Until Dawn - Volume Primo

MEMENTO MORI

UN ANNO DOPO

L'autobus si ferma e Sam scende. L'insegna della Blackwood Pines è più triste che mai. Sarà stata una buona idea tornare dopo gli eventi dell'anno prima? Per quanto riguarda Sam, è per Josh che si trova su quella maledetta montagna. Dopo aver perso misteriosamente entrambe le sorelle, ha dovuto sopportare un anno terribile e pieno di dolore. E anche lei. Si sono dati forza l'un l'altro, e commemorare le ragazze con la gita annuale potrebbe davvero essere un'idea. O forse no? Raggiunto il cancello principale, Sam trova un biglietto. Sembra la scrittura di Chris che informa gli ospiti che il cancello è chiuso e che bisogna darsi da fare per scavalcarlo. Per fortuna che ha seguito il corso di arrampicata. Il sentiero per la funivia non è troppo lungo, e la ragazza è speranzosa, soprattutto quando un buffo scoiattolo le si avvicina. Gli animali sono la cosa che Sam preferisce ed era questo uno dei motivi per cui andava tanto d'accordo con Hannah. Lei adorava la natura. In un attimo Sam viene colta da una sensazione di tristezza ricordando le mille passeggiate nel bosco, e prova un enorme senso di colpa. Arrivata alla funivia, la trova bloccata, e comincia a vedere se poteva essere arrivato qualcun altro dei ragazzi. Qualcosa vibra, e Sam nota il telefono di Chris nel suo zaino sulla panchina. Allora Chris è da qualche parte. Sente un rumore e si gira di scatto. Nessuno. Prende il telefono di Chris e legge il messaggio da Ashley. - Non te li sai proprio fare gli affaracci tuoi vero? Non sei la mia segretaria - , sbotta cogliendo Samantha sul fatto. Scusandosi, la ragazza gli chiede come aprire la porta per la funivia, e lui tira fuori le chiavi. Sulla funivia c'è un manifesto. Victor Milgram, ricercato. Strano. - Scusa ancora per prima - taglia corto la ragazza. - Nessun problema, sarai stata preoccupata..- cala il silenzio. - Sarà stata una buona idea tornare qui dopo che..- interrompe Sam, -Certo, lo facciamo per Josh.. è il mio migliore amico, e non posso abbandonarlo in un momento così. - Samantha ha trovato uno spiraglio per non rendere la conversazione imbarazzante. - Come vi siete conosciuti? - . -Beh, eravamo in prima liceo, e.. noi due eravamo nella stessa classe ma non ci parlavamo.. un giorno Tiffany Snow è venuta a scuola un po' scollata, con il reggiseno evidente, e il ragazzo accanto a me glielo ha tirato.. la professoressa se n'è accorta e lo ha cambiato di banco, e mi sono ritrovato accanto a Josh e poi..beh lo sai - - Fatti l'uno per l'altro! - scherzò Sam, finalmente fuori dall'imbarazzo - Sai, se quel ragazzo non fosse stato in pieno sfogo ormonale e Tiffany si fosse coperta un po' di più..forse adesso saresti in questa funivia con qualcun'altro o da sola. Boom, effetto farfalla -.

Jessica aspetta alla funivia che qualcuno arrivi. O che lui arrivi. Mike. Dopo gli eventi dell'anno prima si erano avvicinati molto, e lui le aveva chiesto di uscire dopo aver rotto con Emily. Jessica sapeva che non era giusto nei confronti dell'amica, ma aveva sempre avuto una cotta per Mike. E forse era per questo che aveva fatto quello scherzo di pessimo gusto ad Hannah. E si sente così in colpa. Nella mano tiene una lettera per Mike, scritta con le sue mani, dove le confessa tutti i suoi sentimenti e che gli preannuncia che sarà con lui che perderà la verginità, lo ha sempre voluto, e adesso è pronta per farlo. Qualcuno bussa alla porta della funivia, e Jessica sobbalza. Chris e Sam sono bloccati all'interno e chiedono aiuto. - Che c'è, vi piace farlo in posti strani? - ridacchia Jessica prima di aprirgli. Sam e Chris escono affannato - Un altro po' chiuso là dentro, e avrei iniziato a mangiarmi una gamba! - esordisce Chris provocando disgusto nelle signore. Poi lancia uno sguardo alla lettera che Jessica tiene in mano, e la prende con un gesto agile. - Uhm..vediamo cosa abbiamo qui.. una lettera per il nostro amato capoclasse Michael Monroe? Chissà che fantasie erotiche avrà la nostra Jess..- la provoca Chris. - Ridammela - replica Jessica furiosa, mentre se la riprende con la stessa facilità con cui le era stata tolta - Io e Michael stiamo insieme, fuori Emily, dentro io. - Sam butta gli occhi al cielo, e ammira il paesaggio innevato, mentre Jessica torna ad aspettare chi di dovere..

Mano per mano, Matt ed Emily sono quasi arrivati alla baita, attraversando il ponte, quando ad un tratto ecco qualcuno spuntare davanti a loro, spaventandoli e facendoli indietreggiare. Michael. Tipico. - Sei un..idiota! - ridacchia Emily. Prova ancora qualcosa per lui, nonostante si siano lasciati, ma ha fatto finta di andare avanti e ha iniziato ad uscire con Matthew. Emily è così banale. - Suvvia cercavo di entrare nell'atmosfera - si giustifica Mike. Matt crede che sia un presuntuoso narcisista, ma prova a non perdere la calma senza dare di matto, spiegando che la situazione è difficile, ma che il weekend potrebbe venire stravolto se non fossero andati d'accordo. Ed è l'ultima cosa che serve a Josh. Dopo aver chiarito, Mike dice di andare incontro a Jessica mentre i due proseguono. Ormai quasi al rifugio, Emily freme di dover parlare con Sam, e che è costretta a tornare indietro e a lasciare tutti i bagagli allo sventurato fidanzato. Matt sa perfettamente quello che sta succedendo. Soprattutto quando le prove diventano fatti. Arrivato alla base, trova Ashley che guarda con il telescopio, e lei gli permette di dare un'occhiata. Colti in flagrante. Mike ed Emily, in intimità ad abbracciarsi. - Figlio di puttana! - esplode Matt, sotto gli occhi impotenti di Ashley, che cerca di calmarlo sulla strada verso la baita. Ma la notte è appena iniziata, soprattutto per Jessica. Seduta sulla panchina, sta ancora aspettando Mike, mentre legge un libro per la scuola. Un'enorme rottura di palle. Parlando di palle, se ne vede arrivare una sulla faccia, però di neve. Avvistato Mike, sta al gioco e cerca di prendere altra neve formando una palla, che tira dritta contro il ragazzo. Continua la battaglia da trincea a trincea, finchè l'attrazione resiste, e quando non possono più stare lontani, Mike coglie di sorpresa Jess e la mette schiena a terra. - Beh, mi dichiaro sconfitto, Jessica, regina delle palle. - recita Mike da bravo cavaliere. - Suona perverso - sorride Jess prima di baciarlo. La aiuta a rialzarsi e i due si incamminano verso la baita, ignari di ciò che gli avrebbe aspettati al loro arrivo.