Please Stay

9.

"Hei bro...e lei chi è?" chiese il ragazzo dai occhi azzurri "Lei ha un nome, Madison" gli risposi fredda "Io sono Hayes, il fratello di Nash" continuò contento "Ciao" lo salutai. Si sedette anche lui insieme al suo amico "Che ne dite andare in spiaggia? C'è un sole stupendo!" esclamò Tez contento.

Oh porca merda.

"Si dai, chiamo anche gli altri" disse Nate prendendo il cellulare

"Vieni anche tu?" mi chiese Nash

"No scusate non posso"

"Come mai?"

I ragazzi mi guardavano aspettando una risposta.

Dovevo pensare assolutamente ad una soluzione.

"Ho il ciclo!" dissi d'un fiato

Appena realizzai la cazzata detta sprofondai in un mare di vergogna infinito dove figure di merda nuotavano felici.

"Davvero?" mi chiese Jack

"Mmh si"

"Ma è impossibile questo mese lo hai già avuto, dal 8 al 12"

"Non vuol dire null- aspetta come fai a saperlo?"

Adesso tutti guardavano Jack

"Quando hai il ciclo sei peggio di Hitler con la rabbia e ti fumi un pacchetto di sigarette all'ora" disse lui

"Che cazzo dici? Io non fumo così tanto!"

Mi stavo incazzando. Jack doveva smetterla di dirmi che fumavo tanto.

"Ah no? Chiedilo ai tuoi polmoni"

"Sei uno stronzo"

"Dico solo la verità Madison"
"Devi smettere di fumare"

"Io fumo quanto cazzo mi pare okay?"

"No non è okay! Ti fa malissimo!"

"Vaffanculo Jack"

Mi alzai dall'isola e salì le scale.

Cameron mi seguì trascinandomi nel bagno della stanza dei ospiti. Tese una mano verso di me.

"Che c'è?"

"Dammi le lamette"

"Quali lamette?"

"Non fare la finta tonta con me"
"Madison, dammele"

"Cameron no!"

"Maddy fidati di me, per favore"

Sbuffai.

Mi abbassai, e presi l'asciugamano da terra. Lo aprì e tirai fuori due lamette "Sono queste?" mi chiese e io annuì.

Le prese in mano.

"Perché?" chiese lui

"Ci crederesti se ti dicessi che non lo so nemmeno io?"

Rimase zitto. Cameron non capiva, non avrebbe mai potuto capirmi.