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Ieri sera abbiamo fatto la videochiamata e non vi dico che é successo. Rob era come impazzito e diceva che, poiché Max era suo amico, avrebbe dovuto almeno parlargliene.

In questo dico che ha ragione.

Tanto dalle urla, mia sorella si é svegliata e mia madre mi ha costretta a spegnere il computer. Poi mi ha messa in punizione: non potró uscire tutta la giornata.

Che noia! Spero solo che non mi chiami qualcuno proprio oggi.

La sveglia suona,  anche se io sono giá sveglia da un bel po'. Vado a fare colazione e stranamente non vedo Max. É strano,  in genere é sempre il primo a svegliarsi e andare a fare colazione.

La mamma non ha privato Max di uscire, ma me si perché dice che la padrona di casa sono io e non devo permettere queste cose.

Mi arriva un messaggio da Harry. Ieri ci siamo scambiati tutti i numeri di telefono.

*Buongiorno Kate. Che ne dici di venire un po' al parco con noi? Ci siamo tutti quelli di ieri piú qualcun altro.  E di sicuro se verrete anche tu e  Max sará molto più divertente *

Peccato che non potrò andarci. Almeno Max peró approfondirá l'amicizia con i ragazzi.

Come non detto.

Lo trovo in camera sua,  disteso sul letto. Max ha sempre odiato litigare in questo modo e , quando succede, preferisce restare da solo a pensare a come sistemare le cose.

"Max... Ascolta i ragazzi ci hanno invitato al parco. Tu puoi uscire, ma mi aiuti a scappare"

"Kate ti copriró se Teresa mi chiederá qualcosa. Ma non posso venire. Preferisco restare solo. Adesso vai" mi risponde.

Esco dalla sua stanza e mi affaccio al balcone della mia stanza al secondo piano. Prendo il cellulare e digito la risposta...
*Harry mi dispiace, non possiamo poi vi spiego*

Sto per inviarlo, quando sento una bellissima voce pronunciare il mio nome.

Risulta impossibile non riconoscere il magnifico ragazzo castano, Dustin.

"Non vieni al parco?" mi chiede.

"Non posso. Mamma mi ha messo in punizione e non posso uscire tutta la giornata.  Max é un po' giú di morale, altrimenti mi avrebbe aiutata a scappare." rispondo

"Piccola, basta chiedere.  Ti aiuto io. Tu pensa a prepararti, io escogiteró qualcosa"dice facendomi l'occhiolino.

Lo vedo attraversare ed entrare dentro alla pasticceria di fronte.

Chissá!

Vado in bagno e cerco di sistemare i capelli in modo da tenerli sciolti. Mi metro un po' di mascara, eyeliner e rossetto e vado in camera mia.

Prendo una canotta e un bel pantaloncino e me li metto. Poi corro nello studio e mi metto un paio di Adidas superstar. Sono pronta.

Dopo due minuti sento il campanello suonare e mi affretto ad andare ad aprire. Subito riconosco Dustin accompagnato dal proprietario della pasticceria,  il signor Louis.

"Salve signora Teresa" dice Louis " questo é mio nipote Dustin. É appena arrivato qui e non conosce bene il posto. Io e i miei parenti siamo impegnati col negozio. Non é che Kate potrebbe accompagnarlo a conoscere meglio la cittá?"

Teresa conosce bene il signor Louis e sa che aveva un certo nipote che viveva altrove.

"Non so, é in punizione" risponde ma poi dice" E va bene, ma torna presto"

"Grazie Terry" dico salutandola.

Esco di casa e saluto il signor Louis che va in negozio.

" Ma come hai fatto? Come facevi a sapere del nipote del signor Louis?" chiedo a Dustin.

"Ascolta, non lo sai perché ci siamo conosciuti soltanto ieri. In pratica il signor Louis é il fratello di mia madre, quindi é mio zio. E il ragazzo che era in giro per il mondo é il figlio di un'altra mia zia.  Capito?!" spiega

"Sí, ma come mai non ti ho mai visto in pasticceria?"

"Odio stare in pasticceria perché poi mia madre e mio zio mi obbligano a fare i servizi a domicilio.  E io mi scoccio. Perciò trovo sempre una scusa per non andarci" dice ridacchiando " Sono furbo io"

" Vabbe comunque grazie senza di te non sarei mai riuscita ad uscire di casa " lo ringrazio.

" Non c'é di che. Adesso mi devi 2 favori" dice

"Cosa?!?!?!"

"Ti ricordo che ieri ti ho aiutato a uscire dall'acqua e a farti sopravvivere e oggi ti ho aiutato con Teresa" mi risponde.

" Va bene" rispondo.

Tra chiacchiere e risate siamo arrivati molto velocemente al parco dove gli altri ci stanno aspettando.

"Ehy, avete giá stretto 'amicizia'? Dice Jack mettendo tra virgolette la parola amicizia.

"Ehy, non fraintendere. Kate spiega la storia, e poi ti ricordo che io già ho la ragazza" dice Dustin.

Inizio a raccontare la storia mentre gli altri sembrano ascoltare ogni piccola virgola del mio discorso.

Ad un tratto una ragazza si avvicina a Dustin correndo e gli salta in braccio dandogli un bacio sulle labbra.

Chi è questa?!?!

A quel punto il mio cuore sembra essersi spezzato. É Clare, la sua ragazza.

"Oh, quanto la odio" dice Emily

A quanto pare la odio anche io!!!

Diana mi tira il braccio e mi porta in un angolino appartato.

" Che succede?" chiedo

"Perché Max non é con te?" chiede

Le spiego rapidamente la storia e la vedo correre in direzione di casa mia.

Cerco di rincorrerla, ma va troppo veloce e non ci riesco.

Torno al parco e vedo che Dustin é ancora appiccicato a Clare.

" Stai lontana da lei. Se vuole diventa molto pericolosa. All'inizio non approvava l'amicizia tra me e Dustin e sai cosa mi fece? Disse alle sue amiche di manomettere i freni della mia macchina e cosí quando la presi andai a sbattere con l'auto nel muro di un palazzo" racconta Jennifer.

Oddio!

"E Dustin casa disse?" chiedo impaziente

" Lui non pensava fosse stata Clare, perché quando parlava con lui sembrava sempre cosí credibile " dice

Non posso credere al fatto che ero cosí legata ai miei migliori amici che non mi sono mai accorta di nulla

"E Clare approva il fatto del secchione?" chiedo ancora

"Sí perché anche suo padre vuole che la figlia frequenti questo genere di persona" risponde Jennifer.

" Va bene ragazzi io ora vado, non voglio lasciare tutto questo tempo Max da solo" invento una scusa qualunque perché mi fa male vedere Dustin così vicino ad una ragazza che non sia io.

Saluto tutti e vado via.

Notes dell'autrice👅😍
Scusate se ho pubblicato questo capitolo dopo molto tempo ma sono stata molto impegnata ultimamente.







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