Josh scherza su Sam, mentre un rumore li spaventa. - Cos'è stato? - chiede Sam sentendo il rumore di passi e avvicinandosi a Josh. Il ragazzo non le risponde, ma davanti a lui vede qualcosa. In fondo al corridoio c'è una figura di un uomo, incappucciato e con la maschera del film Psycho, che si avvicina verso di loro. Sam urla e comincia a correre, cercando di far perdere tempo all'inseguitore lanciando mobili e le prime cose che le capitavano a tiro. Arrivati al piano di sopra, la porta non si apre e l'uomo si ferma, togliendosi la maschera. Chris. Sam gli tira un pugno, e comincia ad offenderlo in molti modi, sempre nello stile ed eleganza della ragazza. Avuto questo spavento, la ragazza può andare a farsi un bagno caldo. Chris ha trovato la tavola Ouija nello scantinato, e la mostra ad Ashley e Josh. I tre, sedutisi intorno alla tavola come da rituale, cominciano a giocare. - Ehilà c'è nessuno? - scherza Ashley mettendo un dito sull'oggetto che si sposta sulla tavola. Le lettere vengono composte, tra le risate e la paura dei tre ragazzi - AIUTO - esclama Ashley leggendo sulla tavola. - A chi serve il nostro aiuto? - chiede ancora la ragazza. La tavola dà una risposta anche a quella domanda - SORELLA - Ormai tutto era chiaro, ed è Josh ora ad insistere per chiedere quale sorella fosse. - Beth, sei tu? - chiede Ashley in preda ormai al timore - SI -. Dopo essersi scusata per lo scherzo e averle detto che le manca, Ashley chiede cosa le fosse successo. La risposta è chiara - UCCISE -. Questo non fa che aumentare la paura della ragazza, che le chiede di aiutare tutti a capire chi fosse stato - BIBLIOTECA - è l'ultima risposta di Beth prima che l'oggetto di legno schizzi via. Josh va via arrabbiato, accusando Ashley e Chris di avergli fatto uno scherzo. Ma non è andata proprio così.
- JESSICA! - urla Mike dopo che la ragazza si è volatilizzata. Mike salta il tronco, e giunge nel viale principale diretto al capanno. Ormai sono quasi vicini, se non fosse che Jessica è scomparsa. - Jess, se esci fuori ti prometto che non ti ucc..AHHHH - qualcuno spunta da un cespuglio con delle corna di cervo, facendo sobbalzare Mike. Jessica è spezzata in due dalle risate, per il suo scherzo ben riuscito. Avendolo anche ripreso, Mike minaccia Jess di non pubblicarlo o altrimenti la avrebbe uccisa. Jessica non da tanto peso alle sue parole e lo prende in giro chiamandolo femminuccia. E non si accorgono che qualcuno li sta osservando da lontano. Un rumore. I due si fermano di colpo. Poi un urlo. - Che cos' era? - chiede Jessica con un sorriso beffardo. - Sarà stato uno scoiattolo - Ma tutti sanno che gli scoiattoli non urlano, tantomeno con voce umana. All'improvviso, un cervo gli taglia la strada, facendo cadere entrambi a terra. Mike aiuta Jess a rialzarsi, e i due procedono, sempre sentendo delle urla terribili. I loro sospetti trovano ancora più domande alla vista di un cervo con una terribile ferita sul collo, ormai quasi dissanguato. Non può essere stato un altro animale, le ferite sono troppo profonde. Mike consola il cervo, sotto gli occhi compassionevoli di Jess - Va tutto bene, tranquillo bello, finirà presto..- Ed è davvero finito. Il corpo del cervo viene trascinato via da qualcosa alla velocità della luce, e i due cominciano a correre a più non posso verso il capanno, talmente sono spaventati. Ormai arrivati, Jessica cade sul terrazzo, perdendo il cellulare. Mike apre, e i due sembrano trovare per un po' tranquillità, nonostante la squallidità del capanno, che non è assolutamente ciò che la ragazza si aspettava. - Fa freddo qua dentro, Michael, accendi il fuoco - si lamenta Jessica ancora un po' spaventata - Era un orso? - chiede poi guardando fuori dalla finestra - Cioè io .. Non l'ho visto, ma dev'essere stato per forza un orso..e..se