Capitolo 3. Nuovi misteri.

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Suonò il campanello subito dopo aver finito di mangiare. Ma chi diavolo era? E soprattutto, chi poteva sapere dove vivevamo? Eravamo appena arrivati in questa casa e già avevamo ospiti. Credo...
'Vado io.' Disse Jeremy alzandosi.

Pov ' Jeremy.
Chissà chi diavolo era,spero solo che non era quel dannato ragazzo misterioso. Aprì e me lo trovai davanti.
'Bene bene piccolo Jeremy, hai davvero una bella casa.' Come sapeva che abitassi qui se ci stavo da poco più di mezz'ora?
'Che vuoi Damon?' Sputai.
'Ma come,non ci fai entrare?' Disse l'altro fratello, credo si chiamasse Stefan.
'No,andatevene via.'
'Non ti conviene usare questo tono piccolo Jeremy, non sai cosa potrebbe succedere alla tua ragazza' disse Damon.
'Non osare nom...'
'Che succede Jeremy?' Ecco mia sorella, proprio adesso. Perché non stava dannatamente seduta in cucina con la mamma? Sempre la solita impicciona.
'Niente non preoccuparti Charlotte.'
'Oh, e voi chi siete?' Disse mia sorella.
'Piacere noi siamo Damon e Stefan Salvatore. Siamo fratelli.' Disse Damon con un ghigno in faccia, non li conoscevo molto ma sapevo che Stefan era il fratello buono e Damon quello cattivo. Ma charlotte doveva restarne fuori, non volevo si mettesse in pericolo. Soprattutto non voglio che frequenti questa gente. Devo fare di tutto per impedirglielo.
'Volete entrare?'
'No!' Dissi io quasi urlando.
'Beh, a quanto pare non siamo i benvenuti Damon, su andiamo.' Disse Stefan. Ed andarono via, almeno per il momento era andato bene, diciamo.
Chiusi la porta e Charlotte mi tirò da un braccio.
'Chi erano quelli? E perché non li hai fatti entrare?'
'I ragazzi di cui ti parlavo prima. Devi starle alla larga.' Mi guardò stranita,ovviamente mi prendeva per pazzo.

Pov' charlotte
Non riuscivo a capire cosa avesse mio fratello conto i due fratelli Salvatore, mi sembra così si chiamano. Prima che rispondessi Jeremy sparì al piano di sopra, decisi di lasciar perdere e mi diressi nella mia stanza. Puntai la sveglia alle 7:00 e mi addormentai.
Ovviamente la sveglia non tardò ad arrivare, fui pronta in mezz'ora ed io e mio fratello uscimmo di casa. Aspettammo l'autobus e una volta preso arrivammo in 10 minuti.
Appena arrivati vidi quel ragazzo davvero carino... Alto moro e occhi azzurri, Damon credo si chiamasse. Certo che era davvero affascinante.
'Charlotte riesci a cavartela da sola? Io sono veramente in ritardo stamattina.'
'Si non preoccuparti, ci vediamo qui alle 13:30.' Dissi e andai verso l'entrata dove c'era Damon.
Quando lo sorpassai sentì una voce. Sicuramente era lui.
'Ieri sera non mi hai detto il tuo nome.' Disse con un sorriso. Dio,quel sorriso. Era davvero attraente. E non mi sembrava per niente un cattivo ragazzo.
'Charlotte, mi chiamo Charlotte.'
'Mh, davvero un bel nome. Sei nuova qui?' Chiese curioso.
'Mi sono trasferita ieri sera.'
'Oh, e quel ragazzo chi è?'
'Jeremy? È mio fratello.' Sorrisi.
'Oh bene, stasera c'è una festa a casa mia, ti andrebbe di venire?'
'Beh...non saprei. Non è che mia madre sarà molto d'accordo.'
'Sicuramente ti farai un'amica entrando in classe, potresti venire con lei.' Chiese con un filo di speranza.
'Ci penserò.'
'Perfetto,potresti darmi il tuo cellulare?' Chiese con un ghigno.
'Cosa? Cosa dovresti fare con il mio cellulare?'
'Voglio solo memorizzare il mio numero, così magari quando ci penserai mi manderai un messaggio.'
'Oh, va bene.' Gli porsi il mio iPhone e scrisse il numero. Poi andò via salutandomi. E mi diressi verso la mia classe, prima ora storia. Perfetto, ottimo per addormentarmi. Trovai un banco vuoto all'ultima fila e decisi di sedermi li. Ma ovviamente la solitudine arrivò per poco ed una ragazza entrò in ritardo e venne a sedersi vicino al mio. Era davvero una bella mora.
'Ciao io sono bonnie.' Disse sorridendomi.
'Io sono charlotte.' Ricambiai il sorriso.
'Sei nuova qui?'
'Sì, sono arrivata ieri.'
'Oh benvenuta, ti piacerà Mystic Falls.' Disse sorridendo. Sentì vibrare il mio cellulare, un nuovo messaggio. Ma chi poteva essere? Ah sì, ovviamente Damon.
*hai già fatto amicizia?*
Sorrisi al messaggio e risposi.
*ho appena conosciuto una ragazza.*
La sua risposta non tardò ad arrivare.
*quindi stasera verrai?*
*non ho ancora deciso, ti faccio sapere ;)*
*spero un si.*
Sorrisi e posai il cellulare. Mi girai verso bonnie.
'Sai della festa a casa dei fratelli Salvatore?' Chiesi.
'Oh sì, tu ci vai?' Rispose.
'Beh,non so...non ho nessuno con cui andare, mio fratello li odia.'
'Vieni con me!' Disse contenta.
Questa ragazza era davvero simpatica. Finì l'ora ed uscimmo dalla classe fin quando...

Spero vi sia piaciuto,domani continuo.

Gli opposti si attraggono. | Damon Salvatore. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora