicarlo con le sue labbra e la punta delle dita facendolo sussultare per poi strisciare con tutto il suo corpo contro la sua schiena giungendo persino a mettergli sotto il naso la sua intimità stillante di desiderio.A fronte di un tale trattamento il soldato prese ad agitarsi e smaniare cercando di capire quale malattia o maleficio l'avesse colpito.Sua moglie, che dapprima mangiava imbronciata con il viso nella sua ciotola levo' lo sguardo e lo vide rosso in volto e sudato temendo che avesse la febbre le si avvicinò preoccupata;ma quando il suo sguardo cadde sul di lui perizoma la sua preoccupazione divenne gioia e urlando"SIA LODATA BASTET LE MIE PREGHIERE SONO STATE ESAUDITE!!"Si fiondò su di lui strappandosi di dosso la veste.La nobile tentò dapprima di riguadagnare terreno ma la foga della contadina era incontenibile fortunatamente lei poteva contate sull'invisibilità e qualche buon consiglio fornitogli da una delle concubine di suo padre così poté ritagliarsi un buon margine di manovra per poi riuscire a cogliere il suo obbiettivo.Per la fortuna di entrambe il giovane soldato era dotato sia di un grande vigore che di scarsa immaginazione poiché nelle numerose notti che seguirono non si domandò mai da dove venivano quelle strane carezze  che svegliavano la sua passione  e come mai gli pareva di dover contentare non una ma due mogli insaziabili sebbene già gravide.Infatti dopo poco tempo entrambe le donne erano incinte ma nessuna delle due intendeva rinunciare al piacere che aveva trovato finendo per cementare fra loro un tacito patto di collaborazione.Quando entrambe poi diedero alla luce una coppia di gemelli sani e bellissimi la cosa fu acclamata come un prodigio e sia loro che i loro ignari consorti ricevettero Lodi e doni.Anche Bastet fu lodata sia dai mortali che dagli dei ma ella confidò a Thot il dio della sapienza"Invero ho lodi ma il miglior premio lo hanno quelle due mortali anche se devono dividerselo,Thot annuì e rispose."Ne convengo e con me ne convengono Anubi,Horus,Sokar,Ra,Osiride,Bes e perfino Seth che qui stanno convenendo per donarti un premio degno della tua sagacia."Bastet si volse dietro di lei erano presenti tutti quegli dei nel loro aspetto più ammaliante."Quale premio mi avete portato ?Le vostre mani sono vuote di gioielli e begli abiti.""Ma noi intendiamo donarti non ciò che si confà alla sua natura di donna ma alla tua natura di gatta.""Non vorrete trascinare gin qui un gigantesco gomitolo di lana o una colossale ciotola di latte!?""No,intendiamo offrirti del pesce."Così dicendo gli dei si sfilarono i loro perizomi offrendo alla sua vista un'abbondante scorta di pesci di tutte le forme e dimensioni,Ne'Bastet si contentò di guardate volle provare quel l'abbondanza assaggiandone i diversi sapori,valutandone le diverse consistenze per poi cucinarla il mille gustose e fantasiose ricette.Ma ahimè una tale scorpacciata di votante delizie le causò un gran mal di pancia che le durò nove  mesi al termine dei quali,a differenza delle due mogli ebbe non poche difficoltà a identificare i padri dei suoi otto figli gemelli.