venisse qui? - comincia a preoccuparsi Jessica. - Tranquilla, ti assicuro che nessun orso, o qualsiasi altro animale aprirà la porta di questo capanno - la rassicura Mike - Ho visto orsi aprire delle portiere - protesta Jess - Dove? - -Su internet! - esclama Jessica sempre più sicura di non essere al sicuro. Mike ha intanto quasi acceso il fuoco mentre la ragazza si accorge di aver perso il telefono cominciando a spazientirsi. Le luci d'atmosfera erano pronte. - E ora che succede mia signora? - Jessica sembra un po' sconvolta e tutto di un colpo esplode - Ok, Mike io non ce la faccio a portare tutto questo avanti e a sembrare super sicura di me quando in realtà non lo sono - questa affermazione spiazza Mike che le prende la mano istintivamente - Jess..non hai niente per cui essere insicura - a quell'affermazione Jess ritira la mano da quella del ragazzo - Oh..non ne hai idea! - Mike si accorge dello sbaglio e prova a rimediare - Intendo dire che tu sai come maneggiare le questioni serie e anche quelle banali. Ed è normale essere insicuri ogni tanto. Puoi chiamarla faccia esteriore, ma è così che sei, un'insicura ragazza sicura. - A queste parole Jessica lo bacia e i due cominciano a toccarsi e a spogliarsi, finché la ragazza non rimane in biancheria, mostrando tutte le sue forme al ragazzo. Ma un rumore improvviso li interrompe, e Jess chiede a Mike di andare a vedere cos'è stato. Il vetro è rotto e il telefono di Jessica è per terra. Qualcuno deve averlo lanciato attraverso la finestra. - È il tuo telefono Jess - - Come diavolo fa ad essere il mio telefono? Oh, vuoi vedere che quegli idioti ci hanno seguito fin qui per farci uno stupido scherzo proprio mentre iniziavamo a divertirci! - esclama la ragazza ancora mezza svestita, uscendo sul terrazzo del capanno - HEY! Voi! Lo so che ci siete, cosa cazzo credete di fare? Volete proprio romperci le palle? Beh, sapete che c'è? Non ciao riuscirete! Non ci rovinerete la serata! Perché Michael ed io scoperemo! Avete capito bene! Noi faremo sesso! Perciò godetevelo, perché noi lo faremo! Oh..CHE PALLE! - dice poi tornando dentro. Mike sorride per andarle incontro, ma qualcosa afferra Jessica attraverso la finestra dietro di lei trascinandola via.
- Biblioteca, è lì che dobbiamo andare - afferma Ashley su di giri, mentre Chris la guarda un po' scettico. - Credi che fosse davvero.. Insomma Ash se ci volevi prendere in giro..- - Ti dico che non ho fatto niente io! - si difende Ashley piagnucolando. Chris decide di non contraddirla, e entrambi si dirigono verso la biblioteca. Appena vicini alla parete, un libro salta per aria, rivelando un pulsante nascosto, che Ash si affretta a premere. Una stanza segreta. Chris entra all'interno mentre Ashley decide di rimanere fuori. All'interno, il ragazzo trova una foto delle gemelle, con dietro una lettera di minaccia per il signor Washington, scritta con inchiostro rosso. La mostra ad Ashley, raccontandole anche del messaggio che aveva sentito del poliziotto, e menzionando la possibilità che possano non essere soli sulla montagna. Josh deve essere trovato e avvisato. Entrambi sentono le urla del ragazzo provenienti dalla porta dietro di loro, e Ashley accorre chiudendosi la porta alle spalle. Anche lei comincia ad urlare e a chiedere aiuto, ma la porta è bloccata e Chris non riesce ad aprirla. Improvvisamente si apre e Chris vede il corpo di Ashley sul suolo. Poi un uomo con una maschera si avvicina a lui e lo colpisce. L'ultima cosa che riesce a vedere è lo psicopatico che trascina il corpo della ragazza.
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Until Dawn - Volume Primo
FanfictionUn gruppo di ragazzi passa il week-end in una baita nell'anniversario della morte di due loro amiche, senza sapere di essere braccati da uno psicopatico.