Magcon Imagines (#Wattys2016)

Cameron Dallas

richiesta di AlessiaPort
Canzone consigliata: "I Don't Even Know Your Name" di Shawn Mendes

- Dimmi Cam, com'è fatta?- chiese Nash sorseggiando un frappuccino di Starbucks al gusto Oreo.

Quel ragazzo era Americano fino al midollo.

- Io... io non lo so! Insomma ho visto solo il suo sorriso e non ho capito più niente.- disse Cameron passandosi una mano tra i capelli. 

- Bene, come facciamo a trovarla allora?-

-  Era bellissima... andava sullo skate e indossava delle vans...- disse perso tra i suoi pensieri con un sorriso.

- Ah, adesso sì che mi è chiaro! Siamo a Los Angeles e nessuna ragazza è bella, indossa vans e va sullo skateboard, giusto?-

Cameron aveva ancora un sorriso da ebete stampato in faccia e mentre mescolava sospirando il suo caffè, disse questo - Alessia... un sua amica l'ha chiamata così...-

Gli occhi di Nash si illuminarono. - Alessia, hai detto?-

Cameron annuì spensierato.

- Vieni con me!- disse l'amico buttando il bicchiere del frappuccino per poi trascinare Cameron fuori da starbucks.

* Nel frattempo*

-  Okay, mi stai dicendo di aver visto Cameron Dallas?- chiese May, la sorella di Alessia.

Alessia annuì fissando il vuoto.

- Strano che non si trovasse a Beverly Hills... Insomma abita lì!-

- Ma infatti lui era a Beverly Hills!-

- E tu che ci facevi lì?-

-Stavo tornando a casa... sai che devo passare da lì per tornare da lavoro.-

 La sorella annuì pensierosa e poco dopo la distrasse il suono del cellulare che segnava l'arrivo di un messaggio. 

- Conosci Nash?- chiese May guardando ancora lo schermo del suo cellulare.

- Nash il tuo ragazzo?-

- No, Nash il cavolfiore... Certo che parlo del mio ragazzo! Sai perchè non l'hai mai visto?-

- Adesso salta fuori che stai con Nash Grier!- disse Alessia ridendo come una matta.

May si morse il labbro inferiore, come sempre quando nervosa, e la risata di Alessia si spense.

- Tu non stai dicendo sul serio.-

-Invece sì-

- Ti faccio a strisce, May!- 

- Ale, calmati! Adesso ti porto da lui.-

May trascinò la sorella alla porta mentre si lamentava e appena aprirono la porta si ritrovarono Nash con il pugno alzato per bussare e Cameron che, girato di spalle, fingeva di non conoscere Nash fischiettando.

- S-sono il fattorino e no, tua sorella... io...-  balbettò Nash.

- Nash... sa tutto.- affermò May.

- Ah, perfetto. Beh, amore, andiamo a fare un giro!- disse Nash spingendo Cameron verso la porta e portando May in macchina.

 Se ne andarono in pochi secondi e Cameron finalmente si girò a guardare la ragazza.

- Tu... Oddio...- disse Cameron fissandola pietrificato.

Alessia abbassò lo sguardo.

- Sono Cameron.- disse il ragazzo porgendole la mano.

Alessia alzò lo sguardo e afferrò la mano di Cameron.

- Alessia.-

In quel momento gli occhi di Alessia entrarono in contatto con quelli di Cameron, così espressivi e stranamente familiari. Se qualcuno li avesse visti avrebbe detto che la scintilla creata tra i sue era talmente luminosa e potente da rendere ciechi i due ragazzi  celando il loro amore.

Fu quello che successe. Questa storia, però, ha un lieto fine ed io non sono certamente in grado di raccontare adeguatamente la meravigliosa ma tormentata storia d'amore tra Cameron e Alessia.