1 L'incontro - parte II

283 14 3
                                    


Spazio Autore:

Il video è mio se vi va visitate il canale :)


Edward

Che noia!

I miei fratelli erano entrati prima di me.

Ora mi sarebbe toccato sentire la scia che si sarebbero lasciati dietro al loro passaggio.

Tutti quegli stupidi pensieri di ammirazione, odio, invidia.

Ci ero rassegnato era l'effetto che facevamo, ed era voluto, teneva alla larga da noi le persone, ma dopo decenni e decenni, alcune volte, non lo sopportavo.

Ecco, mi sarei concentrato su qualcos'altro, magari i pensieri di novità che avevo sentito in tante menti quella mattina, i pensieri sulla ragazza nuova.

Stavo passando accanto al suo tavolo e ne sentii la voce anche se bisbigliava non poteva sapere che la sentivo benissimo.

Bella

Cercai di riprendermi dalla fortissima emozione che stavo provando, e chiesi a Jessica: "E lui...chi è...?!".

Edward

La voce della nuova, era incerta, emozionata, finsi noncuranza era il solito effetto.

Mi aspettavo di sentire anche i suoi pensieri prima o dopo la voce, ma niente. Che strano.

Poi...

Ecco ha visto Cullen! Già è in trance! Non che possa attrarlo, ma meglio metterla in guardia dal provarci, se ci riuscisse come fa con Mike la strozzerei.

Bella

"È Edward Cullen, ma non ci provare nemmeno lui, è troppo per noi povere mortali, non ci sprecare tempo".

Jessica dietro il sarcasmo era ammirata e a ben ragione!

Accidenti! Poteva essere soltanto uno di loro, aveva la stessa straordinaria bellezza, era altissimo, asciutto e muscoloso, aveva capelli biondo ramato spettinati ad arte, magnifici, e un volto scolpito nel marmo, ma più di tutto mi colpì il suo sguardo, magnetico, non vedevo bene il colore degli occhi però, ombreggiati da folte ciglia, labbra perfette troppo perfette, e, un sorriso che toglieva letteralmente il fiato, scoprendo denti bianchissimi e perfetti.

Si stavo decisamente annaspando.

Edward

Non erano i pensieri della nuova, di cui ancora non avevo visto il viso perché fissavo davanti a me.

Era Jessica, la solita piccola vipera, che tempo fa mi disgustava con i suoi pensieri impossibili, poi, fortunatamente, avevano fatto posto a una rabbia viscida decisamente più divertente.

Sorrisi di sbieco beffardo, non sapeva quanto ci era andata vicino nella descrizione di me alla nuova compagna, non poteva immaginare che potevo ascoltarla pensare e smascherare la sua gelosia che voleva far passare per sarcasmo.

Passai dritto, non vedevo l'ora di sedermi e chiudere la mente a tutte quelle voci, mi sarei concentrato sulle attività in casa del pomeriggio: sulla musica, sulla passione per i motori.

Arrivato al tavolo mi sedetti noncurante del resto che mi circondava, a parte i miei fratelli.

Bella

Il cuore non era andato a posto dopo il pugno della vista di Edward, accidenti! Non voleva proprio tornare a battere normale.

Lo stomaco era contratto, i sensi all'erta. Ma che mi succedeva?!

Cielo al Crepuscolo||ffTwilight FilmDove le storie prendono vita. Scoprilo ora