Illegal ||H.S||

Capitolo 13

Canzone per il capitolo :

"Are you hypnotized by a secret that you're keeping"

-Secret,by the pierces
(Sigla di Pretty little liars)

Harry's pov

Tutto è nero. Niente voci,niente suoni,niente persone.
Solo il nero.

"Harry" un sussurro. Qualcosa di diverso dal nero.
Ora la luce,una piccola e luminosa luce.

"Harry" un altro suono.

Tre cose diverse dal nero.

"Svegliati". È una voce femminile.

Quarta cosa diversa

Apro un occhio,vedo quella luce. "Grazie a Dio,sei sveglio"
Apro l'occhio destro con fatica,lo sento pesante,come se ci fossero due dita a chiudermi le palpebre

"Parlami" una mano calda picchietta sulla mia guancia per svegliarmi.
Vedo una signora.

"Dove sono?" Riesco a chiedere.
"In infermeria" risponde la signora
Cerco di alzare la testa,ma quella donna preme le sue mani grassocce sulla mia fronte costringendomi a tornare nella posizione precedente

"Resta qui,vado a prenderti un cuscino. Non muoverti" mi ordina.

Resto fermo immobile,cercando di riconoscere oggetti e luoghi. Indubbiamente è l'infermeria,con le sue pareti bianche e sgretolate, con alcuni letti e armadietti.
Ci sono stato così tante volte qua dentro che potrei diventare il nuovo infermiere.

Cerco di ricordare il motivo per cui sono arrivato qui.
Ah sì, l'incontro di boxe con il nuovo arrivato,la mia sconfitta.

"Ecco il cuscino" torna 'l'infermiera' di questo buco del culo di posto e mi alza la testa per poi metterci sotto il cuscino.
Ora respiro decisamente meglio e non mi sento più come se la mia testa sia in procinto di staccarsi.

Ruoto appena un po' a sinistra il capo e vedo quella fottuta chioma rossa fin troppo familiare di quella fottutissima stronza di nome Diana.

"Ehm...ciao" mi saluta non appena nota che l'ho guardata.

"Cosa ci fai qui?"
"Will mi ha detto di portarti alcuni vestiti per cambiarti. Sono qui da quando sei svenuto,cioè almeno otto,nove ore fa."

"Che ore sono?" le chiedo.
"Sono le cinque e mezza del mattino" mi informa guardando il cellulare.

Annuisco e chiudo gli occhi. Provo a riposarmi e a non pensare a niente,soprattutto perché Diana è qui e questo mi fa fottutamente incazzare.
Sembra così indifesa ora,non pronta all'attacco come al solito. Fa la santarellina del cazzo ora, mentre solamente due giorni fa mi ha piantato in asso nel peggiore dei modi.

Muovo un braccio verso destra,ho bisogno di bere un bicchiere d'acqua.
Ma appena lo alzo vengo attraversato da un brivido di dolore atroce.
"Ahia! Porca troia!" Impreco

"Cosa c'è Harry?" Mi chiede Diana alzandosi.
"Non far finta di preoccuparti per me"

Abbassa il capo
"Almeno renditi utile e prendimi un antidolorifico o qualcosa del genere" le ordino.

La vedo andare verso l'armadietto  e cercare una medicina tra gli scaffali.
"Trovato" esclama dopo qualche minuto

Viene verso di me e si tira su le maniche. Mette delle pastiglie in un bicchiere d'acqua per poi farmelo bere.
Non appena avvicina il braccio sinistro verso di me vedo qualcosa che mi fa accapponare la pelle.

Cicatrici.

Mille e mille cicatrici tutte perfettamente in riga sul suo polso.

"Che cazzo hai sul braccio?"