Gli opposti si attraggono. | Damon Salvatore.

Capitolo 12

Questo capitolo contiene delle scene delicate,non leggete se siete sensibili o se non vi piacciono.

Pov' stefan.
Erano le tre del mattino ed io non riuscivo a smettere di pensare a Caroline, era davvero così bella e così misteriosa. Dovevo assolutamente conoscerla, l'unica cosa che mi frenava era la mia brama di sangue. È da molto tempo che non tocco sangue umano, la voglia c'è impossibile negarlo, però non voglio più essere un mostro. Sentì il campanello suonare, chi poteva essere? Damon impossibile perché ha le chiavi. Mi alzai con malavoglia e restai immobile da chi mi trovai vicino la porta.

Pov's Charlotte
Erano le tre del mattino e mi presentai a casa dei salvatore, avevo bisogno di parlare con Stefan. Inutile negare che era davvero attraente..
'Che ci fai tu qui? Se cerchi damon non è in casa.'
'No cercavo te' dissi.
'Oh, accomodati.' 
Finalmente si è deciso ad invitarmi, l'unica cosa che odio dell'essere un vampiro è che non posso entrare se prima non mi invitano. Era davvero bello Stefan, e in questo momento avrei fatto di tutto con lui.
'Beh, non so se lo sai ma, grazie a tuo fratello io adesso sono un vampiro.'
Appena le mie labbra lasciarono quelle parole stefan sembrò svenire da un momento all'altro.
'Tu cosa?!' Spalancò gli occhi.
'Sì, sono un vampiro adesso. Non sono qui per chiederti aiuto perché so contenermi, però Damon è convinto che io debba bere del sangue animale..il punto è che a me non va, ho già assaggiato quello umano, ma non preoccuparti non ho ucciso un innocente. E adesso vorrei continuare a bere solo quello.'
'Sei venuta dalla persona sbagliata, io prima di essere come sono adesso, sono stato uno squartatore. Non c'era nessuno in grado di potermi fermare, e se solo adesso assaggiassi il sangue umano so che non mi fermerei per niente al mondo. Ascolta i consigli di mio fratello, su questo punto di vista ha ragione.'
Ascoltai bene le parole di stefan e sospirai.
'Il problema è che in casa ho due esseri viventi, e mio fratello è un cacciatore di vampiri, non so fino a quando potrò resistere.'
'Puoi stare qui se ti va, sei la benvenuta, io posso aiutarti.' Si avvicina a me e mette una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio...i suoi occhi sono come una calamita con i miei,non riesco a smettere di guardarlo, è fottutamente bello. I nostri visi erano a pochissimi centimetri di distanza, e per nulla al mondo avrei rovinato quel momento. Anche perché parlandoci chiaro, lo voglio anch'io. Alla fine tra me e Damon non c'è stato nulla di che, quindi non sto sbagliando giusto? Ma sì, non è mica il mio ragazzo.
Stefan mi baciò con foga e senza rendermene conto mi ritrovai contro il muro, con stefan attaccato al mio corpo. Sentivo pulsare la sua erezione dai jeans e non potei far a meno di sorridere. Iniziai a sfilargli la maglietta e poi i jeans, lui mi tolte la maglietta e reggiseno, abbassò anche i jeans ed ero rimasta solo con le mutandine addosso.
'Non ti dispiace vero?' Disse con il fiato corto Stefan al mio orecchio.
'Completamente' risposi. Iniziò a baciarmi nuovamente e in un attimo ci ritrovammo sul letto, lui sopra di me, entrò dentro di me e mi provocò abbastanza piacere.. L'ho già detto che è fottutamente attraente? Spinse con foga dentro di me ed io ansimai sussurrando il suo nome, fino a quando non venne dentro di me. Ci addormentammo così, uno sopra l'altro e per la prima volta nella mia vita, mi sentivo libera. Felice. Ma questa felicità sarebbe durata abbastanza? Voglio dire... Io e stefan non siamo niente, è stata solo una botta e via? Un lato di me crede di sì, l'altra minima parte spera di no.

Che ve ne pare?! Scusate se l'ho pubblicato così tardi ma sto cambiando città per cui ho pochissimo tempo tra valigie e scatoloni, spero di pubblicare il prossimo capitolo preso. Grazie alle 231 persone che stanno seguendo questa storia, possibilmente siete pochi ma non mi sarei mai aspettata che questa storia potesse piacere a qualcuno. Baci xx