Decidere di stare con qualcuno che combatte tra la vita e la morte, significa impegnarsi a farla stare bene, significa mentire per il suo bene, significa illudersi che tutto possa andare bene. Che poi magari va bene per davvero, ma non lo sai, nessuno lo sa. Passai l'intera notte a tormentarmi, a farmi esplodere la testa coi pensieri, negativi, positivi, neutri, pieni d'amore, tutti confusi e raggruppati in un unico grande macello. Non chiusi occhio, neanche un istante, e mi accorsi che c'erano già le prime luci dell'alba. Sarei dovuta andare da lei? Avrei dovuto aspettare un segno da parte sua? Non sapevo cosa fare. Presi la sua vespa, e me ne andai in quel posto meraviglioso, ormai nostro rifugio, ormai nostro nido d'amore, godendomi quel fresco del mattino sulla pelle, quelle luci calde che mi tranquillizzarono un po'. Avrei dovuto studiare, c'era la sessione estiva, c'erano 30 crediti che mi separavano dal terzo anno, c'erano 4 materie da studiare, 2 di quella strega che mi avrebbe fatto il culo se solo mi avesse vista tentennare, e i soldi non c'erano, quelli non c'erano mai, e se mi giocavo questo anno, mi giocavo tutto, la borsa di studio, l'università, il futuro. Ma la voglia non c'era, mancava, come potevo concentrarmi sullo studio, c'era solo lei nella mia testa. Il suo star bene. Il voler vivere tra le sue braccia ancora un po'. Decisi di andare da lei, saranno state le 8:30, zaino in spalla e suono al campanello imbarazzata, nessuna risposta, la porta si apre, entro e non vedendo nessuno, mi dirigo nella sua stanza. Sta ancora dormendo, il viso pallido, le vene ben percepibili fuoriescono dalle sue braccia, labbra scure e screpolate, come quando hai freddo o passi troppo tempo in acqua, una canotta bianca posata addosso. Mi siedo accanto a lei, le accarezzo il viso, e aspetto che si svegli. Un'ora dopo apre gli occhi ed esclama: "Cosa ci fai qui?" Le rispondo: "Non potevo più aspettare, dovevo vederti, sapere come stavi, avevo bisogno di starti accanto."
<<Non dovresti essere qui!>>
<<Per quale assurdo motivo?>>
<<Non dovresti mai vedermi in queste condizioni, cambieresti idea sui tuoi sentimenti.>>
<<Spero tu stia scherzando, i miei sentimenti sono puri, sono veri, non muterebbero per nessun motivo, figuriamoci per questo, ai miei occhi sei bellissima, costantemente, anche adesso, soprattutto adesso.>>
<<Non voglio che tu stia qui, che mi veda così, non voglio e basta, vattene Mag, vattene via da me, non dovresti stare con me, non dovresti amarmi, non dovresti e devi andartene via, fuori da qui!>>
<<Beth ma ti sei impazzita?>>
<<DEVI ANDARTENE, NON CERCARMI, NON SCRIVERMI, DIMENTICAMI, SONO UNO SCHIFO!>>
<<IO TI AMO BETH, COME PUOI DIRE QUESTO? COME PUOI FARMI QUESTO?>>
<<NON POSSIAMO MAG, NON POSSIAMO, VATTENE ADESSO BASTA. HO BISOGNO DI RIPOSARE.>>
<<VAFFANCULO BETH, VAFFANCULO!>>
Scattai fuori più veloce che potevo, le lacrime scendevano sole, le guance bruciavano, corsi più veloce che potevo, a piedi, per tutta la città, disperata e in frantumi. Non poteva finire così, non poteva allontanarmi da lei per una stupida malattia che avremmo potuto superare insieme. Non poteva. Sfinita andai alla quercia, crollai tra le sue braccia, Coez cantava nelle cuffiette, i pugni serrati di rabbia, tutto attorno era confuso e sfocato. Non potevo perderla, non volevo perderla, non l'avrei persa per nessuna ragione al mondo. Io l'amavo, l'amo, l'amore non si ferma, l'amore non si arrende, l'amore non da pace, l'amore ti riempie. E adesso il vuoto, senza lei, il vuoto. Io l'amo, l'amore è tormento, l'amore è combattere, l'amore mi riempie. Io l'amo e niente potrà placare questo gigantesco masso di sentimento che mi scoppia dentro, neppure i suoi rifiuti, neanche una malattia, neanche la morte. Perché se lei se ne andasse, io me ne andrei con lei. Perché se lei respira, respiro anch'io. Ma se lei smettesse, io farei fatica. E piuttosto che faticare con la sua assenza, preferisco smettere insieme a lei. Io l'amo.
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Amore silenzioso (LGBT) #WATTYS2016
RomanceA tutte quelle persone che sanno viaggiare con la fantasia, A tutte quelle persone che non si fanno fermare dai pregiudizi, A tutte quelle persone che hanno saputo amare in silenzio, A me stessa.