Illegal ||H.S||

Capitolo 6

Canzoni per il capitolo :

-Brivido, Gue Pequeno

-L'erba cattiva, Emis Killa

Will's pov.

Guardare le fiamme del fuoco davanti a me non è più così interessante e la sigaretta ormai finita non mi crea più soddisfazione.

Sto aspettando Josh da almeno mezz'ora qui in giardino e ho consumato un intero pacchetto di sigarette per calmare i miei nervi.

"Scusa il ritardo capo, ma un ragazzo si è ribellato e dovevo tenerlo calmo" la voce di quel ragazzino mi risveglia dai miei pensieri. "Mettilo in cella e fa' in modo che ci rimanga per due settimane" rispondo con tono cattivo.

"Perché mi hai chiamato?" Domanda Josh. È vero, può sembrare strano chiamare una persona all'una del mattino, ma ho bisogno di parlare con qualcuno, qualcuno che conosca la situazione e che sappia come risolverla.

"Diana" dico ringhiando. Come se il nome di quella ragazzina fosse il nome del diavolo. "Ci hai parlato prima, no? " chiede Josh sedendosi accanto a me.
"Sì"
"E allora qual è il problema?"

Oh caro Josh, sapessi quanti problemi ho io...
"Ha obbedito" sussurro "stranamente non si è opposta e ha detto che non mi mancherà più di rispetto"
"Ma è magnifico! Finalmente abbiamo la vittoria in pugno!" Esclama Josh

"Non capisci Josh" dico piano facendo un sorriso amaro "non ne era convinta. Quando se n'è andata mi ha rivolto uno sguardo come per dire 'non finisce qui' "

"Sei troppo paranoico amico" esclama dandomi una pacca sulla spalla "Non capisci Josh!" Urlo nuovamente "lei è un pericolo per noi, potrebbe assalirci durante la notte o creare una rivolta con tutti i rapiti!"

"Mandiamola a casa e assicuriamoci che stia zitta"propongo
"Cosa ti è successo Will? Ora sei debole, non sei forte come prima. Di solito uccidevi, non facevi qualche livido, prima non avevi paura di una rivolta, ora sì"

"Questa volta è diverso, lei è diversa e lo sai"
"È vero, ma pensa cosa accadrebbe se noi la mandassimo a casa. I rapiti la vedrebbero e causerebbero una rivolta per essere mandati anche loro a  casa"

In effetti ha ragione, non posso mandarla a casa. "Cosa dobbiamo fare?" Chiedo con disperazione
"Teniamola qui e se non obbedisce la picchiamo o la uccidiamo" suggerisce Josh

"Intanto vediamo come se la cava con il Capo" concludo io

Diana's pov.

"Io ti faccio cambiare stanza!" esclamo mentre guardo il mio compagno di stanza

"Non puoi cacciarmi solo perché sono caduto dal letto e ti ho svegliata!" ribatte lui

"C'é una legge che mi vieta di farlo? E sono stata sveglia tutta la notte per colpa di te che urlavi il nome di una certa Lilly" mi siedo sul letto e apro una rivista a caso facendo finta di leggerla. Ma nel giro di un istante la rivista vola via cadendo sul pavimento e mi trovo Harry davanti

"Non-devi-più-nominare-il-suo-nome" dice stringendo i denti "e va bene" mugugno esasperata

"Però se non stai zitto 'sta notte ti picchio" prometto e lui ride

Prendo la rivista da terra e mi infilo sotto le coperte. Oggi piove e fa più freddo del solito. Ma la pace non dura molto perché una voce che rimbomba per tutto l'albergo abbandonato attraversa le stanze

"Buongiorno a tutti, è Will che vi parla. Dopodomani verrà il Capo e voi come al solito dovrete accoglierlo. Come ogni anno vi verrà consegnata una busta con su scritto il lavoro che dovrete fare con il vostro compagno di stanza per dare il benvenuto al Capo. Chi non lavora verrà severamente punito. Buon lavoro"