Migliori amici..per sempre?

Parte 13 (Maratona 1/3)

-"Si, sono io..che ci fai con quel borsone?"
-"vado via..."
-"da sola?"
-"che te ne importa?"
-"perché te ne vai?"- mi stava davvero facendo quella domanda?!
-"davvero me lo chiedi?!"- sorrise annuendo, facendo aumentare la mia rabbia. Era un cretino!- "sai com'è, sono arrivata qui che mi sentivo già una merda considerando l'episodio con Lautaro, e ora tu mi odi. Non voglio rimanere qui ad ascoltarti mentre mi dici che è colpa mia per tutto"
-"okay okay..senti mi rendo conto di essere stato un pochino duro con te ieri.."
-"un pochino?!"
-"un pochino tanto.."- camminò fino ad arrivare vicino a me, non vi era quasi più distanza- "scusami Lali è che ero nervoso...Mery stava male ed io ho reagito male..scusami"
-"tranquillo, non chiedermi scusa è tutto apposto. Vado"- gli dissi girandomi per andarmene.
-"no aspetta..."- mi disse afferrandomi il braccio per farmi girare. Eravamo molto vicini, troppo. L'aria cominciò a mancarmi.
-"cos...cosa?"- dissi senza guardarlo negli occhi.
-"per quello che è successo ieri..."- mi disse avvicinandosi ancora di più-" insomma..se non fosse arrivata Mery, noi due..noi due.."
Lo interruppi.
-"noi due niente Peter, è già passato! Mio padre deve essere arrivato.."-dissi guardandogli la bocca e dopo gli occhi- "beh ciao"- gli diedi un bacio tenero sulla guancia e mi voltai per andarmene.
Che diavolo mi stava succedendo con quel ragazzo?! Perché mi pone così nervosa? Non mi era mai successo, soprattutto non con lui! Tremo quando si avvicina..sento qualcosa nello stomaco svolazzare.
-"che dici Lali non essere sciocca"- dissi ad alta voce mentre camminavo.
Ma a lui soprattutto che succede? Ieri mi ha trattata in quel modo e oggi tenta di baciarmi di nuovo? Poi dicono che siamo noi quelle strane.

Racconta Peter
Mi lasciò li, da solo, con la voglia di baciarla. È incredibile quello che mi scatena dentro quando le sono vicino. Non capisco come possa succedere questo. Decisi di tornare a dormire ma non riuscivo, la testa continuava a pensare. La verità è che sento di dovermi allontanare da Lali, che rovineremo la nostra amicizia e io non voglio questo. Per questo sono arrivato alla conclusione di dovermi avvicinare ancora di più a Mery. In questi giorni le chiederò di essere la mia ragazza. Dovevo dimenticarmi di Lali.

-"Ehy bellissimo"- mi disse Mery dandomi un bacio quando arrivai alla mensa per fare colazione.
-"Come stai bella?"- le chiesi
-"meglio per fortuna. Hai visto che Lali se ne è andata?"
-"Si? Non ne sapevo nulla"- le dissi mentendo e facendo il disinteressato.
-"Si, sembra che abbia lasciato un biglietto ai professori dicendo che si sentiva in colpa per quello che è successo e che voleva andare a casa sua..e che chiedeva scusa a me,ma io non le credo per niente"
-"mi passi la marmellata?"
-"Peter mi stai ascoltando?!"
-"Si certo"- le diedi un bacio-"Ma non ho voglia di parlare di quello che è successo ieri. L'importante è che tu stia bene, inoltre io credo che sia davvero pentita. Lali non mente"
-"Ah beh, il difensore dei poveri"- mi disse passandomi la marmellata e alzando gli occhi al cielo.

Racconta Lali
Arrivai a casa, feci una doccia e decisi di dormire. La mia testa non aveva fatto altro che pensare e pensare per tutto il viaggio di ritorno. Pensavo a Lautaro, a Mery e soprattutto...a Peter. Presi un'aspirina per il mal di testa e mi addormentai. Quando mi svegliai trovai i messaggi di whatsapp sul gruppo con Euge e Rochi.
Euge: "La..siamo tornati prima dal campeggio per il fatto di Mery"
Rochi: "Si ma domani non abbiamo comunque lezioni per cui avevamo pensato di andare da Gas a mangiare una pizza, vieni?"
Lali:"Mi fa male la testa ma se decido di sì vi avverto"
Chiusi whatsapp..non sarei andata. Sicuramente ci sarebbe stato Peter, e il mio dolore alla testa sparì.
Volevo vederlo.