Capitolo 8

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Questa nell'immagine è Diana!

Dedico questo capitolo ad Harry Styles per la magnifica persona che è

~I don't like the word 'famous' ~

-Harry
Detto questo, buona lettura!

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Canzone per il capitolo:

"Io così simile a te,a trasformare il suono della rabbia"

Laura Pausini -Simili

Josh '.s pov.

"E così Diana ha deciso di fare boxe" Will è seduto sulla sedia dietro la sua scrivania intento a fumare una sigaretta mentre io cammino per la stanza cercando di far mente locale su ciò che è successo.

"A quanto pare..." la voce di Will esce come un sussurro, mentre fissa un punto indefinito nella stanza.

"Cosa ne pensi?" Gli chiedo
"Penso che sia stata furba"

Apro la bocca per ribattere ma la porta viene spalancata e una delle nostre guardie getta una ragazza per terra. È mal ridotta, con il sangue che le cola dal naso e dal labbro e una serie di lividi le dipinge il volto.

"Bene, chi abbiamo qui?" Domanda Will distogliendo lo sguardo dalla ragazza per poi puntarlo sulla guardia. "Ha tentato di fuggire" risponde semplicemente la guardia.

Will si alza dalla sedia e va vicino alla ragazza stesa per terra. Le prende il viso tra il pollice e l'indice e la scruta per bene. "Come ti chiami?" Le chiede digrignando i denti

"Nicole" risponde lei con voce tremante. "Bene Nicole, che cosa ti ha fatto pensare di poter fuggire da qui?"

"E-essere trattata male, ecco cosa n-non mi sta bene" trema ancora ma cerca di essere più sicura

Will le tira uno schiaffo potente che la fa cadere a terra "Carl!" Urla alla guardia. "Mi dica capo"

"Te la vuoi scopare?" La sua voce è potente dovuta sicuramente alla rabbia che sta provando.

"No signore, ultimamente non mi sento bene" Will sembra non interessarsi a questa faccenda perciò riporta lo sguardo sulla ragazza.

"Bene, portala in camera mia e legala al letto, senza vestiti ovviamente." Rivolge un ghigno alla ragazza che scoppia in un pianto rumoroso.

"Arrivo tra poco,Nicole" si alza e torna a sedersi sulla sedia. Carl, la guardia, la prende con forza e la trascina fuori dalla porta, non curandosi delle urla e delle sue lacrime

"Mi serve una ragazza bionda e riccia, un po'bassa e abbastanza magra. Entro due giorni la voglio qua" mi ordina senza aggiungere nient'altro.

"D'accordo" esco dalla stanza chiudendo la porta.

Diana's pov

"Ancora cinque minuti !" urla Daniel. Stiamo correndo nel bosco da circa mezz'ora e tra un po' i miei polmoni esploderanno

Corro cercando di non inciampare nelle radici degli alberi, eseguendo gli ordini dell'allenatore. Tutti quelli che fanno boxe devono andare a correre tutte le mattine e io odio lo sport,ma preferisco correre per ore piuttosto che farmi legare ad un letto.

"Fine! Ora tutti in palestra!" esclama Daniel. Alcuni fiocchi di neve cadono sulla nostra testa iniziando a ricoprire di bianco il terreno. "Allora com'è andata la corsa mattutina?" un ragazzo mi viene vicino mentre corriamo per raggiungere l'albergo,ma io so benissimo chi è

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