Dopo aver corso per un ora, tornai a casa e feci una doccia rigenerante. Infilai un paio di pantaloncini di jeans scuri e sopra una camicietta bianca , dopo di che mi diressi in cucina per preparare qualcosa da mangiare. Finì con il passare un oretta sul divano a guardare film strappalacrime quando senti il telefono squillare nella borsa che avevo lasciato sul tavolo della cucina ,quando Allison mi aveva accompagnato a casa.
-Sei a casa?- era un messaggio di Tristan, non ci eravamo più parlati dalla sera precedente.
-Si.. te?- volevo che sospettasse di avermi ferita la sera prima non raccontandomi nulla.
-Sto uscendo per andare agli allenamenti.Ci vediamo dopo?-
-Vado a prendere un caffè con Allie..- Lui non avrebbe finito gli allenamenti prima di tre ore, avrei potuto passare del tempo con lui quella sera.- Magari stasera- aggiunsi.
-Ok a dopo piccola- Ancora non mi ero abituata del tutto a una relazione di coppia, avevo passato tanto tempo a immaginarmi con qualcuno, ed ora avevo un ragazzo che mi chiamava "piccola". Decisi di inviare un messaggio a Allison per sapere a che ora ci saremmo dovute incontare, dieci minuti più tardi mi rispose chiedendo se per le cinque sarebbe andato bene.
-Perfetto, ci vediamo davanti il Cafè- Era uno dei localì più conosciuti della città,io e Allison ci andammo la prima volta che avevamo circa quindici anni e da allora quasi tutte le domeniche ci incontravamo lì.Sarebbe potuto passare per un rito.
Visto che erano solo le due del pomeriggio cercai qualcosa da fare che mi impegnasse almeno un paio d'ore.Decisi di accendere il pc e di cominciare a recensire un libro che avrei dovuto finire nel giro di due giorni ,forse uno. Leggere era una cosa che adoravo fare da sempre, cosi qualche mese fa aprii una pagina web dove scrivere la mia opinione sui libri. Passai circa un ora sulla pagina dopodichè mi sdraiai sul divano per riposare. Sentii la sveglia suonare con le note di una canzone classica, e mi precipitai su per le scale, avevo dieci minuti per prepararmi e uscire di casa per arrivare puntuale all'appuntamento con Allison. Tenni i pantaloncini di jeans e cambiai la camicetta con una maglia a balze rossa e blu,infilai le converse e corsi fuori dalla porta prendendo il cellulare che era rimasto sul divano e la borsa con le chiavi della macchina.
Percorsi il vialetto di casa e mi ritrovai faccia a faccia con la mia macchina: una Volkswagen Beetle del 1968, l'avevo comprata un anno fa alla concessionaria di South Easter per poche migliaia di dollari. Non era nuova ma poteva andare per scarrozzarmi in giro. Entrai in auto e mi diressi verso Il Caffè. Alle cinque in punto parcheggiai davanti il locale e controllai nel parcheggio per vedere se Allison fosse gia lì.Non vidi la sua auto così la chiamai.
-Ehi sono qui fuori ,dove sei?-
-Cam..sto arrivando,due minuti e sono lì.-riattaccò. Il suo tono di voce fu calmo ,ma sapevo che mi stava nascondendo qualcosa.
Arrivò dopo due minuti esatti, scese dall'auto e mi venne incontro. La salutai con un abraccio e entrammo andandoci a sedere al nostro tavolo in un angolino , dal quale era visibile tutto Il Caffè.
-Forza,spara che succede?-dissi senza tanti giri di parole. Rimase un secondo a fissarmi poi scoppiò:-Ho scoperto che cosa stava facendo Matthew ieri prima di venire alla festa?-
-Cosa?- chiesi vedendo la sua faccia.
-Stava con quella troia di Stacie!Non ci posso credere di tante ragazze proprio lei!!- la sua faccia diventò rossa come un peperone . Non ci potevo credere neanche io,Matthew era sempre stato un bravo ragazzo,serio mentre Stacie Morgan era la persona più odiosa di tutto il mondo. Frequentai tutti i miei anni di scuola in classe con lei finchè quando avevamo tredici anni sviluppò un certo odio per me e Allie senza un motivo apparente.Lei era quello che tutti i maschi cercavano: alta,bionda,prosperosa e quando andava in giro praticamente sembrava una spoiarellista.Era stata con un sacco di ragazzi ed ora persino io non potevo sopportare che ci provasse con Matt,figuriamoci Allison. -Come lo hai scoperto?-
Ragionò per un secondo facendo sbollire la rabbia poi disse-Mi ha chiamato Reene un oretta fa e ha sentito dire da Liam che ieri lei lo stava aspettando fuori lo spoiatoio per uscire insieme.- Oltre me ,Reene era l'unica a sapere della cotta colossale che Allison aveva per Matthew e in più anche Liam giocava nella squadra di football quindi se qualcosa per caso non andava indagava per tutte noi.
-Sei sicura che ti ha detto proprio,"dopo sono usciti insieme"?- Apostrofai queste ultime parole con le virgolette all'altezza del viso.
-Si.Liam ha visto Stacie che saliva sull'auto di Matthew.Che schifo.Non voglio mai più parlare con quello stronzo.E pensare che ieri sera mi sono seduta proprio dove lei era stata un ora prima.Bleah- era furiosa.
-Non so che dirti.Dovresti chiedere a lui e dirgli una buona volta quello che provi.Cosi ti tortuti inutilmente.Però anche lui. Di tante ragazze proprio lei .Che schifo.!- Mi circondai il collo con le mani fingendo di strozzarmi dal disgusto, sul viso di Allie apparve un lieve sorriso.
Ordinammo due capuccini al caramello con doppia panna e scaglie di cioccolato fondente,una vera delizia.Avrei preso dieci chili solo con quel cappuccino. Rimanemmo al Caffè per circa un ora ,poi Allie fissò un punto alle mie spalle e disse- Ma quello non è il tizio che ha fatto a botte con Tristan?-
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Il gioco del destino
Storie d'amoreNon è nelle stelle che è conservato il nostro destino,ma in noi stessi. W.Shakespeare