~32~

19 3 2
                                    

Le vacanze ad Ibiza sono state davvero fantastiche. Ora siamo nel treno per il ritorno. Dustin negli ultimi giorni è stato con me, ma gli notavo spesso uno sguardo disorientato,perplesso, che nemmeno lui è riuscito a spiegarmi.

In questi giorni ho sentito Sam che ovviamente era al settimo cielo. Ha detto che stava già progettando un'uscita a quattro, quando Nash tornerá.

Sono seduta accanto a Max e Susy perché Dustin ha preferito starsene per i fatti suoi.

Chiedo a Susy se per caso sa il motivo del comportamento di Dustin. Lei annuisce. La guardo con una faccia strana perché aspetto che lei me lo dica "E io che ci guadagno?" mi chiede.

"Susy ti scongiuro non fare la bambina" la supplico.

"Un appuntamento con me"dice Max. Dovrebbe avere una faccia preoccupata per quello che potrebbe pensare Diana, invece mio cugino ha una faccia a dir poco serena.

"Ok baby. Allora signorina cattivo gusto" inizia Susy" l'altra sera Dustin ci ha comunicato la notizia del vostro fidanzamento e mio padre non l'ha presa molto bene. Ha iniziato a urlare e lo ha anche picchiato, diceva che doveva stare solo con Clare e non con ragazze come te che... Insomma... Siete di un'altra classe sociale rispetto alla nostra".

Susy conclude e a me vengono le lacrime agli occhi. Perdere Dustin sarebbe come perdere quel raggio di sole che in questi giorni illuminava il mio cammino. No, ok sono troppo sdolcinata.

Decido di andarmi a sedere accanto a Dustin, guadagnandomi così un'occhiataccia da parte del controllore e una da mia madre.

"Kate perfavore mi lasci solo?" mi chiede Dustin.

"No,so tutto"

Lui fa una faccia sbalordita e poi dice "Mia sorella ha fatto la spia"

"Dustin non importa, se tu vuoi lasciarmi perché non sei mai andato contro il volere di tuo padre e se lo facessi potrebbe farti del male, fallo. Lasciamoci, ci abbiamo provato ma come ha detto anche tuo padre siamo a due poli diversi della società, non staremo mai bene insieme" dico tutto d'un fiato cercando di trattenere le lacrime.

Lui se ne accorge e mi abbraccia forte a sé e poi mi sussurra "È questo il problema piccola, io non voglio lasciarti e non voglio andare contro il volere di mio padre perché potrebbe farmi del male, molto anzi troppo male."

Solo adesso mi rendo conto di tutti i cerotti che ha sulla mano e dell'altra parte del suo viso che è piena di lividi.

"Dustin, basta lasciamoci non posso permettere che tu riceva questo per una stupida relazione."

"Kate non è una stupida relazione e poi credimi mi farebbe più male sapere che tu sei lontana da me. Ehi ascolta, ho un'idea. Terremo la nostra relazione segreta, proprio nessuno dovrà saperlo. Nessuno. In presenza degli altri faremo finta di litigare. Nessuno sospetterá mai la nostra relazione"

L'idea mi piace, ma non sono sicura di riuscire a sopportare i momenti in cui lo vedrò abbracciato a Clare, ma almeno ci proveró. Annuisco.

Lui dice "Ok. Allora iniziamo"

"Ma che cavolo vuoi da me? Kate vattene subito via da me e dalla mia vita. Che cavolo vuoi?" urla Dustin prendendo l'attenzione da parte di tutto il vagone.

"Ascolta ma chi ti pensa? Ti pensi di essere il migliore solo perché ho lasciato il mio ragazzo per te? Ma statte zitto." urlo anche io e mi sposto di nuovo accanto a Max.

"Ti sei comportata male solo perché sei così, vuoi solo fare del male a Clare."

Recita molto bene.

"Ascolta il mio ragazzo è riuscito a perdonarmi, quindi non avrei nessun motivo di 'fare del male' alla Miss."

Lui mi manda a quel paese e io inizio a guardare il finestrino mostrandomi offesa. Arriviamo in pochissimo tempo a Los Angeles e vedo che ci sono tutti ad aspettarci. Corro verso Sam e l'abbraccio fortissimo. A lei racconterò la verità su me e Dustin, è la mia migliore amica so di potermi fidare di lei.

Una Ragazza Come Tante.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora