Analizzò così la sua giacca e...il DNA corrispondeva, era Fufù il ladro. E bene si, M.r Furto e Fufù sono la stessa persona, nessuno avrebbe mai pensato che un celebre detective potesse commettere un reato.
Piccolino senza esitare un attimo chiamò la polizia, gli fece vedere le prove e dovettero dargli ragione.
Fecero chiamare così Fufù e gli fecero vedere ciò che l'aiutante aveva scoperto, Fufù non cedette, disse che tutti gli avevano toccato la spalla, il DNA poteva essere di chiunque. La polizia chiese allora, per togliersi ogni dubbio, di fare il test, Fufù esitò e questa fu la sua condanna, venne scoperto, lo ammise, disse che lo aveva fatto perchè per anni aveva fatto la corte alla regina e se c'era qualcuno che meritava di essere suo marito e, di conseguenza la corona, era lui.
Venne poi condannato a passare dieci anni in manicomio (perchè, in tribunale, era stato detto che aveva un disturbo mentale, chi penserebbe mai di avere diritto ad avere la corona ed essere il marito della regina? ). Ma non è finita qui, il giudice decise che una volta scontata la sua pena in manicomio, avrebbe dovuto passare altri dieci anni in prigione ( a causa delle accuse rivolto contro di lui: reato e, visto che comunque era un famoso detective, di tradimento).
Prima di entrare in manicomio, M.r Furto, o meglio, Fufù, giurò che si sarebbe vendicato di quell' impiccione di Piccolino... manterrà la sua parola? Quando finirà di scontare le sue condanne, tornerà e si vendicherà?
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Una storia particolare
MaceraLa pazzia è senza limiti Una notte, un ladro principiante che non aveva mai commesso un crimine o un reato, voleva commettere un grande colpo; voleva rubare la corona del sovrano contenuta nella torre di Londra, e, una volta ottenuto ciò, voleva imp...