Gli opposti si attraggono. | Damon Salvatore.

Capitolo 2. Diamo inizio ad una nuova vita.

Sentì scuotermi la spalla...
'Charlotte, charlotte! Svegliati! Stiamo atterrando.'
Aprì immediatamente gli occhi e me li strofinai. Devo aver dormito parecchio se siamo già arrivate, meglio così non mi sarei annoiata in questo stupido aereo. Aspettammo un po' e ci fecero scendere, una volta scese fummo costrette ad aspettare le valige ma non ritardarono ad arrivare per mia fortuna. Uscimmo dall'aeroporto e mamma chiamò un taxi, una volta saliti gli diede l'indirizzo e in mezz'ora circa arrivammo nella nuova casa. Beh,che dire... Sembrava davvero carina come casa. Aveva un vialetto lunghissimo ed un giardino immenso. Una volta entrate restai a bocca aperta. La casa era abbastanza grande.
'Bene charlotte, ti lascio scegliere la tua camera da letto al piano di sopra.'
Senza esitare presi la mia valigia e salì, c'erano parecchie stanze ma fui colpita da una con le parei azzurre. Io amavo l'azzurro quindi deciso che quella da ora in poi fu la mia stanza. Ho dimenticato di dirvi che ho anche un fratello, si chiama Jeremy. Lui vive qui già da un anno con mia zia Jenna. Ma credo proprio che tra non molto verrà q vivere di nuovo con noi, non vedo l'ora. Amo davvero mio fratello, è un ragazzo ribelle però è anche molto sensibile.
Salì mia madre ed entrò.
'Ero sicura che avessi scelto questa camera, l'azzurro è il tuo colore preferito. Comunque stasera tornerà tuo fratello Jeremy così domani andrete a scuola insieme. Io andrò subito a lavorare ma verso ora di pranzo mi troverete qui.' Mi disse. Ovviamente non ha mai tempo per noi, non che non sono contenta che lei già sia a lavoro però, voglio dire, poteva almeno accompagnarci a scuola il primo giorno. Papà l'avrebbe fatto. Senza che ebbi il tempo rispondere sentí il campanello suonare.
'Sarà arrivato Jeremy, vado ad aprire' corsi giù e aprì la porta. Vidi mio fratello saltarmi addosso, il cuore mi batteva a mille, mi mancava così tanto...